Ho conosciuto Rosanna Maimone quando, anni fa, Lucrezia Giarratana me la presentò ad una riunione dell’Associazione Ligure di Letteratura Giovanile di Chiavari. Capelli neri, ricciuti, pronta al sorriso, Rosanna è sempre pronta ad offrire la sua esperienza informatica a chiunque le sottoponga un problema per lui insolubile... ed io ne ho avuti molti e continuo ad averne. Per me, ligure e sparagnino anche nelle parole, diventò subito l’amica Ro così come Lucrezia era diventata l’amica Lu. Formammo subito un bel trio, una vera trimurti ormai indissolubile, composta da un orco e da due fate (così si sono definite) alle quali l’estate scorsa si è aggiunta una fatina, Martina la figlia di Ro (che io chiamo Marti - così risparmio almeno due lettere!!). L’amicizia con tre fate è nata, purtroppo per me, solo al crepuscolo della vita, ma è subito diventata intensa. Ne fanno fede le parole di Ro quando, parlando di me, usa le parole “amico, papà, maestro, allievo, fonte di continue sorprese... e incubo dentellato”. Su questo sito, da lei curato, mi piace definirla con una sola frase “Ro è colei che dà vita alle parole mettendole in movimento”. Basta osservare il suo intervento dove è presente un Pinocchio saltellante, uno sciatore in pieno slalom, un sole pulsante, una donna che batte a macchina”. Ro mi ha anche definito “un incubo dentellato” e un giorno mi confessò di averle fatto odiare i francobolli. Perdinci se ha ragione! Per lei sono stato un vero Torquemada. Chi consulta la sezione “NARPOEDRA”, notando la presenza di oltre 10.000 riproduzioni di valori filatelici potrà rendersene conto. Ma senza la cura da lei dedicata al nostro sito non avrei mai potuto far conoscere ai ragazzi le mie favole e le mie novelle inedite né ai miei amici filatelisti il mio ultradecennale lavoro in campo filatelico. Ro, amica mia, purtroppo gli Stati continuano ad emettere francobolli e, mio malgrado. dovrò continuare ad essere il tuo Torquemada. Non volermene!!
Marino, Lucrezia ed io... di Rosanna Maimone (ovvero quella che ha fatto il sito e che si improvvisa scrittrice..) Tutto è cominciato nel paese dei di Pinocchio: Vernante, in Piemonte. Era l’inverno del 2002 e sono stata trascinata in montagna, nonostante abbia una profonda avversione per il freddo. Si sa, però, che per la famiglia ci si sacrifica e così, per far contenti figli e marito, acconsento a trascorrere qualche giorno imbacuccata nella neve. Troviamo un alberghetto carino, a conduzione familiare con annesso impianto di risalita e mentre i bambini, accompagnati dal papà, si cimentano nel loro battesimo con gli sci ai piedi , io li sto a guardare seduta sulla sdraio e spero di trovare un po’ di relax e, perché no, qualche raggio di sole che mi riscaldi e che colori il mio viso coperto dal pallore invernale. Niente da fare. Neanche un raggio di sole fa capolino dalla spessa coltre di nubi e io, semiassiderata, aspetto con ansia la fine di quelle lunghe giornate. In questa fredda cornice di attesa non sono sola. Altre mamme controllano dal basso i loro cuccioli, seguiti dalle sapienti mani del maestro di sci. Così conosco Lucrezia e si crea subito tra noi un’amicizia spontanea e sincera. Tra un brivido di freddo e un punch al mandarino, scopriamo di avere un sacco di interessi in comune, di abitare entrambe a Genova e di essere quasi vicine di casa (… quando si dice che il mondo è piccolo!). Scopro i meravigliosi lavori di Lucrezia in qualità di illustratrice e lei trova gradevoli le composizioni che creo col computer per raccontare le mie vacanze (…al caldo…) con immagini e musica e scopre che ho qualche nozione sulla realizzazione di siti web. Mi propone di entrare a far parte dell’Associazione Ligure Letteratura Giovanile, di cui è socia, proprio per curarne il sito e le incombenze informatiche legate alle varie manifestazioni in cui è impegnata l’A.L.L.G. Qui incontro Marino e immediatamente gli voglio bene e insieme a Lucrezia formiamo proprio un bel trio!
Marino è un amico. Marino è il papà che mi manca. Marino è un grande maestro (..ma quante cose sa? Basta leggere anche uno solo dei suoi libri per imparare qualcosa!). Marino è un allievo (Sono la sua maestra di informatica…e a volte è un allievo disattento!) Marino è una fonte inesauribile di cose da raccontare, di enigmi e di sorprese. …ma Marino è anche un per me! Precisamente un incubo "dentellato"! Al buon Marino infatti è venuto in mente di stilare un profilo per ogni autore che ha scritto qualcosa per i giovani e per cui sia stato emesso un francobollo. E sin qui…tutto bene…visto che è uno scrittore con la passione per la filatelia. Il problema è che mi ha coinvolto in questa impresa e mi ha chiesto di mettere online, sul sito dell’Associazione, migliaia e migliaia di francobolli. Un lavoro gigantesco!! Provate ad andare su e cercate Fantafilatelia, ve ne renderete conto! Una volta finito questo lavoraccio si è calmato e pensavo di stare tranquilla. Macchè, mi sbagliavo! Provate a tornare su e cercate NarPoeDra. Sembrerebbe una parola senza senso…in realtà significa Narratori Poeti Drammaturghi in filatelia (e quindi non solo nella produzione per ragazzi...). Un’impresa titanica che ho inserito nel suo sito! Fantafilatelia era una bazzecola al confronto. Mi sento compiaciuta però di aver reso possibile che questo suo lavoro “dentellato” e molto altro del suo operato sia disponibile a tutti. Mi sento orgogliosa di avergli regalato per i suoi 80 anni, insieme a Lucrezia, questo sito che continuerò a curare con tutto l’impegno possibile. Mi sento onorata e fortunata per essere amica di quest’uomo straordinario che è Marino Cassini! E ringrazio i di Pinocchio per avermi fatto conoscere due persone speciali: Lucrezia e Marino! PS) ...e se avete voglia di vederlo, vi ho preparato un album fotografico dove, oltre a Marino, Lucrezia ed io.., ci sono anche gli altri componenti lo staff che mi hanno aiutato a realizzare questo sito: Stefano, Enzo e Martina.
Genova, 1 febbraio 2012
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