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MA WING SHING

(Cina)

 

Nato ad Hong Kong nel 1961

Editore, illustratore e scrittore di manga, creatore del personaggio cinese Fung Wan.

Conclusi gli studi entra giovanissimo nell’industria dei comics, Hei Po, e pubblica la sua serie Day Dream cui seguirono le strisce di Little One, Little Tough Guy,  Lau-keung, The Invisible Weird e Wonder Dog.  L’anno appresso ritorna agli studi per frequentare l’Accademia di Belle Arti, con l’intento di migliorare la sua capacità nel disegno.

Nel frattempo continua a produrre opere quali Assalto 13, Alien, Voglio essere donna, Casa Marziale, Spada e Lancia, Destroyer, Gran Stealer 13, Mad Dog, guardia di sicurezza, Storia di Big Boy-Nas….

Nel 1981, incrementa  ulteriormente i suoi studi di belle arti a Des Montagnes Studio e nel mese di novembre, col coautore  Tong Lung Fung Chi-Ming, riesce ad entrare nel mercato giapponese.

Nel 1987, Ma Wing  co-organizza una mostra di pittura, con gli insegnanti e gli studenti del Des Montagnes  Studio.

Nel 1989, fonda la Ma. Jonesky J. Limited,  pubblica la  Jonesky's Collection e tiene una personale mostra d’arte.

 

FILATELIA

GRENADA CARRIACOU ET PETITE MARTINIQUE

 

 

 

 

MACHEROT RAYMOND  (ZARA)

(Belgio)

 

Nato  a Verviers nel 1924. Morto nel 2008.

Macherot Raymond ha iniziato la sua carriera come fumettista per il settimanale satirico «Pan» sotto lo pseudonimo di Zara. Aderì al giornale “Tintin” nel 1952 e nel 1954 pubblicò la storia col protagonista   Clorofilla, il ghiro che  con i suoi collaboratori, un topo e la lontra Torpedo conduce la sua lotta contro il  ratto Antracite.

Dopo aver creato il personaggio di Padre La Houle nel 1956 , disegnò tre anni più tardi le tavole del  Colonnello Clifton.

Nel 1964 passò dal giornale «Tintin» a «Spirou» su cui creò Chaminou e Sybillines.  Seguirà poi la collaborazione nel 1964 con Goscinny che gli fornisce la storia del gatto Pantouffle, e poi quella di un altro gatto,  Mirliton.

Raymond Macherot lavorò anche con Yvan Delporte per  gli scenari di Mulligan, e poi per alcune serie fantastiche di Isabelle con  Will e André Franquin.

Quello di Macherot  è un piccolo mondo, popolato di animali descritti poeticamente, con caratteristiche simili a quelle degli esseri umani .

Opere: Clorofilla,  1956-1981, Le Père la Houle, 1960, Clifton,, 1961-1965, Chaminou e Khrompire, 1965, Sybillines, Isabel1969-1975, partecipazione collettiva a  Les contes de Noël, 1978, Mirliton 1980. Il vero mondo perduto, L'uomo che ha ucciso il diavolo, L'odissea della "Imperial Fiandre, Le perle della regina, Missione Caprifoglio , 1953. Dr. Finet scomparso, 1956. Corno d'Africa, 1956-1958  Slipper  1966.  New York, 1968, Mulligan e figlio di Sheherazade , 1969..

Personaggi: Chorophylle e Sibilline. Sono creazioni dell’Autore belga Raymond Macherot e furono pubblicate rispettivamente su “Tintin” nel 1953 e su ”Spirou”  nel 1965.

 Chlorophylle, il topo color nocciola, e Sibylle, il topo campagnolo, vivono la maggior parte delle loro avventure in campagna : difendono i loro amici (corvi, scoiattoli, conigli, lontre e molti altri) dagli intrusi umani, dai topi di fogna, dalle martore voraci e da altre bestie più o meno pericolose. Chloro si reca anche a visitare le cittadine di provincia e il regno immaginario di «croquefredouille», un paese popolato da animali dalle sembianze umane. Macherot utilizzò quest’ultimo per dare via libera alla sua vena satirica.

 

FILATELIA

BELGIO Anno1996 (2663)

 

 

MADSEN PETER

(Danimarca)

 

Nato nel 1958 ad Arhus.

Nel 1958 si trasferì con la famiglia nella città di Roskilde.

All’età di 15 anni pubblicò la prima striscia e decise anche di studiare medicina

Durante gli anni 1980-84 la medicina fu la sua occupazione principale fino a che non l’abbandonò quando fu invitato a dirigere il lungometraggio animato Valhalla, tratto da una serie di fumetti  di sua creazione. Aveva, infatti, iniziato ad occuparsi della serie Valhalla nel 1979, una serie umoristica incentrata sulle divinità norrene.

In seguito pubblicò Il figlio dell’uomo, una novella illustrata di 136 pagine a colori, sul Nuovo Testamento. Nel 1999 contribuì alla pubblicazione di un racconto per adulti, La storia di Giobbe.

In collaborazione con Johannes Møllehave, Peter Madsen scrisse nel 2003  un libro sulla famiglia, ambientato durante il periodo natalizio.

Nel 2004, pubblicò una nuova interpretazione della Storia di una madre,  in forma di romanzo grafico, basata su un racconto di Hans Christian Andersen. Nel 2008, Peter ha scritto e illustrato Il viaggio a Gerusalemme, un libro sulla Pasqua. 

Oltre alle serie di album a fumetti e di romanzi grafici, Peter Madsen ha creato molti altri libri e opere d'arte, copertine, manifesti e illustrazioni per periodici, riviste, giornali e associazioni; timbri e murales. Ha illustrato diversi libri, tra i quali il Troldehistorien di Henning Kure (1989) e la Scuola di Bibbia di Bodil Busk Sørensen (2000).

Peter Madsen è anche un ottimo docente. Nel corso degli ultimi dieci anni, ha tenuto più di 500 conferenze. E 'sposato, vive a Silkeborg, Danimarca. 

 

FILATELIA

DANIMARCA  Anno 2002 (1303)

 

 

MAGNIN  FLORENCE

(Francia)

 

Nata nel 1950.

Dopo aver concluso gli studi artistici a Parigi, cominciò a dedicarsi  alla creazione di  manifesti teatrali, cartoline, copertine di libri, posters. Presso le edizioni Hachette e Nathan fece numerose illustrazioni di libri per bambini scandinavi e nel 1984 pubblicò la prima striscia sulla rivista “Metal Hurlant”.

All’inizio degli anni Novanta cominciò a dedicarsi esclusivamente alla produzione di fumetti. In cooperazione con Rodolphe creò la serie L’Altro Mondo, pubblicato su “Vaisseu d’Argent” e successivamente da Dargaud. Sempre in cooperazione con Rodolphe  produsse Mary la noire nel periodo 1995/7.

Magnin ha illustrato L’univers d’ambre, tratto da un racconto di Robert Zelazny, per le edizioni Denoél e ancora per Dargaud ha disegnato nel 2002 L’eredità d’Emilio con suoi disegni e testo.

 

FILATELIA

FRANCIA Anno 1993   (2835)

 

 

MAGNUS (pseudonimo di ROBERTO RAVIOLA)

(Italia)

 

 Nato a Bologna il 31 maggio 1939. Morto a  Castel del Rio, 5 febbraio 1996.

Roberto Raviola si diploma all'Accademia di Belle Arti nel 1961. Durante gli anni universitari, oltre ad un'intensa attività di vignettista goliardico, si appassiona ai fumetti e incomincia a disegnare alcune brevi storie. Prima di approdare seriamente al mondo del fumetto fa l'insegnante di disegno ed il pubblicitario grafico.

Nel 1964 viene ingaggiato da Luciano Secchi (in arte Max Bunker), uno sceneggiatore in erba che ha deciso di seguire il filone del noir aperto nel 1962 da Diabolik. Per conto della casa editrice milanese Editoriale Corno la coppia Magnus & Bunker partorisce Kriminal e Satanik, a cui faranno seguito Gesebel, Dennis Cobb - Agente SS018 e Maxmagns.

Nel 1967, Magnus e Bunker creano un nuovo personaggio: Alan Ford, che vedrà la stampa nel maggio del 1969. Le tecniche di disegno di Magnus e l'uso del bianco e nero per ricreare certe atmosfere gettano le basi per un nuovo genere di fumetti che mescola il nero al grottesco. Magnus disegnerà ininterrottamente la saga di Alan Ford fino al numero 75 (settembre 1975), che segna il suo abbandono della Editoriale Corno e la rottura del sodalizio artistico con Max Bunker.

Raviola inizia a lavorare per la Edifumetto di Renzo Barbieri. Si dedica alla ricerca di un nuovo stile, ricerca che risulterà una rivoluzione dei fumetti di genere erotico. Negli anni settanta  pubblica: Mezzanotte di morte, Dieci cavalieri e un mago, Quella sera al collegio femminile e Il teschio vivente. Nel 1975 inizia a lavorare alla serie avventurosa Lo sconosciuto che è a tutt'oggi considerata uno dei suoi migliori lavori. Nel 1977 viene pubblicata La compagnia della fora, una saga fantasy a sfondo medioevale, disegnata insieme a Giovanni Romanini.

Durante gli anni ottanta Magnus riprende il filone erotico con Necron, una delle sue creazioni più famose. Partendo dai testi di Ilaria Magnus disegna dei personaggi grotteschi e paradossali avvalendosi di uno stile che richiama la francese "ligne claire" (un tratto pulito e definito, che abbandona i chiaroscuri del passato). Il risultato è un fumetto a tratti comico, assolutamente fuori dal genere erotico che riempiva le edicole dell'epoca.

Gli anni ottanta segnano anche la svolta filo-orientale di Magnus. A cominciare da Milady, una serie di fantascienza che ruota intorno alle vicende dell'omonima protagonista e che mescola cultura cinese, erotismo e tecnologia. Delle tematiche simili erano già emerse a metà anni settanta con I Briganti, una saga avventurosa ambientata in un medioevo fantascientifico e ispirata a un romanzo cinese del XIV secolo. È invece un altro romanzo cinese, Chin P'ing Mei (Fiori di Prugno in un Vaso d'Oro), a guidare Magnus nella realizzazione de Le 110 pillole, edito nel 1985. Tra il 1987 e il 1991 Magnus pubblica Le Femmine Incantate, sette brevi storie sul tema della femminilità, ispirate anche questa volta da un volume di novelle cinesi.

Nel 1989, Roberto Raviola inizia quello che viene considerato il suo testamento: la realizzazione di un albo speciale di Tex Willer (uno dei cosiddetti Texoni) per l'editore Sergio Bonelli. Si ritirerà a Castel del Rio, nell'alta valle del Santerno, e vi lavorerà per sette anni. L'autore, malato da tempo di tumore al fegato, morirà pochi giorni dopo aver consegnato l'ultima tavola del suo immane lavoro.

Altre opere:  Il vendicatore (inedito) - 1958 , Il dottor Kastner (inedito)- 1961,  Maxmagnus - 1968, Ego - 1971,  Mezzanotte di morte - 1974 , Dieci cavalieri e un mago - 1974,  Quella sera al collegio femminile - 1975 Vendetta Macumba - 1979, Il teschio vivente - 1980, Milady nel 3000 - 1980, Necron - (1981-1985), Il sogno dello scroscio di pioggia - 1984,Le 110 pillole - 1985 ,Le femmine incantate - 1987, Sarti Antonio e il malato immaginario - 1988 ,Il principe nel suo giardino - 1994, Lunario 1995 - 1995, Storie strane - La signora Ning - 1995 ,Il Conte Notte (inedito) - 1996. ( da Wikipedia)

 

FILATELIA

SAN MARINO  ANNO 1997 (FOG.) , ITALIA, anno 1996 (2280)

 

 

 

 

MALDONADO ELENA

(Uruguay)

 

Emissione di cinque valori che non fanno parte di un album ma hanno la tipica sequenza di una striscia che ha per tema la nascita della filatelia in un ragazzino. Probabilmente fu richiesta alla disegnatrice dalle Poste Uruguayane per pubblicizzare e diffondere la filatelia presso i giovani.

I valori riproducono  un ragazzino che per la prima volta si imbatte nel termine Filatelia, che lo lascia perplesso; Comincia a sognare su francobolli visti; Si trova di fronte ad un calciatore;  Lo  vede riprodotto su un francobollo;  Inizia per lui la passione per la filatelia.

 

FILATELIA

URUGUAY  Anno 1997 .

 

MALLIA GORG

(Malta)

 

Nato a Malta nel 1957.

Autore, disegnatore e docente al Centro Tecnologico di Comunicazione dell’Università di Malta,  ha conseguito un master in comunicazione all’Università di Malta e un master in Tecnologia educativa presso l’Università di Sheffield, (Regno Unito).

Come scrittore ha prodotto la maggior parte dei suoi libri di narrativa nel campo della letteratura per l’infanzia, dei quali ha pure curato le illustrazioni. Per i più piccoli ha creato il personaggio di Pullu, presente anche in edizioni scolastiche. Ha pure creato I personaggi di Kaccatur. Hakem, La famiglia Borg. È autore di due raccolte di racconti per adulti.

