PAGINE 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8

63 ROMPICAPO

Tre ladri entrarono nella casa di un Sultano e furoni arrestati dalle guardie. Portati di fronte al Sultano, invocarono pietà. I. sultano, un uomo che amava gli enigmi, disse loro: “Sono disposto ad accordarvi la grazia, ma dovrete superare una prova di intelligenza. In quello stanzino buio – disse, indicando una porta chiusa, - c’è un tavolo. Sul tavolo sono posati tre cappelli BIANCHI e due cappelli NERI. Voi entrerete assieme e, al buio e a tastoni, prenderete un cappello e ve lo metterete sulla testa. Poi venite fuori. Ognuno di voi vedrà il colore del cappello che hanno gli altri due, ma, ovviamente, non potrà vedere il suo. Se indovinerete il colore del vostro cappello e mi spiegherete quale ragionamento avete seguito per individuarlo col ragionamento, otterrete la grazia. Se no, sarete condannati a morte.”

I ladri entrarono nello stanzino buio, scelsero un cappello e se lo misero in testa e uscirono.

Il primo ladro guardò il colore dei cappelli degli altri due e disse: “È impossibile individuare il colore del mio cappello”. Fu condannato a morte.

AVEVA UN CAPPELLO BIANCO

Il secondo ladro rifece il ragionamento del primo e capì perché non aveva potuto trovare la soluzione. Ma neppure lui si trovò in grado di dire con certezza di che colore era il suo capello. Fu giustiziato.

AVEVA UN CAPPELLO BIANCO.

Il terzo ladro pensò ai ragionamenti fatti dai suoi due compagni di sventura e alla fine disse:

“Il mio cappello è di colore……” E fu graziato..

Quale ragionamento fece per riuscire a scoprirlo?

Soluzione