È redattore della serie fumetti delle riviste “Avventura” (1982) e di “Komic” (1983/4). 

Abile vignettista, i suoi fumetti sono stati pubblicati in giornali e riviste di tutta l'isola. Dal 1993 al 2008 ha prodotto regolarmente fumetti sociopolitici  (La Famiglia Borg) sul giornale “The Sanday Times”.

È co-editore e produttore delle riviste per bambini “Saghtan” e  “HeyU”.

Elaboratore e presentatore di una serie di programmi sulla radio e televisione maltese, nel 1996  ha vinto il Premio Broadcasting Authority per l'eccellenza nelle trasmissioni radio per la sua analisi dell’umorismo maltese. Attualmente è presidente della National Book Consiglio.

 

FILATELIA

MALTA Anno1999  (1051/5), 2000 (1127/30)

   

 

 MAMORU OSHII (vedi anche Yuki Masami)

(Giappone)

 

Scrittore e regista giapponese operante nel campo degli anìme.

 Nato a Tokio l’8 agosto 1951,

Appassionato di fantascienza e cinema, inizia a scrivere racconti già a quindici anni. Attivista del movimento studentesco negli anni settanta, dopo la laurea alla Tokyo Gakugei Daigaku, conseguita nel 1976, inizia a lavorare in una radio come direttore della programmazione.

 Insoddisfatto, decide allora di seguire la sua passione e l’anno seguente entra alla Tatsunoku di Tatsuo, lavorando subito come assistente animatore nella serie Kagaku ninjatai Gatchaman II (La battaglia dei pianeti), e poi come regista di alcuni episodi della serie Zendaman delle Time Bokan Series.

 Nel 1978, dopo l'improvvisa morte di Yoshida, lascia lo studio Tatsunoko, per lo Studio Pierrot. Qui avrà modo di mettersi alla prova e farsi conoscere, arrivando alla regia generale già nel 1981, con il progetto della serie Urusei yatsura (Lamù la ragazza dello spazio) e  inizia a produrre un ciclo di sei lungometraggi  di cui dirige i primi due, Only You   e Beautiful dreame.

Negli anni che seguono produce molti altri film tra cui  la celeberrima saga di Kidō keisatsu Patlabor (Patlabor), di cui scriverà e dirigerà, varie serie tra il 1988 1 il 1993.

 Il successo di critica e di pubblico riscosso dai suo film favorirà la distribuzione internazionale, facendo conoscere l’autore in tutto l’occidente, Italia compresa. Dal soggetto originale di un suo film, Oshii ha tratto anche un romanzo pubblicato nel 1994, dal titolo Tokyo War, in cui sviluppa ulteriormente la sua critica al Giappone contemporaneo che, insieme a tutto l’occidente, fonda il suo benessere sulla miseria e la guerra imperante nel  resto del mondo.

Nel 2000 scrive il romanzo Blood the last vampire: night of the beasts, in cui immagina che il secolo appena concluso sia stato l’evo dei vampiri sulla Terra, e da questo trae il soggetto per Blood the last vampire, affidato alla regia di Hiroyuki Kitakubo e prodotto sempre da Production I.G nello stesso anno. Nel frattempo ritorna alla regia di un film dal vivo con Avalon, girato in Polonia con attori europei e quasi in monocromia, incentrato ancora sul tema della dicotomia reale/virtuale, già presente in Ghost in the Shell. Nel 2009 è autore del soggetto originale e della sceneggiatura del film Miyamoto Musashi soken ni haseru yume, sulle epiche gesta del samurai. (da Internet)

 

FILATELIA

GIAPPONE Anno 2009

  

 

 

MANAS  (Poema)

(Kirghisistan)

 

L'epopea di Manas è il poema epico del popolo kirghiso e Manas ne è l'eroe. Il poema, trasmesso per tradizione orale, articolato in oltre mezzo milione di versi è in proporzione oltre venti volte la somma del numero dei versi che compongono l’Iliade e l’ Odissea sommati insieme e circa il doppio del Mahābhārata.

Il poema racconta le gesta di Manas e  dei suoi discendenti e seguaci, nonché le battaglie contro le città Kitay e Kalmak che costituiscono il tema centrale del poema.

Sebbene il poema sia già menzionato nel XV secolo, la prima versione scritta è datata al 1885.

L'epica è la colonna portante della letteratura kirghisa, e alcune parti di questa vengono recitate nelle festività locali dai Manaschi, specialisti della lettura e della recitazione dell'epica.

Il poema venne proibito nel 1951, durante l'era sovietica, dagli storici russi nella loro opera di eliminazione delle tradizioni delle varie etnie facenti parte dell'Unione Sovietica per sottolineare l'importanza del popolo russo nella creazione della cultura dell'Europa dell'Est.

 

FILATELIA

VIETNAM   Anno 2011

 

 

MANDEL LISA 

(Francia)  

 

Nata a Marsiglia il 23 aprile 1977.

Ha studiato illustrazione a Strasburgo e pubblicato il suo primo lavoro in riviste come “Julie e Les Clés” dell 'Junior Actualité.  Entrò nel campo dei fumetti nel 2001, l'anno in cui si è laureata e il suo primo fumetto apparve sulla rivista “tCho!”. 

Ha creato la serie Nini Patalo, una ragazza un poco maliziosa. 

Un primo album di questa serie, è apparso nel 2003. 

Per le Edizioni  Milano, ha creato Eddy Milveux.

 

FILATELIA

BELGIO, Anno 2009.  40° anniversario del fumetto per ragazzi

 

 

 

MANDRAFINA DOMINGO

(Argentina)

 

Nato nel 1945.

Nel 1971, prima di diventare assistente di Lito Fernandez, pubblicò il primo fumetto sulla rivista “Patoruzito”. Nel 1972 produsse la serie Sahos, uscita nella rivista “Billiken”. Al tempo stesso  fece alcuni gli adattamenti per la Columbia Film e contribuì al Top Magazine.

Nel 1974  con gli scenaristi Robin Wood e Saccomano  si occupò dei fumetti Lady Shadow, Derek, le Condamné e Saravève.

Mandrafina  nel 1979  iniziò una collaborazione con lo scenarista Carlos Trillo  che ha avuto come risultato una  serie di  fumetti come Ulises Boedo, El Pinon Fijo, EL Husmeante, Peter Kampf, Cosecha Verde e la serie Fratelli spaghetti.

L'editore francese Albin Michel ha pubblicato le sue serie poliziesche  La grande Arnaue (1998, 1999) e Vieilles Canailles.   

 

FILATELIA

ARGENTINA  Anno  2003   (2382)

 

 

 

MANOS JAMES, JR.

(USA)

 

Scrittore americano e produttore televisivo, ha ottenuto una laurea alla Colgate University ed ha studiato presso la Royal Academy of Dramatic Arts di Londra, in Inghilterra.

Ha pure  ha  studiato recitazione e successivamente ha insegnato a New York.

 Nel 1999 ha vinto l’Emmy Award per il testo di un episodio della serie The Sopranos, condiviso col suo co-scrittore David Chase.

Ha sviluppato, scritto e prodotto la serie Dexter per la quale ha ottenuto una nomination  nel premio Writers Guild of America Award.

Dexter è una serie televisiva statunitense basata sul romanzo La mano sinistra di Dio di Jeff Lindsay, e ruota intorno al personaggio di Dexter Morgan.  Iniziò ad apparire sui teleschermi nel 2006.

Produttore di film, è stato premiato per Positively True Adventure ed è stato apprezzato dalla critica per Apollo 11 e per Ditchdigger’s Daughter.

 

FILATELIA

OLANDA  Anno 2001 (1883)

 

 

 

MARCELO SEVERINO  (Nonoy)

(Filippine)

 

Nato nel 1939 a Malabon, Metro Manila. Morto nel 2002.

Studiò presso l’Istituto delle Arti e delle Scienze della Far Eastern University e produsse una serie di fumetti sul giornale studentesco  “L’avvocato”.

Creò il personaggio di Ikabod Bubwit  per “Tagalog”. Nel corso del 1960 creò altri personaggi per la striscia Plain Folks che apparve sul “Daily Mirror” e nel 1963  Tisoy per il “Manila Times”, in cui racconta la vita dei giovani filippini.

Tisoy, assieme a Aling Otik, Maribubut, Caligola, Tatang, Tikyo e Kinse entrarono  a far parte della cultura pop filippina. In più, Tisoy è diventato nel 1977 un film girato da Ishmael Bernal con Christopher de Leon e Charo Santos.

Ikabod, storia di un topo,  pubblicato dal 1970 al 2002, è una striscia ambientata nell’immaginaria nazione di Dagalandia, in cui vengono rappresentati problemi socio-politici che riecheggiano quelli presenti nella società filippina dell’epoca.

Marcelo ha  spesso utilizzato la striscia per fare la caricatura di personaggi politici da  Ferdinand Marcos, a Cory Aquino, a Joseph Estrada a Glorias Macapagal-Arroyo, rappresentati sotto forma di topi. Nel 1985, gli è stato attribuito il premio della  Mass Media Award per il giornalismo di stampa.

È l’unico fumettista ad aver  ricevuto il  'Centennial Artista Award’.  

È morto a Manila il 22 ottobre 2002 all'età di 63 di sepsi dovuta a complicazioni di diabete.

 

FILATELIA

FILIPPINE  Anno 2003  (2832)

 

 

MARGERIN FRANK

(Francia)

 

Nato il 9 gennaio 1952 a Parigi.

 Dopo il  Liceo , Frank Margerin ha frequentato una scuola di arte applicata.  È poi entrato a far parte della band Denis, Los Crados, come batterista .  La band sarebbe poi diventato 'Twist Dennis .

 Nel 1975, in cerca di una occupazioine nel campo dell'editoria e dell’ illustrazione, incontrò Jean-Pierre Dionnet , che gli commissionò il primo fumetto, quattro pagine per una parodia fantascientifica dal titolo Simone et Léon, per la rivista ‘Métal Hurlant’.  In seguito ha scritto diversi altri racconti.  Il suo primo album, Frank Margerin Presente, con  le sue prime opere per ‘Métal Hurlant’, fu pubblicato nel 1978. Si tratta per lo più di storie di fantascienza.  Dopo Simone et Léon, ha anche scritto e disegnato diverse opere per “Rigolo”, una rivista che ebbe vita breve.  Ha vinto il suo primo premio nel 1980 al Festival di Lucca .

 Il personaggio più famoso, Lucien, è stato da lui creato nel 1979.  Lucien è un rocker con un enorme ciuffo che forma un cono di fronte al suo volto.  Lucien apparve la prima volta come un amico di Ricky, un altro rocker, ma alla fine divenne il personaggio principale delle storie.  Con Ricky  e Lucien, Frank Margerin descrive comicamente la vita di periferia dei rockers francesi della fine del 1970 e l'inizio del 1980. Métalliques Bananes, uno dei gli album di Lucien, fu un successo commerciale nel 1982 con più di 100 000 copie vendute.  I suoi personaggi hanno incluso Albert e Mauricette, creati nel 1982, e Skoup e Max Flash, due giornalisti,  realizzati  in collaborazione con Phil Casoar nel 1984.

 Nel 1989, “Les Humanoïdes Associés” gli propose  la direzione di una serie di album collettiva con la dicitura di “Frank Margerin”  présente nel titolo. Ha inoltre creato Y'a plus de jeunesse per Albin Michel e ha lavorato su una serie televisiva animata, Manu, che è stato prima in onda su Antenne 2 nel 1990. Manu è stato successivamente adattato in tre libri-album di fumetti, con la collaborazione di Altheau.

 Nel 1992, Margerin ha ricevuto il Grand Prix de la Ville d'Angoulême al Festival Internazionale di Fumetto di Angoulême .  Tale premio gli permise di essere il presidente della giuria del festival dell’anno successivo. (Wikipedia)

 

FILATELIA

FRANCIA Anno 1998 (PAP Solliesville)

 

 

MARIJAC  (pseud. di Jacques Dumas)

(Francia)

 

Nato nel 1908 a Parigi.  Morto nel 1994.

Designer, scrittore ed editore di fumetti. La sua carriera iniziò negli anni  Trenta con il suo eroe il cowboy Jim Boum.

Entrato a far parte della Resistenza nella Seconda guerra mondiale, lanciò un settimanale a fumetti il « Coq Hardy » nel quale descrisse e illustrò le avventure dei Tre moschettieri della macchia mediterranea, avventure di tre protagonisti della resistenza francese operante nell’Auvergnac.

Nel dopo guerra si occupò di diverse serie tra cui Il capitano di Gosth, Colonnello X, Mathelot Gloesner, Sitting Bull, Poncho, Rolland Prince de Bois.

Continuò la sua carriera  come editor producendo Mireille, Nano e Nanette, Frimpousse e altri.

A Marijac venne assegnato il Grand Prix de la Ville de Angoulême nel 1979.

Altre opere : Intorno al mondo degli intrepidi Césarine, Lyne e Zoum, John e Jo Cathy, L’orfano del Wild West, Figlia del deserto, Dolores de Villafranca, Laideron, Laideron figlio della palla, Laideron,Il colibrì,: Le prime avventure di Flic e Piaff,: Il capitano Pat 'Fol, 1935: Il grande maestro di caccia Barbedure, Le Memorie di Jules Barigoule detective dilettante, Jules Barigoule contro Al Glamor, 1936: Le avventure del piccolo Baptistou Auvergnat, 1936: Le avventure del capitano Brickett, 1936: Sidonie in vacanza, 1937: L’l'intrepido Joe Bing, 1937: Rozet,: Capitano mistero, 1945: Cavaliere della Felicou sottobosco, 1953: Sexy poco Cocker, 1954: Personaggi e gli amici del circo, 1964: Les Belles Histoires De Tonton Jacques, 1965: Piccolo Bounty ribella, 1975: Guerra sulle Terre 1976: Capitano Phantom, 1977: Il vampiro dei Caraibi 1977: Il Cavaliere della rosa selvatica,1979: Il capitano Flamberge .

 

FILATELIA

FRANCIA Anno 1988  (2451)

 

 

 

MARTIN JACQUES

(Belgio)

 

Nato a Strasburgo nel 1921,

Esordisce nel 1946 sul settimanale belga “Bravo” con Monsieur Barbichou, protagonista di una serie umoristica, e nello stesso anno disegna, su testi di Henri Lebliq (firmando con uno pseudonimo comune, Marleb), Le Hibou gris per “L'Indépendance”.

In seguito inizia a collaborare al settimanale “Tintin”, sulle cui pagine nel 1948 dà vita allo storico Alix  l’intrepido e al giornalista Guy Lefranc nel 1952, personaggi che lo impegnano a lungo.

Dall'inizio degli anni Settanta cessa di disegnare Guy Lefranc (affidato prima a altri) e dà vita a interessanti personaggi tra i quali bisogna segnalare almeno il medievale Jhen (disegnato da Jean Pleyers a partire dal 1978) e l'avventuroso Arno (disegnato da André Juillard a partire dal 1983).

Personaggi: Alix l'intrépide. Le prime avventure di questo personaggio furono pubblicate sulle pagine dl giornalino “Tintin”,  e vennero in seguito riproposte in volumi dall’editrice Casterman.  Alcuni titoli (come Le fils de Spartacus e L'enfant grec) sono stati tradotti anche in latino e in greco.

“Protagonista di avvincenti avventure, verosimili e molto ben documentate, ambientate ai quattro angoli dell'Impero romano all'epoca della rivalità tra Cesare e Pompeo, Alix (detto "l'intrepido"), è un giovane gallo. Adottato dal governatore romano Honorus Galla, amico e luogotenente di Cesare, lotta soprattutto contro le ingiustizie ed è spesso insieme a Enak, un giovane egiziano che incontra per la prima volta nella storia "Le Sphinx d'or" (La Sfinge d'oro). Puntuale e preciso nei riferimenti storici agli avvenimenti politici e militari dell'epoca, l'autore riesce non solo a inserire in queste avventure personaggi realmente vissuti (come Cesare, Cleopatra e Vercingetorige) ma anche a ricreare abilmente gli elementi scenografici e quelli della vita di tutti i giorni: dall'abbigliamento agli oggetti di uso più comune, dagli utensili ai mezzi di trasporto. Pur non trattandosi di un fumetto didattico, le storie di Alix potrebbero essere benissimo lette a scuola come interessante e intelligente sussidio alle lezioni su quel periodo storico”.(da Internet  FFF Fondazione Franco Fossati)

 

FILATELIA

BELGIO  Anno 2007  (3591)

 

 

 

MASASHI KISHIMOTO

(Giappone)

 

Nato a Okayajma nel 1974.

Fin da piccolo era evidente il suo interesse per il disegno, tanto che aiutava volentieri i suoi amici che condividevano la sua passione, spesso criticando anche il loro modo di disegnare. Durante il periodo in cui frequentò le elementari disegnò il primo manga dal titolo Hitari-kun, una storia che aveva come protagonista un ragazzo ninja.  Arrivato alle medie continuò ad alimentare la sua passione, in particolar modo quando rimase affascinato dalla mostra di un pubblicista, Katushiro Otompo (Akira), del quale cominciò ad imitare lo stile, ma lentamente comprese  che legandosi allo stile  altrui le sue opere avrebbero perso di originalità.

Cominciò così a creare dei manga di una trentina di pagine che sia il padre, sia il fratello (un noto mangaka) non apprezzarono, per cui si iscrisse ad una scuola artistica.

Qui espose una sua opera, Karakiri, che lo porterà a vincere un importante premio.

Comincia così la sua carriera segnata, inizialmente, da molte difficoltà che, però, non ebbero influenza sulla sua passione e sulla sua voglia di disegnare. La fortuna gli arrise quando creò la serie di Naruto.

 La particolarità di Naruto sta nel fatto che Kishimoto rielabora in chiave moderna quelle tradizioni dei samurai e dei ninja che caratterizzarono il Giappone del passato.

 

FILATELIA

GIAPPONE  Anno 2009

 

 

MASHIMA HIRO

(Giappone)

 

 Nato il 3 maggio 1977 a Nagano, (Giappone) è un mangaka  noto  per la sua opera Groove Adventure Rave , pubblicato da Kodansha 's Weekly Shonen Magazine , dal 1999 al 2005.  La serie fu poi adattato in un anime.  Tuttavia, l'adattamento anime è stato cancellato prima che potesse completare la serie.

 Nel 2003, ha raccolto alcuni dei suoi titoli-shot uno in due volumi: Mashima-en-Vol.1 & 2.   Nel 2006, ha iniziato un altro manga fantasy chiamato Fairy Tail , serializzato in Kodansha's Weekly Shonen Magazine, che è stato adattato in un anime e mandato in onda su TV Tokyo dal mese di ottobre 2009.  Ha anche pubblicato il one-shot manga Monster Soul nel corso dello stesso anno.

 Hiro Mashima è stato l’ospite d’onore del 2008 a San Diego Comic-Con. 

Opere:   Plue Dog's Diaries (2002-2007),  Mashima-e Vol.1 & 2 (2003),  Monster Soul (2006-2007),  Fairy Tail (2006), Monster Hunter Orage (2008-2009),  Nishikaze di Taiyou (2010),  Cocona (2003)

 

FILATELIA

GIAPPONE  Anno 2009

 

 

 

MATSUMOTO  AKIRA (pseud. Leiji )

(Giappone)

 

Nato a Karume il 25 gennaio 1938.

Sviluppa precocemente l'interesse per il disegno, e vince a soli 15 anni un concorso, grazie al quale pubblica il suo primo lavoro, Le avventure di un’ape, sulle pagine del magazine “Manga Shonen”, che riscuote un buon successo.

Inizia a lavorare su dei manga, pubblicati su riviste femminili, con i quali attira l'attenzione del grande pubblico. Passa in seguito a serie per ragazzi, specializzandosi in quelle di fantascienza che lo hanno reso celebre, caratterizzate dal suo tratto più attento alle suggestioni che al realismo. La sua prima opera di questo genere è del 1969, Sexaroid.

Tra i fumetti che realizzò prima di cimentarsi con le sue serie fantascientifiche, vi fu la commedia Otoko Oidon ("Io sono un uomo", il cui protagonista - probabilmente caricatura dello stesso Matsumoto - era un giovane maldestro alle prese con gli esami di ammissione all'università) ed il western Gun Frontier, l’eredità sarebbe stata raccolta dalla saga di Capitan Harlock, dove non mancano dei pianeti governati dalla legge della pistola.

Tra i suoi manga più famosi vanno ricordati Galaxy Express 999, Corazzata Spaziale Yamato, Danguard A, Queen Emeraldas, La regina dei mille anni, Capitan Harlock, una rivisitazione fantascientifica dei Nibelunghi.

A partire dagli anni Settanta si dedica direttamente anche all'animazione, in particolare alla regia generale, dei lungometraggi cinematografici e dei serial televisivi.

Leiji Matsumoto è anche l'autore di Interstella 5555, un anime musicale con colonna sonora dei Daft Punk.

Fra le sue collaborazioni, Matsumoto è stato anche il disegnatore della serie Tyltyl, Mytyl e l’uccellino azzurro, tratta da un racconto dello scrittore Maurice Maeterlinck.

Matsumoto possiede una delle collezioni di fumetti più importanti al mondo, ed è anche autore di un saggio sulla storia dei manga. (da Internet Wikipedia)

Personaggi:  Galaxy Express 999. E’ un manga ed una serie anime (prodotta dalla Toei Animation) creata da Leiji Matsumoto, e si inserisce nello stesso universo narrativo di altre serie di Matsumoto come Capitan Harlock e Star Blazers, con cui condivide anche alcuni personaggi.

Il manga venne pubblicato per la prima volta nel 1977 e si concluse nel 1981. La serie animata venne trasmessa in Giappone nel 10978 e si compone di 113 episodi e 4 OAV.

Nel 1978  Galaxy Express fu una delle prime serie a vincere lo Shogakukhan Manga.

Galaxy Express 999 è ambientato nell'anno 2021, in un futuro ad alta tecnologia, dove una rete ferroviaria interstellare si estende ormai per tutta la galassia, treni spaziali fanno servizio ogni giorno e persone con un "corpo meccanico" stanno spingendo l'umanità verso l'estinzione.

In quegli anni viene progettata Megalopolis, città modernissima dal clima sempre controllato, dove gli abitanti hanno un corpo meccanico, che consente a loro di vivere fino a 2.000 anni, data la possibilità di sostituire i pezzi che non funzionano più. Questi però sono solo per i ricchi. I poveri non possono permettersi un corpo meccanico e vivono in tuguri ai margini della città.

Una madre e un figlio poveri, vengono a sapere che … Su questa premessa si sviluppano le vicende della storia.

 

FILATELIA

GIAPPONE Anno 2000 (2911), 2006  (3780/89)

 

 

MATTOTTI LORENZO

(Italia)

 

Nato a Brescia nel 1954,

Figlio di un ufficiale dell'esercito, trascorre la sua infanzia spostandosi di città in città, a causa dei trasferimenti del padre. Dopo gli studi frequenta la facoltà di Architettura dell'Università di Venezia.

Nel 1893, a Bologna, unisce un gruppo di disegnatori bolognesi con i quali crea il gruppo Valvoline, e gestisce il supplemento della rivista “Alter Alter”, la stessa con cui, nel 1981 , sotto la direzione di Oreste del Buono, aveva pubblicato il suo primo lavoro, Incidenti. Sul supplemento Mattotti pubblica alcuni suoi lavori, Dottor NefastoFuochi, quest’ultimo considerato ancora oggi il suo capolavoro.

Nel 1990  illustra Pinocchio per l'edizione pubblicata da Rizzoli nel 1992; su testi di Lilia Ambrosi, pubblica L'uomo alla finestra (Feltrinelli).

Mattotti lavora anche per alcune riviste, cui fornisce illustrazioni e copertine, tra queste testate  ricordiamo “The New Yorker”, “Glamour”, “Vanity Fair”.” Cosmopolitan”, “Le Monde”. Le illustrazioni per quest'ultima rivista sono state raccolte, da  “Nuages”, in un portfolio pubblicato nel 1998 (Mattotti pour Le Monde)

Nel 1999  nasce Stigmate, in  bianco e nero, per narrare una storia tragica e toccante.. Nello stesso anno, per “Nuages”, illustra la Divina Commedia.

Parallelamente all'editoria, Mattotti lavora anche nel campo della pubblicità, creando disegni e bozzetti per alcune marche famose.

Nel 2002  esce per Einaudi  Jekyll & Hyde, un adattamento del romanzo di Stevenson, su testi di Jerry Kramsky..

Nel 2003 pubblica La stanza per “Coconino Press”,   Il rumore della brina e la saga dei Pittipotti, una serie di libri per bambini che vede finora pubblicati quattro volumi, tutti per l'editore Orecchio Acerbo: L'isola dei Pittipotti , Alla ricerca dei Pittipotti (2003), La scomparsa dei Pittipotti e I Pittipotti e la tartarugosa (2004).

 

FILATELIA

SLOVACCHIA  Anno 1995

  

 

 

MAULDIN BILL

(USA)

 

Nato il 29 ottobre 1921 a Mountain Park, New Mexico, USA. Morto il 22 gennaio 2003 a Newport Beach, California,

Disegnatore statunitense, noto per le sue vignette sulla seconda guerra mondiale i sui soldati americani. Originario del New Mexico, ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Chicago ed ha combattuto come un sergente in Sicilia e altri campi di battaglia europei. Per il suo lavoro ottenne nel 1945 il Premio Pulitzer.

Dopo la guerra, Mauldin abbandonò per un certo tempo il genere fumettistico per lavorare come attore cinematografico, scrittore freelance e illustratore di articoli e libri, tra cui uno sulla guerra in Corea. Nel 1958 il  sedicente "agitatore-superiore Mauldin” collaborò  al “St. Louis Post-Dispatch” nel 1958 riprese il precedente lavoro di cartoonist.

 Soprannominato "il pennello editoriale più caldo negli Stati Uniti", ha vinto il suo secondo Pulitzer in quello stesso anno. Con i suoi fumetti combatté  l'ingiustizia e la finzione con ironia e umorismo.

Bill Mauldin è morì all'età di 81 a Newport Beach.

Opere: Up Front  1945,  Back Home 1947, A Sort of a Saga  1949, Bill Mauldin's Army  1951, Bill Mauldin in Korea  1952, What's Got Your Back Up?  1961, I've Decided I Want My Seat Back  1965, The Brass Ring  1971, Let's Declare Ourselves Winners  1985.

Nell'aprile 2008, la Fantagraphics Books ha pubblicato due volumi i su su di lui, curati da Todd DePastino, intitolati Willie & Joe: Gli anni della Seconda Guerra Mondiale.

 

FILATELIA

USA  Anno 2010

 

 

 

MAURITZ-HANSEN IVAR

(Norvegia)

 

E’ stato un pioniere dei  fumetti norvegesi, meglio conosciuto per la sua serie Nils og Blåmann.  Mentre studiava architettura a Trondheim, ha creato la sua prima serie di fumetti per “Tidens Tegn”, tra cui Onkell Brombass, Detektiv Luresen, Rad per Urad, Jumbo e Il professor Tanke.  Allo stesso tempo, ha lavorato come artista per il mondo del teatro.  Ha lasciato il “Tegn Tidens” nel 1927 ed è diventato un free-lancer.

Durante i suoi lavori pubblicitari , ha incontrato lo scrittore Sigurd Winsnes (1896-1969), con il quale ha creato il famoso Nils og Blåmann, una serie apparsa sullo’Illustrert Familieblad” nel 1927.  Dal 1929, la serie è apparsa in album.

Mauritz-Hansen e Winsnes divennero proprietari della agenzia pubblicitaria “Høydahl-OHME” nel 1930.  La serie da loro creata durò fino al 1967. Dal 1929 Nils og Blåmann uscì in album in occasione del Natale.  Dal 1932 al 1961 furono stampati da Emil Moestue A/S.  Molti dei libretti di Natale fino alla fine del 1940 furono ripubblicati da Bladkompaniet e  dall’editore  MoTeM dal 1992 in poi.

 

FILATELIA

NORVEGIA  Anno 2000 (1318)

 

 

MAUROVIC ANDRIJA

(Croazia)

 

Nato a Kotor, Montenegro, nel 1901. Morto nel 1981.

A buon diritto può essere considerato il fondatore dei fumetti jugoslavi.

Trascorse l’infanzia a Cracovia, Polonia, e a Dubrovnik. Si iscrisse all’Università di Zagabria ma interruppe gli studi per seguire la professione di illustratore indipendente.  Per parecchi anni fece caricature per la rivista satirica “Koprive”.

Nel 1935 pubblicò il suo primo fumetto Vjerenica Maca, su “Nobvesti”, un giornale di Zagabria.

Quello stesso anno fondò “Oko”, la prima rivista a fumetti jugoslava.

Fino al 1968  produsse oltre 150 storie, tra cui Stari Macak, Podzemma Carica, Ljubavnica Marsa.

Maurovic ha anche raccontato a  fumetti  storie di Jack London, Henryk Sienkiewicz, George Herbert Wells.

Produsse anche vari fumetti di ambiente storico, senza però rifarsi ad alcuna documentazione accurata, ma usando solamente la sua fervida immaginazione.

 

FILATELIA

CROAZIA Anno 2001  (533)

 

 

McCAY WINSOR

(USA)

 

Nato a Spring Lake, Michigan (?) nel 1869 o Canada (?) nel 1867. Morto  nel 1934 a Brooklyn

Il nome originario sembra essere stato  Zenas Winsor McKay, in onore del datore di lavoro del padre, Zenas G. Winsor. In seguito abbandonò  il nome Zenas.

Da giovane fece diversi mestieri tra cui droghiere e poi l’agente immobiliare.

Nel 1886, i genitori lo mandano alla Cleary’s Business College di Ypsilanti, nel Michigan,  per imparare ad essere un uomo d'affari. Ad  Ypsilanti riceve anche una formazione artistica da Giovanni Goodison,  il quale gli insegna una  rigorosa applicazione dei principi fondamentali della prospettiva che  metterà  a frutto più tardi nella sua carriera. Goodison gli insegna anche l’uso del colore a grassetto. 

Nel 1889, McCay si trasferisce a Chicago nell’intento di  studiare presso l’Art Institute ma a causa della mancanza di denaro ha dovuto trovare un posto di lavoro. Lavora per la stampa nazionale e la Incisione Company,  che si occupava della produzione in legno  di manifesti circensi e teatrali.  Due anni più tardi, si trasferisce a Cincinnati, Ohio e lavora come artista di Kohl e Middleton.  A Cincinnati sposa Maude Leonore Dufour.

Uno dei suoi primi lavori furono le illustrazioni delle strisce legate al personaggio Little Nemo, un fumetto basato sui sogni del protagonista. Non fu un fumetto molto popolare  ma ha sempre avuto un forte impatto a causa dello stile espressivo e grafico.  Sul giornale occupava un ampio spazio, una mezza pagina. McCay ebbe pochi imitatori, il solo rivale fu Lyonel Feininger che non eguagliò la sua fama.. 

McCay creò anche  una serie di cortometraggi animati, in cui ogni singolo fotogramma di ogni cartoon (e ogni film richiede migliaia di fotogrammi) fu  disegnato a mano da McCay e, occasionalmente, i suoi assistenti.  Su questo lavoro presentò disegni e spiegò la tecnica e i trucchi usati. Fu in questo campo un maestro e un precursore.

Si occupò pure di un altro cortometraggio, Gertie il dinosauro, classificato come il primo cartone animato.

Oltre ai fumetti si deve a lui il film animato sull’Affondamento del Lusitania, un messaggio destinato a spronare l’adesione dell’America alla Prima Guerra Mondiale.

Muore nel 1934 e fu sepolto nel Cimitero di Evergreens a Brooklyn

Personaggi: Litte Nemo (Piccolo Nessuno), il personaggio principale di una serie settimanale di fumetti del disegnatore Winsor McCay,  apparve sul New York Herald dal 15 ottobre 1905  al 23 aprile 1911 e in seguito sul “New York American”  di William Randolph Hearst dal 1911 al 1913.

 Il titolo originale della serie è Little Nemo in Slumberland (Little Nemo nel Paese del dormiveglia), diventato In the Land of Wonderful Dreams (Nella terra dei sogni straordinari) dopo il trasferimento sul quotidiano di Hearst.

 

FILATELIA

USA  Anno  1995 ( 2421/40)

 

 

 

McCRACKEN CRAIG,

(USA)

 

Studente del California Institute of the Art,  ha creato nel 1992  i personaggi della serie Powerpuff Girls  che sottopose , come programma innovativo,  alle produzioni Hanna e Barbera per un cortometraggio. La serie debuttò nel 1998 ottenendo un rapido successo tra i bambini e gli adulti.

Il Powerpuff Girls ruota attorno alle avventure di Blossom, Bubbles e Buttercup, tre bambine che hanno ottenuto poteri straordinari (volo, super forza, super velocità, invulnerabilità)  quando sono state create perché accidentalmente venute a contatto con una sostanza chiamata “Chemical X”. La trama è una divertente variazione di alcuni standard di supereroi, del tipo di quelli presenti nei comics giapponesi,  che si sono prefissi il compito di combattere a favore dell’umanità.

La serie è stata oggetto di critiche per la sua eccessiva violenza e per discutibili azioni di alcuni personaggi che utilizzano la brutalità nelle loro azioni. 

 

FILATELIA

OLANDA  Anno 2001  (1884)

 

 

McMANUS GEORGE

(USA)

 

Nato  nel 1884 a St.Louis, Missouri. Morto  nel 1954.

Di genitori irlandesi, McManus ebbe un innato dono per il disegno e il senso dell’umorismo

Inizia giovanissimo a lavorare per il “St. Louis Republic” come disegnatore e redattore di moda e all'inizio del secolo pubblica la sua prima striscia, Alma and Oliver. Nel 1904 si trasferisce a New York e sul “New York World”dà vita a numerose serie, come Panhandle Pete, Nibsy the Newsboy in Funny Fairyland (una specie di Little Nemo) e The Newlyweds, due sposini ossessionati da un figlioletto capricciosissimo.

Nel 1912 passa al “New York American”, portandosi appresso The Newlyweds e creando in seguito numerose altre serie come Rosie's Beau, un fumetto umoristico per ragazze, The Whole Blooming Family e Bringing up father, i nostri Arcibaldo e Petronilla, un capolavoro creato nel 1913 che lo avrebbe impegnato per tutta la vita.

Muore a Santa Monica (California, USA) il 22 ottobre 1954”. (Da Internet FFF Fondazione Franco Fossati)

Personaggi: I due personaggi Jiggs  e Maggie (chiamati in Italia Arcibaldo e Petronilla, presenti  sul “Corriere dei Piccoli” per alcuni decenni e Zenobaldo e Domitilla sul giornalino “Topolino” (1945/6),  furono realizzati da Geo McMannus dal 1913 al 1954, aiutato per i testi da Charles Flanders nel 1933, poi per i disegni da Zeke Zeklev, che spesso lo sostituì negli ultimi anni.

Alla morte di McManus, il King Features Syndicate scelse di sostituire il maestro con Vern Greene (disegni) e Bill Kavanagh (testi) fino al 1964. Subentrò poi Hal Camp per i disegni (mentre Bill Kavanagh continuò a scrivere i testi) fino al 1980. La serie venne continuata negli anni Ottanta da Frank Johnson.

“Jiggs e Maggie sono due perfetti arricchiti da manuale… Immigrati irlandesi, lui lavorava in una fabbrica di mattoni e lei in una lavanderia, poi si sono ritrovati ricchi grazie a una grossa vincita alla lotteria. Ora che sono benestanti, le porte della società "bene" sono aperte, ma lui continuerebbe volentieri a frequentare i vecchi compagni d'osteria, giocando a carte, bevendo birra e mangiando stufato con le patate; lei, invece, mira a farsi accettare nei salotti, studia pianoforte e canto, segue la moda e trascina il marito a teatro, dove il poveretto inevitabilmente si addormenta. I tentativi di Petronilla vanno dunque sempre storti, nonostante la complicità della figlia Nora, molto carina e ben più integrata dei genitori nel nuovo ambito sociale.

La caratterizzazione dei personaggi è mirata a una specifica realtà statunitense, ma la diffusione della serie è mondiale e continua per quasi un secolo, apprezzata da lettori di ogni età, segno di una simpatia e di una universalità davvero eccezionali.

Arcibaldo e Petronilla sono anche protagonisti di disegni animati, di una commedia, di un film nel 1928 e di altre cinque pellicole nella seconda metà degli anni Quaranta”.  (da Internet  FFF Fondazione Franco Fossati)

 

FILATELIA

USA  Anno  1995 ( 2421/40)

  

 

 

MERHO  (Robert Merhottein)

(Belgio)

 

Nato ad Anversa nel 1948.

Si interessò sin da ragazzo al mondo del fumetto. Debuttò come artista nel campo dei comics nel 1964  con It Dackske Comi, una serie di gag per la rivista “Middenstand”, seguite da Zoz it Zef apparse nel giornale cattolico “Jong Karitas”.

 Come molti altri artisti fiamminghi lavorò presso gli Studios Vandersteen dove inchiostrò le tavole di Jerom. Durante il servizio militare creò il fumetto Jager Jansens. Tornato alla vita civile continuò a lavorare per gli Studios Vandersteen dove, tra altri lavori, gli venne assegnata la cura di una serie sugli Animali, che abbandonò nel 1973 quando creò la storia del suo personaggio Kierkeboe.

Quattro anni più tardi, il personaggio venne ripreso sui quotidiani “Het Laatste Nieuws” e “De Nieuwe Gazet” e due anni dopo uscì il primo albo cui ne seguirono un centinaio, ancora oggi popolari nelle Fiandre.

Merho nel suo lavoro fu affiancato dalla moglie.

 

FILATELIA

BELGIO Anno 2000  (2934)

 

 

MESSICK DALIA  (Dale)

(USA)

 

Nata nel 1906. Morta nel 2005

Studiò presso l'Art Institute di Chicago per una estate, e iniziò la sua carriera nel fumetto a metà degli anni 1920, quando cercò di vendere il suo primo lavoro Weegee, storia di una ragazza che dal paese va a vivere in città.

Messick ebbe inizialmente difficoltà a trovare un editore, dovute al fatto di essere una donna, quindi dovette assumere il nome ambivalente di Dale. Si applicò alla creazione di diverse strisce tra cui Mimi the Mermaid, Peg and Pudy, The Struglettes e Streamline, che rimasero  inedite.

Poi creò Brenda Starr, Reporter' che diventò il suo più grande successo.

La pagina domenicale fu lanciata nel 1940, e divenne molto popolare. Una striscia quotidiana fu aggiunta nel 1945, per la quale Messick dovette assumere diversi assistenti, tra cui John Leso e Jim Mickey.

Si ritirò nel 1980, lasciando il personaggio alla scrittrice e artista Linda Sutter.

Messick fu influenzata dai lavori del celebre artista femminile comico, Nell Brinkley.

A lei si deve anche la versione del giornale a fumetti Perry Mason, creato da Erle Stanley Gardner.

Morì nel mese di aprile 2005 all'età di 98.

Personaggi: Brenda Star Reporter. Il personaggio fu creato dall’illustratrice Dale Messick.

Brenda Starr debutta il 30  giugno 1940 sul supplemento domenicale a fumetti del quotidiano “Sunday Comic Book Magazine”. Le tavole a colori mettono subito  in evidenza una  caratteristica dell’eroina, la fulva chioma della bella reporter (chiaramente ispirata all'attrice Rita Hayworth), che lavora per il quotidiano “The Flash”, alle dipendenze del burbero direttore Muggs Waltersne.

Accanto a lei, nel periodo iniziale della strip, agiscono anche l'aitante cameraman Tom Taylor, il lentigginoso “ragazzo di bottega” Pesky Miller e la viziatissima nipote del boss, Daphne Dimples

Il successo iniziale del personaggio è dovuto solo alle lettrici giovanili in quanto i lettori del sesso forte si sentono spaesati  e infastiditi dalla presenza di una donna che ha osato invadere il loro terreno. Forse a causa di ciò negli anni che seguono il personaggio subisce un’ involuzione, avvicinandosi nel contenuto ad una specie di soap opera. Il personaggio riprende vigore solo quando  le vicende di Brenda avranno uno sfogo  nel cinema attraverso la produzione di un serial in 13  episodi con l’interpretazione di Joan Woodbury.

Dopo la morte di Dale  Messick, ideatrice del personaggio, il fumetto passa alla disegnatrice Ramona Fradon e poi a June Brigman.

In Italia, il personaggio di Brenda riscosse poca fortuna. Nel 1965, il volume Il Sortilegio a fumetti, pubblicato da Mondadori, ne presenta una tavola settimanale del 1941 e altre nove del 1952.

Una sequenza costituita da strisce e tavole (apparse negli USA dal 2 agosto al 27 settembre 1964) appare invece per i tipi dell'Editoriale Corno su “Eureka Vento”, supplemento ad Eureka n. 53 del maggio 1971. (da Internet)

 

FILATELIA

USA  Anno  1995 ( 2421/40)

 

 

 

MEULEN EVER 

(Belgio)

 

Nato  il 12 febbraio 1946.

Il suo lavoro è apparso in “Humo” , la rivista per la quale ha disegnato Balthazar de Groene Steenvreter e Piet Peuk .Dal 1980 ha interrotto la sua produzione di fumetti , per dedicarsi a disegnare illustrazioni, in particolare per le colonne e le copertine di “Humo”. Ha anche  realizzato alcune copertine per il “New Yorker” .

 

FILATELIA

BELGIO ANNO 1995, 2002, 2005,

 

 

 

MEYNET FELIX

(Francia)

 

Nato il 26, novembre 1961 a Chablais.

Félix Meynet è nato tra le montagne innevate di Chablais, e inizialmente diventò  un maestro di sci.  Per divertimento, decorò tavole di monoskis e di snowboard finché non si decise a lavorare come disegnatore di fumetti.  Si unì  al team editoriale di “Circus”, dove incontrò  lo sceneggiatore Pascal Roman.  Insieme hanno fatto un paio di racconti e iniziato la serie Double M.'  per Dargaud nel 1992.

Durante il lavoro su tale serie, Meynet ha pure illustrato diverse storie col personaggio  Maria Adelaide per la rivista di “Wanted Komiks and Bikers”, e creò il personaggio di Fanfoué, un "nonno di montagna" per la stampa locale.  Il personaggio di Fanfoué ha anche fatto diverse apparizioni in Double M, ed è usato nella pubblicità locale. 

Nel gennaio 1998, Félix Meynet ha collaborato con lo sceneggiatore François Corteggiani e creato Tatiana K per Dargaud fino al 2001.  Con Yann, ha successivamente prodotto Les Éternels per la rivista “BoDoï “ e “Dargaud”. (Internet. Lambiek)

 

FILATELIA

FRANCIA  Anno 1998   (PAP Evian Les Bains  (busta postale)

 

 

MEZIERES  JEAN-CLAUDE

(Francia)

 

Nato a Parigi  nel 1938.

“ A diciannove anni pubblica il suo primo fumetto, un western, su” Fripounet”.

Dopo il servizio militare collabora come illustratore alla casa editrice Hachette e in seguito lavora per tre anni in un'agenzia di pubblicità. Nel 1965 realizza un vecchio sogno e parte per gli Stati Uniti, dove si trattiene un anno e mezzo. A Salt Lake City incontra un vecchio amico d'infanzia, Pierre Christin, insegnante di francese. Insieme realizzano una storia breve che sarà pubblicata su “Pilote”.

L'anno successivo, tornato in Francia, disegna L'extraordinaire et troublante aventure de Monsieur Auguste Faust su testi di Fred. Alla fine del 1967, crea, insieme a Pierre Christin (che si firma Linus), il suo personaggio più famoso, Valérian, che lo impegnerà interamente fino ai nostri giorni, con l'eccezione di alcuni racconti apparsi su “Métal Hurlant” negli anni Ottanta e la serie incentrata su Lady Polaris iniziata nel 1987”. (da Internet : FFF Fondazione F.Fossati)

 

FILATELIA

FRANCIA Anno 1988 (2457)

 

 

MEZZO  (PASCAL MESEMBERG)

(Francia)

 

Nato a Drancy nel 1960.

Pascal Mesemberg, usò lo pseudonimo di Mezzo. I suoi fumetti apparvero sulle riviste “L’eco delle Savane” e “Metal Hurlant”.

Nel 1989 cominciò a collaborare con Pirus per una collezione di storie misteriose con  Les desarmé, Les deux tueurs, ONU Un monde étrange. Mickey-Mickey e Le rois des Mouches, per le quali usò lo pseudonimo di Mezzo .

 

FILATELIA

FRANCIA Anno 1993  (2833)

 

 

MILER ZDENEK

(Cecoslovacchia)

 

Nato nel  1921  ad ovest di Praga, è 'diventato un animatore in parte a causa dell'occupazione nazista della sua terra. Cecoslovacchia.  Prese  parte alle manifestazioni tenutesi dopo la  morte di Jan Opletal che portarono alla chiusura delle università e college.  Ha avuto la fortuna di non essere mandato in un campo di concentramento. 

Miler si dilettò con la pittura sin da bambino.  Il suo hobby iniziò quando entrò a far parte della scuola nazionale di grafica a Praga nel 1936.  In seguito studiò presso il Collegio di Arti e Mestieri .  Nel 1942 iniziò a lavorare sui  fumetti presso lo studio Bata a Zlín.  Dopo la seconda guerra mondiale, iniziò a lavorare con la  Company/Bratří come autore e regista.  In seguito divenne il capo della società.

Miler lavorò su  circa 70 film, in 50 dei quali è presente la sua creazione più nota,  una talpa (Krtek in ceco).  L'idea venne quando gli fu commissionato un film educativo per i bambini nel 1956. 

Il primo film era intitolato Come la talpa ebbe i pantaloni ("Jak Krtek přišel kalhotkám ke"), vincitore di un Leone d'Argento a Venezia.  

Krtek fu un enorme successo in Cecoslovacchia, nell’Europa dell'Est e in Germania sin dall’esordio e in seguito i cortometraggi furono programmati in oltre 80 paesi.

 

FILATELIA

REPUBBLICA CECA 2002

 

 

 

MILLER DUSTY

(Inghilterra)

 

Nato nel 1898. Morto nel 1964.

 Nel 1911 vinse una borsa di studio per un posto presso la Scuola d'Arte di Liverpool.  Non sfruttò subito le sue capacità artistiche e lavorò come fattorino presso l’Ufficio Postale di  Liverpool per 14 anni.

 Il suo evidente talento riemerse nel 1917.  Durante la prima guerra mondiale, mentre era in trincea. progettò una cartolina di Natale, che fu adottata dalla Federazione della Poste. In seguito fu invitato a lavorare nel servizio postale delle forze armate.  Nel 1919 Miller  fu assunto dalla Polizia Municipale di Liverpool e durante il suo servizio progettò un Album d'Onore della polizia.

 Nel 1926, per  problemi di salute venne trasferito nell’Isola di Man con la moglie e  assunse il ruolo di direttore pubblicitario.  Lavorò anche per i giornali locali.

Le sue vignette accattivanti ed elaborate sono state prodotte con rigorose scadenze settimanali.

 I temi sono tratti da personaggi e figure tipiche dell’Isola di Man, nonché da notizie di attualità interpretate con una punta satirica.   Il suo lavoro di disegnatore ebbe fasi contrastanti nel periodo dal  1933  al 1962  a causa  delle questioni politiche e sociali del tempo.

Miller era sensibile al sentimento pubblico e lo evidenziò nelle sue vignette.

Aveva una particolare  abilità nel rappresentare visivamente i problemi sociali attraverso una acuta e corrosiva precisione,  usando uno stile immediatamente riconoscibile.

Il suo lavoro con oli e acquerelli  lo ha portato a diventare nel 1953 presidente fondatore della Società Artistica dell’Isola di Man, realizzando dopo dieci anni  il suo sogno di una mostra d'arte annuale a  Pasqua.

 Miller, morto nel 1964 a 66 anni, ha anche prodotto nel 1930  un libro contenente una serie di vignette raffiguranti fatti più o meno noti legati all’Isola di Man. Il volume fu  successivamente ristampato nel 2009. ( Da Interner, Caine Valeri)

 

FILATELIA

ISOLA DI MAN  Anno  2011

 

MILLER FRANK

(USA)

 

Nato a Olney, Maryland, nel 1957.

“Esordisce nel 1978, disegnando alcuni comic book per la Gold Key e per la DC Comics. In seguito passa alla Marvel, occupandosi prevalentemente del rilancio di Devil, il supereroe cieco creato nel 1964 da Stan Lee e da Wallace Wood.

All'inizio degli anni Ottanta dà vita alla bellissima e terribile Elektra e realizza una miniserie su Wolverine.

Nel 1983 passa alla DC Comics, creando Ronin e The Dark Knight Return, una saga che segna il rilancio in grande stile di Batman. Tra l'altro scrive importanti sceneggiature per David Mazzucchelli Batman Year One, Bill Sienkiewicz,"Elektra: Assassin), Give Me Liberty e Geof Darrow (Hard Boiled)”.  (da Internet  FFF Fondazione Franco Fossati)

Personaggi: Elektra . Personaggio creato da Frank Miller nel 1891 e pubblicato dalla “Marvel Comics”. È un personaggio fra i più innovativi ed originali fra quelli partoriti dalla penna di Miller, che  contribuì a dare origine al fenomeno delle Bad Girl nei fumetti..

Elektra è stata molte cose nella sua vita: amante, assassina ed eroina forgiata dalla tragedia della morte del padre. È figlia dell'ambasciatore greco Hugo Natchios, e fin da piccola è stata seguita da un Sensei giapponese per apprendere le arti marziali. L'importante posizione del padre non garantiva però la sua sicurezza. Infatti, il suo brutale assassinio la porterà a seguire il lato oscuro della sua personalità, portandola a diventare una killer a pagamento

È apparsa per la prima volta su Daredevil nel gennaio del 1981. In seguito è stata protagonista di diverse serie e miniserie a lei intitolate. La miniserie più famosa, con Elektra protagonista è Elektra Assassin con testi di Frank Miller e disegni di Bill Sienhkiewicz.

Protagonista per molti anni di avventure in solitaria, in seguito ha iniziato una collaborazione con lo S,H,I.E.L.D. (Strategic Hazard Intervention, Espionage and Logistics Directorate), che l'ha portata a dirigere la Task-Force contro Wolverine nella saga Nemico Pubblico.

 

FILATELIA

USA  Anno 2007  (3948, 3958)

 

 

MINAGAWA RYOJI

(Giappone)

 

Nato  nato il 5 Luglio 1964 a Sumida, Tokyo. 

Ha debuttato  con la “HEAVEN” manga comics nel 1988.  Dal 1991 al 1996, ha lavorato con un altro artista di Hiroshi Takashige per la pubblicazione di 11 volumi di Spriggan, un  lavoro che lo ha reso famoso in tutto il Nord America e in Europa.

 Nel 1996 è stato invitato a partecipare ad una convention di fumetti in Portogallo come ospite d'onore grazie al suo lavoro Spriggan.

Dopo aver completato Spriggan, Minagawa ha continuato tra il 1996 e il 2002 alla creazione di Progetto d’armi con il suo amico mangana Kyoichi Nanatsuki.  

Nel 1999, ha ricevuto il 44° Shogakukan Manga Awards nella categoria shōnen per tale lavoro. Nel 2003, ha creato D-Live!, e,  nel dicembre del 2006, ha portato a termine un lavoro su un manga di nome SOL

 Attualmente si sta occupando di un nuovo manga intitolato Peacemaker  e della serializzazione di Ultra Jump.  Suo è pure un altro manga chiamato Adamas, che è stato  serializzato in sul magazzine “Kodansha”

.  

FILATELIA

GIAPPONE  Anno 2009

 

 

MINGOTE  BARRACHINA  ANGELO ANTONIO

(Spagna)

 

Nato il 17 gennaio del 1919 a Sitges, Barcelona.

Disegnatore e umorista, si interessò alla lettura in tenera età, imparando a disegnare da autodidatta.  La sua infanzia è passata tra Daroca, Calatayud e Teruel .  In quest'ultima città ha studiato con i Fratelli delle Scuole Cristiane.  E 'stato un eccezionale discepolo del pittore Angelo Novella

 A 17 anni fu costretto ad arruolarsi nell'esercito e, dopo la guerra, entrò all'Accademia di Fanteria di trasformazione a Guadalajara (Spagna) , dove inizia a disegnare su una rivista non ufficiale,  distribuita presso l'Accademia, e fu chiamato " The Goat”. 

Studiò Filosofia presso l' Università di Saragozza, senza concludere gli studi.   Iniziò la sua carriera di disegnatore sulla rivista "The Quail” nel 1946.  Nel 1948 ha pubblicato il suo primo romanzo, La palma di cartone  e nel giugno del 1953 iniziò una collaborazione con il giornale “ABC”.  Due anni dopo, nel 1955 divenne direttore  della rivista umoristica "Don José", e vi rimase  per i 100 numeri.  Nel 1974 ha scritto per il dramma L'Orso e lo spagnolo, e  una rivista musicale.  L'anno seguente scrisse la sceneggiatura per la serie TV di successo,  L'uomo in nero.  Ha scritto sceneggiature per diversi film.

Più tardi pubblicò il suo secondo romanzo, Adelita nella sua soffitta.  Inoltre, tra il 1993 e il 1995 ha partecipato alla serie televisiva Il paese ha bisogno di una revisione di Telecinco.

 Nel 1967, la stampa spagnola ha istituito un premio per l’umorismo e il fotogiornalismo che porta il nome di Mingote.  Oggi, il "Premio Mingote" è uno dei più prestigiosi insieme al "Mariano de Cavia" e "Luca de Tena".

La sua opera filosofica più importante, Uomo solo, appare nel 1970.  Pochi anni dopo  pubblica L'uomo stordito.

Nel 1987 è stato nominato membro della Real Academia Española.

Nel  maggio del 1996 ottenne la  Medaglia d'Oro al Merito nel lavoro. Nel dicembre 2005 è stato nominato Dottore Honoris Causa dalla Università di Alcalà y Henares 

La sua fama deriva soprattutto dalla intensa attività nel campo dell'umorismo. Ha lavorato in numerose riviste e giornali tra cui “La Codorniz” e “ABC”; pubblicò libri di fumetti umoristici, trattando temi di divulgazione storica e sociale come le illustrazioni di Don Chisciotte per una serie filatelica (1998), La storia del popolo (1955 e 1984), Historia de Madrid (1961) , Storia del Costume (1963),  Uomo solo (1976) , 5 anni di Madrid (1978) e El mus: storia, regole, tecnica (1980). (Wikipedia)

 

 FILATELIA

SPAGNA Anno 1998  (2 Foglietti)

 

 

MITACQ  (Michel Tacq)

(Belgio)

 

Nato a Uccle nel  1927. Morto nel 1994.

Trascorse l’infanzia a Farciennes, Bruxelles e studiò presso il Sain-Marie-Institut di Schaerbeck. Soggiornò in Francia per un anno durante la Seconda guerra mondiale. Poi ritornò in Belgio per completare gli studi a Charleroi. Aderente al movimento scoutistico, ne subì l’influenza  come si deduce dalla sua opera.  A 17 anni sviluppò il personaggio di Tam Tam  e produsse illustrazioni per “ Plein Jeu”. “Carrefour” e “L’hebdomadaire des Grands”

Nel 1951 fu assunto dalla World Press dove disegnò diverse strisce di fumetti. Il primo album della serie  La Patouille des Castors, Le Mystere de Grosbois, fu pubblicato  nel 1954 nella rivista “Spirou”. Di fronte di un immediato successo della serie, l’editore Dupuis decise  di pubblicare gli album dal 1955. Con questa serie, in realtà la sua carriera decollò.

Un secondo album Les disparus de Ker Aven venne pubblicato e MiTacq decise di impegnarsi maggiormente nella serie dello scoutismo.

Nel 1956 viene pubblicato Sur la piste de Mowgli, fortemente influenzato dai romanzi di Kipling.

Per “ Pilote” nel 1959, MiTacq propone di illustrare le Avventure di Jacques Legall e nel 1965 produce Hanté L'autobus.

Tra il 1954 e il 1980 escono  22 album. 

Morì il 22 maggio 1994, lasciando incompiute alcune serie.

Le sue opere sono raccolte in  La Patrouille des Castors (30 numeri pubblicati tra il 1957 e il 1993 da Dupuis), Jacques Le Gall (4 numeri pubblicati in album tra il 1980 e il 1985 da Dupuis), Stany Derval (3 numeri pubblicati in album tra il 1981 e il 1987 da Dupuis), Tout MiTacq: la raccolta integrale fu pubblicata tra il 1989 e il 1997 da Dupuis, consta di 14 volumi. 

 

FILATELIA

BELGIO  Anno 1999  (2844)

 

 

 

MITSUDA TAKUYA

 (Giappone)

 

 Nato il 17 giugno 1965 a Fukuyama City , Prefettura di Hiroshima.  Ha pubblicato i suoi lavori principalmente sulla rivista di  manga “Shōnen Domenica” .

 Egli è meglio conosciuto per il suo lavoro dal titolo Major per il quale ha vinto il premio Shogakukan Manga nel 1996 nella categoria  Shōnen.  Fu un apprendista sotto Hidenori Hara accanto Shinobu Inokuma e ai suoi assistenti.

Mitsuda ha debuttato nel 1982, vincendo il Premio Shogakukan per gli esordienti.

Opere:  Kenta Yarimasu! ,  Maior,   Manga Kabu NTT wa Taika Kesuru!,  Manga de Baiku Oboeru.

 

FILATELIA

GIAPPONE Anno 2009

 

 

MITSURU ADACHI

(Giappone)

 

Nato a Isesaki, il 9 febbraio 1951.

Dopo essersi diplomato all'istituto commerciale Maebashi della Prefettura di Gunma,  realizzò nel 1970  il suo primo fumetto, Kieta Bakuon, basato su un manga originariamente creato da Satoru Ozawa. Kieta fu pubblicato su “Dekuxe Shonen Sunday” (una rivista di manga pubblicata dalla Shogakukan).

Adachi è famoso per i suoi manga  di tipo commedia romantica e sportivi (in particolare imperniati sul baseball) come Touch,  H2,  Slow Step e Miyuki.  È inoltre uno dei pochi mangaka che scrive sia per riviste di shonen-manga (rivolte ad un pubblico maschile-giovanile) sia di shoio manga (rivolte ad un pubblico di adolescenti femminili) e che  è popolare in entrambi i generi

Le sue opere sono state apparse a puntate su “Shonen Sunday”, “Ciao”, “ Shojo Comic” e “Petit Comic” e la maggioranza dei suoi lavori viene pubblicata dalle case editrici Shogakukan e Gakken. Solo due raccolte di storie brevi, Short Program  Short Program 2  (entrambe per “Viz Communications”), sono state pubblicate in Nord America..

Nel corso del 2008 ha raggiunto le 200 milioni di copie vendute, celebrate con una copertina speciale di “Shonan Sunday”. 

Personaggi. Touch. E’  una serie manga e anime. In Italia è nota per l’anime andato in  onda sulla TV di Italia 1 col titolo Prendi il mondo e vai. Il manga fu pubblicato in Italia  con il nome originale dalla “Star Comics”. La storia si dipana nell'arco di tre anni, e vede protagonisti i gemelli Uesugi: Tatsuya e Kazuya, Asakura Minami e altri personaggi. Racconta le vicende scolastiche di Kazuya, un ragazzo modello: è il primo della classe ed è il campione della squadra di baseball della scuola media Meisei; Tatsuya è l'opposto del fratello: pigro e indolente, non ama studiare e non si dedica ad alcuno sport; Minami, invece, è una loro amica d'infanzia, vicina di casa e compagna di classe dei gemelli.

Nel 1983  Touch vinse lo Shogakukan Manga Award nella categoria shonen.

 

FILATELIA

GIAPPONE Anno 2009

 

 

MIURA MIKI (pseudonimo Momoko Sakura)

(Giappone)

 

Nata a Shimjizu l’8 maggio 1965, Prefettura di Shizuoka.

Creatrice del lunghissimo manga Chibi Maruko-chan (pubblicato sul “Ribon” dal 1986 al 1996), (basato sulla sua infanzia) e  della surreale serie-fantasy Coji Coji, che durò dal 1997 al 1999. Ha pure lavorato con la Marvelous Interactive sulla serie, Sakura Momoko Gekijō Coji-Cojie  e sulla creazione del titolo di Game Boy Advance, Sakura Momoko no Carnevale Ukiuki. Nel 2005, ha disegnato i caratteri per il titolo di Xbox 360

Nel 1989, ha ricevuto il Kodansha Manga Award per Chibi Maruko-chan.

Chibi Maruko-chan è un manga apparso sulle pagine di “Ribon”, rivista della Shūeisha, a partire dal 1986, in seguito adattato ad anime. Dalle pagine di disegni essenziali emergono le storie semi-autobiografiche della bambina Maruko (soprannome di Momoko Sakura) inserita in un mondo quotidiano e familiare sullo sfondo di un Giappone ancora in bilico fra un passato agricolo e un futuro industriale.

La storia è ambientata negli anni settanta. Maruko è una bambina che vive nella provincia agricola di Shizuoka ed  ha una famiglia normale. Le sue avventure sono storie semplici, di suggestione fantastica che nascono e si nutrono di normali emozioni e si svolgono nei luoghi dell’infanzia  di una bimba di otto anni.

Nel 1990 diventa un anime prodotto dalla Nippon Animation e messo in onda da Fuji Television. Nel 1991 viene prodotto anche un lungometraggio per la TV in occasione del centenario della NTT, (azienda telefonica statale nipponica) di cui la piccola Maruko diventa mascotte e soggetto di una serie di Telecarte, oggi oggetto di collezione da parte degli amatori. A partire 1995 venne prodotto un secondo ciclo di episodi.

Notevole è l’universo dei gadget ispirati alla piccola Maruko: dai gashapon alle bambole, dal materiale da ufficio alle figurine magnetiche.

Di questo anime esiste una versione cinese molto popolare anche a Taiwan, Hong Kong e Corea del Sud. Numerosi sono i videogiochi a lei dedicati. Namco produsse per il Nintendo Famicom Uki Uki Shopping. Konami ed Epoch idearono due differenti giochi .

Ben cinque giochi sono stati sviluppati da Takara fra il 1990 e il 1995 per Game Boy mentre altri software sono stati ideati per console quali Neo Geo e Dreamcat.  (Da Internet Wikipedia)

 

FILATELIA

GIAPPONE,  Anno 2010

 

 

  

MIZUKI SHIGERU

(Giappone)

 

Nato a Sakaiminati, Tottori l’8 marzo 1922.

Il nome originario era Shigeru Mura. Descritto come un bambino impulsivo e curioso, le sue prime produzioni erano legate al disegnare e ascoltare storie di fantasmi da una donna del posto che lui soprannominava "Nononba".

Nel 1942  venne arruolato nell'Armata Imperiale Giapponese e inviato nell'isola di Nuova Bretagna in Papua Nuova Guinea. Le sue esperienze di guerra lo scossero grandemente: contrasse la malaria, assistette alla morte di amici a cause di ferite di battaglia e di malattie, ed ebbe a che fare con altri orrori di guerra. Infine, in un raid aereo degli Alleati, venne coinvolto in un'esplosione e perse il braccio sinistro. Da mancino, dopo la guerra imparò da solo a scrivere e a disegnare con la mano destra. Mentre era prigioniero di guerra a Rabaul, fece amicizia con le tribù locali Tolai, che gli offrirono terreni, una casa e la cittadinanza tramite il matrimonio con una delle donne del luogo. Mizuki.  Confessò di aver preso in considerazione l'opportunità, ma un dottore militare lo fece vergognare, spingendolo a tornare prima in Giappone per affrontare i propri genitori, cosa che fece con riluttanza.

 All'arrivo a casa, Mizuki aveva inizialmente previsto di ritornare in Nuova Guinea; tuttavia, l'occupazione giapponese gli fece cambiare idea. Le sue ferite e la perdita del braccio non lo aiutarono, né gli fu di aiuto il fatto che suo fratello maggiore, ufficiale d'artiglieria, fosse stato condannato come criminale di guerra per aver giustiziato alcuni prigionieri. Dal suo ritorno fino al 1956 lavorò come operatore in un cinema fino al successo come fumettista

Nel 1957, Mizuki pubblicò il suo lavoro d'esordio, Rocketman. Da allora, ha pubblicato numerose opere, tra cui un’autobiografia sul suo soggiorno sull'isola di Nuova Bretagna e una biografia manga su Hitler.

Si dilettò anche di pittura, ma sotto questo aspetto è poco noto.

Quando non lavorava in questi settori, si dedicava alla pittura di numerosi soggetti, anche se questi lavori non sono altrettanto conosciuti come quelli letterari che lo hanno fatto diventare una celebrità.

Nel 2003 tornò a Rabaul per ravvivare la sua amicizia con i nativi.

Nel 2005 è apparso in un ruolo del film  Yōkai Daisenso, ispirato dalla sua opera.

.La sua opera di fumettista è stata riconosciuta attraverso numerosi premi.

Personaggi: Gegege no Kitaro. È una serie manga creata nel 1959 da Mizuki conosciuto per la sua divulgazione delle creature  demoni, una classe di spiriti-mostri a cui tutti i personaggi principali appartengono. È stato adattato per lo schermo più volte, come anime  e videogiochi Il titolo della storia originale è Hakaba no Kitaro,tratto da  un  popolare racconto  giapponese.

Kitaro è un ragazzo figlio di un demone, nato in un cimitero, è l'ultimo membro vivente dello Spirito Tribe. Gli manca l'occhio sinistro, ma i capelli di solito gli coprono l’orbita vuota. Combatte per la pace tra gli uomini e demoni. Possiede uno strano assortimento di armi a sua disposizione, tra cui: sandali telecomandati, una mano staccabile, una maglia magica  che può proteggere dai pericoli chi la indossa, peli spinosi che possono essere usati come frecce, un capello che può servire come antenna per la rilevazione delle attività degli  spiriti,  un’ocarina magica che contiene un bastone, una frusta  il cui suono ha il potere di danneggiare alcuni fantasmi.

Altri personaggi: Medama-Oyaji , suo padre; un roditore mezzo demone e mezzo umano. Sunakake Babaa,  una vecchia demone che porta la sabbia da gettare negli occhi dei nemici per accecarli; Konaki Jijii, un vecchio demone  sempre distratto, Ittan Momen , un demone volante simile ad una striscia di stoffa bianca,  Nurikabe, un gigante che protegge Kitaro e i suoi amici. (Da Internet Wikipedia)

 

FILATELIA

GIAPPONE  Anno  2009

 

 

 

MOERS WALTER

(Germania)

 

Nato a Monchengladbach il 24 maggio 1957.

Scrittore, sceneggiatore e autore di fumetti, autore di romanzi per ragazzi. Vive ad Amburgo.

Terminati gli studi, svolse diversi lavori prima di iniziare un apprendistato nel campo commerciale. Nel frattempo imparò a disegnare.

Nel 1984 pubblicò i primi fumetti e vignette di carattere politico e di tono satirico-ironico. Molte sue opere apparvero su “Titanic” una rivista satirica con la quale collaborò a lungo.

Acquistò vasta notorietà in  Germania per il fumetto Adolf e successivamente per il ciclo di romanzi fantasy Zamonia.

Oltre ai libri di Zamonia, Moers ha scritto Folle viaggio nella notte (2005), biografia immaginaria del pittore Gustave Doré.

Per ragazzi scrisse Le tredici vite e mezzo del Capitan Orso Blu (1999), Ensel e Krete (2001), Rumo e i prodigi nell’oscurità (2002), La città dei libri sognanti , (2004),L’accalappiastreghe(2007).

I suoi più noti personaggi dei fumetti sono: Das kleine Arschloch (storia di un  ragazzo precoce e irriverente), Der Alte Sack (Il burbero vecchio), un vecchio malato terminale sulla sedia a rotelle che fa commenti sarcastici su quello che vede; Adolf, die Nazisau (Adolf, il maiale nazista), una interpretazione assurda di Hitler nel mondo di oggi.

Protagonisti: Capitan Orso Blu. Il fumetto è tratto da un romanzo di genere fantasy-avventura Le 13 vite e mezzo del capitano Orso Blu, dello scrittore Walter Moers, pubblicato in Germania nel 1999 e diventato presto un best seller.

In Italia fu pubblicato dalla Salani nel 2000. 

Le avventure sono ambientate nel mondo immaginario di Zamonia. Il capitano Orso Blu (dotato di tredici vite e mezza) è un orso che esplora il continente, incontrando  in ognuna delle sue vite diverse, personaggi diversissimi, ma ugualmente interessanti, dato che imparerà qualcosa da ognuno di essi, che sia il geniale prof. dott. Abdul Noctambulotti o i rozzi e primitivi Minipirati.

 

FILATELIA

GERMANIA  Anno 1998 (1825)

 

 

 

MOGENSEN JORGEN

(Danimarca)

 

Nato nel 1922

Cominciò a disegnare fumetti dopo l’incontro con Cosper nel 1944.

Sulla rivista di Cosper “Hudibras” pubblicò il primo fumetto e dopo altri personaggi iniziò la serie  Poeten og Lillemor (Il poeta e la piccola donna). La striscia comica, legata alla vita di una famiglia era già stata pubblicata precedentemente in parecchi giornali di Copenhagen e  sul settimanale di comics “Hiemmet”.

Altri personaggi uscirono dalla sua matita compresi nelle strisce legate al lavoro femminile negli uffici come Roselil e sua madre, Lullubelle , la satira sociale Esmeralda.

Nel 1985 cominciò a disegnare i fumetti basati sul folktales, come Elvis Maelketang.

Quando Rune Kidde perse la vista nel 1990,  lo assistette per continuare alcune serie.

 

FILATELIA

DANIMARCA Anno 1992  (1045)

 

 

MOLDOFF  SHELDON

(USA)

 

Nato nel 1920 a New York.

Ha imparato a disegnare con un pezzo di gesso, utilizzando i marciapiedi di Manhattan come la sua tela. All'età di diciassette anni ha venduto il suo primo cartone animato e poco dopo divenne primo assistente di Bob Kane nella serie di  Batman, col quale lavorò per trent’anni.

 Nel 1940 Moldoff crea sia il Pirata nero sia Hawkman per DC Comics.

Dal 1939 fu uno dei più prolifici artisti della DC occupati nel disegno delle copertine degli album da All American e delle copertine di Green Lantern nelle quali profuse il suo stile altamente illustrativo. Nel 1953 fu uno dei più rappresentativi illustratori di Batman assieme a Dick Sprang e Win Mortimer.

Assieme ad altri artisti, abbandonò i fumetti nel 1967 durante la ristrutturazione della produzione  della DC Comics e si dedicò alla produzione di film di animazione tra cui Courageous Cat, Minute Mouse e molti altri. Ha inoltre prodotto fumetti per catena ristoranti come Burger King e Red Lobster.

 

FILATELIA

USA  Anno  2005-2006  (2 foglietti)

 

MOLLER  FLEMMING QUOIST

(Danimarca)

 

Autore e regista danese creò il personaggio di Jungledyret Hugo. Su di lui produsse per la A. Film. A/S danese due lungometraggi animati e una serie animata televisiva e un terzo film in CGI (Computer-generated Imagery). I due film  sono stati tradotti, modificati e pubblicati negli USA su un DVD singolo nel 2005 da Mirimax.

Il film originale è conosciuto in vari ambienti con diversi nomi, tra cui Jungledyret, Jungledyret Hugo, Amazon Jack, Jungle Jack, Go Go Hugo, Hugo la star del cinema, Jungo, e recentemente come Hugo e Hugo II. Titolo originale del film finale è Fræk ve Flabet og, (Frank sfrontato e libero).

Personaggi: Hugo. E’ un raro mammifero immaginario della specie Primiticus. Egli assomiglia a qualcosa come un orso di  peluche e ha il pelo giallo. Ha grandi orecchie, cammina a due o quattro piedi, utilizza strumenti. Noto per la sua bravura ha un cuore gentile, mangia solo frutta, in prevalenza banane.

Altri personaggi sono: Rita la volpe, Meatbell Charlie, Conrad Cupmann, Izabella Dehavalot, Barbie Turner, Doctor Loong koffer, il cane Jungle.

                   

FILATELIA

DANIMARCA  Anno 2002  (1304)

 

 

MONTANA BOB

(USA)

 

“Nato a Stockton, California, nel 1920. Morto a Meredith (New Hampshire, nel 1975.

Esordisce nel mondo dei fumetti nel 1940, come assistente di Bob Wood, disegnando storie per Target Comics, e l'anno successivo passerà alla JL, dove disegnerà supereroi fino al 1945. Alla fine del 1941 però dà vita al rosso e lentigginoso Archie, un tipico adolescente americano, che in seguito gli darà fama e ricchezza trasformandosi in un vero e proprio fenomeno editoriale con numerosi comics  book dedicati alle sue avventure.  Il personaggio esordisce nel n. 22 di “Pep Comics” (dicembre 1941), dando origine l'anno seguente alla testata “Archie Comics”. I due personaggi femminili più importanti, le amiche Betty e Veronica, insieme, avranno una loro serie dal 1950.

Coadiuvato da numerosi autori nella realizzazione delle storie di Archie e dei suoi amici, dal 1947 si occupa soprattutto delle strisce quotidiane e delle tavole domenicali del suo popolarissimo personaggio.

Personaggi: Archie Andrews è  un personaggio dai capelli rossi e dal volto lentigginoso, un tipico adolescente americano, in una serie un po' alla "Happy Days" (ante litteram), perennemente impegnato con amici e amiche in feste studentesche, gite scolastiche e lavoretti casalinghi. Le ambientazioni spaziano tuttavia moltissimo (ce ne sono anche western ed horror), dominate da un costante buonumore. Anche se non tengono molto conto della realtà sociale del paese, documentano in modo puntuale il mutare di voghe e manie degli adolescenti d'oltreoceano, e questo contribuisce al successo delle diverse serie di albi prodotte (anche una ventina di testate contemporaneamente, negli anni Sessanta) e alla permanenza del personaggio nel panorama statunitense per oltre cinquant'anni.

Assai popolare tra gli adolescenti di molte generazioni, Archie ha dato il nome a orchestrine e club giovanili, e le sue avventure sono arrivate anche alla radio (NBC, 1945) e in una serie di disegni animati in televisione”.  (da Internet  FFF Fondazione Franco Fossati)

 

FILATELIA

ANTIGUA & BARBUDA  Anno 1991  (1358/61,  1409/12 + fogg. 204, 217),   USA Anno 2010

 

 

 

 

MOORE  ALAN

(Inghilterra)

 

Nato a Northampton nel 1953.

Esordisce su “Sounds”, una rivista di musica rock, con una serie di strisce autoconclusive, e poco dopo inizia a collaborare al “Northants Post” con l'umoristico Maxwell the magic cat. Ben presto si rende conto di non essere un granché come disegnatore e decide di puntare sulle sceneggiature. All'inizio degli anni Ottanta inizia a collaborare a “2000 A.D.” e a “Warrior”, realizzando numerose storie autoconclusive, qualche episodio di Marvelman,  di Captain Britain e di V for Vendetta, un'interessante serie disegnata da Alan Lloyd (ambientata in una Gran Bretagna del 1984, dominata da una dittatura fascista che ha preso il potere dopo una guerra nucleare tra USA e URSS che ha devastato l'intero pianeta). Taaalòe opera,  che lo fa conoscere a livello internazionale, induce  la DC Comics ad affidargli  Swamp Thing. Tra le cose realizzate in seguito dobbiamo ricordare almeno una graphic novel con Batman e il Jolly, "The Killing Joker", disegnata da Brian Bolland, e la serie Watchmen, disegnata da Dave Gibbons. (da Internet: Fondazione FFF).

 

FILATELIA

INGHILTERRA  Anno 2012.

 

 

MORA VICTOR (Victor ALCAZAR)

(Spagna)

 

Nasce a Barcellona (Spagna) il 6 giugno 1931.

Scrittore e giornalista, pubblica negli anni Cinquanta i suoi primi testi, articoli e romanzi. Nel 1956, firmandosi con lo pseudonimo Victor Alcazar, crea il popolare personaggio Capitan Trueno, disegnato da Ambros per Bruguera. Partecipa anche alla realizzazione di personaggi come Doctor Niebla ed El Jabato, che firma con lo pseudonimo di R.Martin.

Nel 1968 scrive il fantascientifico Delta 99, e il western Sunday, disegnato da Victor de la Fuente.

Nel 1969 crea Dani Futurio (disegni di Gimenez) per “Gaceta Junior”, continuando la serie su “Tintin”  dal 1971 al 1976.

Scrive i testi di Supernova (disegni di José Bielsa) e di El Corsario de Hierro (disegni di Ambros) e collabora con “Pilote”  e con “Pif”. Nel 1979 crea Felina, disegnata da Annie Goetzinger.

È  poi la volta di Gigantik (con disegni di Josep Maria Cardona) e Les compagnons d'Atlantis (con disegni di  Alfonso Font) sulle pagine del francese “Super As”, poi Sylvestre e Tequila Bang (ancora con disegni di Font) per la spagnola “La Calle”; Les anges d'acier per “Pilote” e Charlie mense . Per “Okapi” (Bayard) scrive Coeur de fer, e La sibérienne per “l'Echo des savanes.”

Nel 1986, a cinquant'anni dalla guerra civile, scrive per la casa editrice spagnola Norma un'opera realizzata da Blasco, Font, Ortiz, Palacios, Clavé, Parras, de la Fuente e Goetzinger. Nel 1987 è redattore capo della storica “TBO”, edita da Ediciones B, e nel 1989 riprende Capitan Trueno, con i disegni dell'inglese Burns.

Protagonisti: Capitan Trueno (El) (lett. Capitan  Tuono). E’  stato l'eroe di una serie di fumetti spagnoli creati nel 1956 dallo scrittore Victor Mora e illustrato soprattutto da Miguel Ambrosio Zaragoza (Ambrós). I fumetti sono stati pubblicati continuamente tra il 1956 e il 1968, diventando alla fine l'eroe più popolare dei fumettyi  spagnoli di tutti i tempi: al suo apice ha venduto oltre 170.000 copie ogni settimana.

El Capitan Trueno ha la  caratteristica di non usare la violenza più del necessario,  viaggia con i suoi amici in tutto il mondo per far rispettare la giustizia e la libertà contro i tiranni e prepotenti.

Alcuni  fumetti sono stati pubblicati in vari paesi dell’America Latina, Grecia, Portogallo e Francia. La serie ha subito qualche censura durante il periodo della dittatura di Franco.

I censori si sono interessati, per esempio, al fatto che Capitan Trueno e la sua compagna Sigrid hanno continuamente viaggiato, more uxorio,  senza preoccuparsi di vincoli matrimoniali

Nella cultura popolare El Capitan Trueno è stato oggetto di diverse canzoni popolari, da Asfalto (1978) , e dal veterano del pop spagnolo Miguel Bosè nella sua canzone "El Hijo del Capitan Trueno" nel suo album Sereno (2001).

Personaggi: El Jabato. Famosa serie creata da Victor Mora (sceneggiatura) (in questo caso con lo pseudonimo di R. Martin) e Francisco Darnis (disegno) per la Bruguera editore nel 1958.

Le varie avventure sono ambientate in un periodo storico, grosso modo dopo una settantina di anni dalla morte di Gesù Cristo, ma, con la libertà di fantasia di cui godono gli scrittori, esse abbracciano vasti periodi di tempo come quello di Spartaco, di Nerone, di Traiano, di Silla, di Tito.

Gli eroi della serie sono solo due e si battono contro le prepotenze degli imperatori romani . Il primo, Jabato, è un agricoltore pacifico che, ridotto in schiavitù a Roma, è diventato un  gladiatore. Riesce presto a fuggire dal Colosseo e a viaggiare nel vasto mondo romano. Il suo abbigliamento abituale è costituito da gonna (di solito rossa) e da una lorica squamata, strappata ad un generale cartaginese.

Il secondo, Toro, è un boscaiolo barbuto, un gigante e il migliore amico del Jabato suo inseparabile compagno di avventure in tutto il mondo. Il suo  abbigliamento è solitamente prodotto da pelli di qualche animale. Il suo volto è caratterizzato da baffi alla Dalì. Nel complesso ricorda il fisico del forzuto uomo di circo.

Altri personaggi: Fideo di Mileto, un poetastro greco,  il biografo delle vittorie dei suoi amici, che canta accompagnandosi con la lira.  In molte avventure i due sono accompagnati da un ragazzo di nome Tai Li e dalla sua tigre Bambú e dalla scimmiettra Bongo. 

I Romani considerano il  gruppetto alla stregua di pericolosi fuorilegge in quanto combattono sempre a fianco delle popolazioni oppresse e fanno ogni sforzo per catturarli.

Costretti a vivere in esilio, raramente fanno ritorno nella loro patria, l’Iberia, e quandi vi sono costretti devono vivere isolati e a comportarsi come guerriglieri.

 

FILATELIA

SPAGNA  Anno  1995  (2951), 1996  (3016)

 

 

 

MORRIS  (pseud. di Maurice de Bevere.)

(Belgio)

 

Nacque a Courtrai nel 1923. Morì a Bruxelles nel 2001. 

Incominciò la sua carriera lavorativa prima dello scoppio della II Guerra Mondiale e collaborò con artisti quali Peyo e André Franquin.

Nel 1946  ideò il suo personaggio più conosciuto, Lucky Luke, che apparve nel fumetto Arizona 1880.  Trasferitosi negli Stati Uniti per approfondire le tematiche e le ambientazioni per le sue storie, conobbe l'autore francese René Goscinny, col quale intraprese una costante attività collaborativa per lo sviluppo dei personaggi e delle storie del cow boy difensore della legge.

Nel 1955 rientrò in Europa dove con Goscinny scrisse 35 storie che hanno notevolmente contribuito al successo della serie.

Dopo la morte di Goscinny lavorò con altri produttori come Bob de Grot, Fauche, Léturgie, Vidal…

Lucky Luke con la sua eterna sigaretta in bocca (solo negli ultimi album rinunciò a fumare), è ancora oggi uno dei caratteri comici più popolari, anche per la presenza del cane stupido Rantanplan.  Best seller nella storia dei fumetti europei  ebbe una mostra tutta sua al festival di Angoulême del 1993.

Lucky Luke è  un cowboy solitario e taciturno, ritratto sempre con una sigaretta tra le labbra (accuratamente preparata ogni volta con tabacco e cartine), alle prese con i banditi del Far West.

Nella rosa di personaggi figurano antagonisti come i Fratelli Dalton, Jesse James, Joss Jamon, la mamma dei Dalton, e svariati personaggi di contorno che contribuiscono a creare l'atmosfera western come i bari, i becchini, i gestori dei saloon, gli indiani, i fuorilegge e gli sceriffi, tutti dipinti con tinte esasperatamente demenziali che modulano una comicità senza confini capace di rappresentare, ironizzare, sbeffeggiare e, infine, demolire il mito del leggendario vecchio west.

Merita un cenno il fidato destriero, un cavallo intelligente e un po' filosofo che è in grado di dialogare ma lo fa però solo col padrone o con i suoi simili, chiamato nei primi episodi Saltapicchio e poi Jolly Jumper.

FILATELIA

BELGIO Anno 1990  (2390),  FRANCIA Anno 2003  (3546/7)

 

 

 

 

MORRISON GRANT

(Inghilterra)

 

Nato a Glasgow nel 1960.

E’ uno dei cartoonist più prolifici del Regno Unito e collaboratore di società statunitensi come la DC, Vertigo e Marvel.  Insieme a Neil Gaiman , Peter Milligan, Jamie Delano e Alan Moore, ha collaborato nel 1980  a "Wave Brit". Il suo lavoro è caratterizzato per la sua scrittura spesso surrealista e simbolica con influenze anti-culturali e dadaista.

Iniziò la sua carriera scrivendo e disegnando Gideon Stargrave per la rivista di Rob King “Near Myths” nel 1978.  Poco dopo, scrisse e disegnò la striscia settimanale di fumetti Captain Clyde per il giornale locale “The Press Govan”, e Starblazer per Commando DC Thomson.

 Dopo essersi occupato di musica nei primi anni 1980, si rivolse alla sceneggiatura di fumetti nel 1985.  Ha scritto The Liberators per “Warrior”, e iniziò una collaborazione con la Marvel UK (Doctor Who Magazine, Zoids”) e “2000 dC” (in prosieguo: Future Shocks, Dan Dare). 

La sua prima serie epica fu Zenith, che creò con Steve Yeowell nel 1987.  Successivamente entrò nella DC, dove nel corso degli anni ha rinnovato Animal Man e Kid Eternity, e ha scritto sceneggiature per Doom Patrol, Aztechi, Justice League of America, Seven Soldiers of Victory, All Star Superman e la graphic novel Batman' Arkham Asylum  (disegni di Dave McKean ), nonché il regolare Batman.

 Nel Regno Unito, ha scritto il  controverso fumetto politico   Day Switchin per “Trident Comics”.

 Nel  1991 pubblicò  Bible John - A Meditation Forensic, in cooperazione con Morrison e con Daniel Vallely per l'antologia Crisis, scritta sotto la guida di una tavola Ouija.

Nel nuovo millennio, Morrison si trasferì alla Marvel Comics, dove ha preso in mano  i Nuovi X-Men con Quitely, così come Marvel Boy (con J.G Jones ) e  Fantastic Four: 1234 (con Jae Lee ).

 Sin dal 1993, Morrison era presente alla “Vertigo” della DC con titoli come Sebastian O (con Yeowell, 1993), Il Mistero (con Jon J. Muth , 1994), Flex Mentallo (con Frank Quitely , 1996), Kill Your Boyfriend' (1995), The Filth (con Chris Weston e Gary Erskine , 2002), Seaguy (con Cameron Stewart , 2004), 'WE3' (con Quitely, 2004) e Vimanarama (con Bond, 2004).

 La sua opera più notevole per la “Vertigo” rimane Gli Invisibili (con Yeowell), un fumetto che tratta di cospirazioni, di viaggi nel tempo, magia, meditazione, e la violenza fisica. (Da Internet. Lambiek Net)

 

FILATELIA

INGHILTERRA  Anno 2012

 

MORRISSETTE GABRIEL

(Canada)

 

Nato il 26 settembre 1959 a Val d’Or, Quebec.

Nel 1970 si trasferì a Montreal dove studiò presso la Concordia University e iniziò la carriera nel campo dei fumetti.

 Illustratore, animatore, creò assieme a Mark Shainblum il super eroe canadese Northguard (1984), Fleurs de Lys e Angloman (1995) una serie di fumetti di supereroi utilizzati per la satira politica del Quebec e del Canada.

Nel periodo 1980 al 1990 lavorò per diverse riviste umoristiche canadesi come “Croc”, “Safarir”,  “Anormal”.

Lavorò anche per alcuni fumetti americani come Spyder doc Savage, New Titans e Man 2009.

Gabriel ha lavorato anche per la DC Comics e la Marvel Comics, illustrando personaggi come Spider Man 1099, Doc Savage, Ragman e Checkmate.   Il suo lavoro comprende l’animazione di Savage Dragon, e alcuni episodi The Boy Cactus e Il pianeta delle scimmie.

È membro di Comicopedia, International Comics Apa.

Personaggi: Fleur de Lys.  È una supereroina  del Quebec e un alleata di Northguard creata nel 1984 da Mark Shainblum e .Morrissette. Il nome del personaggio è ispirato al simbolo araldico del Fleur de Lys.  È l'emblema ufficiale del Québec e di una parte importante della bandiera.

 

FILATELIA

CANADA  Anno 1995

 

 

MORTIMER LARS

(Svezia)

 

Nato a Sundsvall nel 1946..

Autore e creatore della serie Halge, aveva in precedenza illustrato le strisce dell’Orso Bobo e dei suoi amici Gnutta.

In collaborazione con Des Cox ha prodotto la serie  Vattenhalet e dal 1972 al 1977 è stato redattore della rivista ”91:uno”.

Mortimer risiede nel villaggio di Langhes nel nord Alfta, Halsingland.

 

FILATELIA

SVEZIA Anno 2008  (2645)

 

 

MUKASHI BANASHI

(Giappone)

 

Molto eroi ed eroine di fumetti e  film di animazione sono stati prodotti dalla Mukashi Banashi.  La serie di dieci valori comprende sei fiabe del folklore giapponese cui sono dedicati due valori ad ognuna.

Hanasaka Jiisan (Il vecchio che faceva rifiorire gli alberi) è una fiaba giapponese. Racconta la storia di  una vecchia coppia senza figli e del  loro cane. L’animale, scavando un giorno in giardino, trova una scatola piena di monete d'oro.

Un vicino, pensando che il ritrovamento del tesoro fosse una caratteristica del cane, se lo fece imprestare. Ma il cane trovò solo ossa e il vicino, esasperato, uccise l’animale. Ai due padroni disse che il cane era morto improvvisamente. I due vecchi diedero all’animale  onorevole sepoltura nel loro giardino, proprio sotto il fico dove erano state trovate le monete. Una notte il marito sognò il cane che gli disse di abbattere il fico e di ricavare un mortaio dal suo tronco. Il vecchio ubbidì e quando la moglie mise del riso nel nuovo mortaio, i chicchi si trasformarono in oro. Appresa la notizia, il vicino si fece imprestare il mortaio, ma quando la moglie vi mise dentro il riso, i chicchi si trasformarono in bacche maleodoranti, per cui il marito distrusse il mortaio.

La notte successiva, apparso nuovamente in sogno, il cane disse al suo padrone di raccogliere le ceneri del mortaio e di spargerle su alcuni alberi di ciliegio. Appena le ceneri toccavano i rami, gli alberi di ciliegio rifiorivano e i fiori si trasformavano subito in frutti maturi e succosi. . Il feudatario del paese, si meravigliò dell’accaduto  e diede doni ai due vecchietti. Il vicino, invidioso, disse che anche lui era capace di fare il prodigio, ma quando ci provò la  cenere  colpì gli occhi del feudatario, che, per punizione,  lo fece gettare in prigione. Poi fu cacciato dal paese perché nessuno gli voleva più affittare una casa dove abitare.

 

Kaguya Hime, principessa della Luna ("Storia di un tagliatore di bambù"). E’ un racconto popolare del X secolo, considerato il più antico esempio di narrativa nel Paese.

Il tagliatore di bambù Okina  trova una canna di bambù che risplende nella notte; tagliandola trova al suo interno una bambina, grande come un pollice. L'uomo, che non ha figli, porta la bambina a casa dalla moglie, e i due la crescono come fosse la loro figlia, dandole il nome Kaguya-hime ("principessa splendente"). Da questo momento, ogni volta che l'uomo tagliava un bambù vi trovava all'interno una piccola pepita d'oro. Kaguya-hime crescendo diventa una bellissima donna, e la famiglia, arricchitasi grazie a tutto l'oro trovato da Okina, cerca di tenerla al riparo da occhi indiscreti.

La bellezza della donna tuttavia viaggia di bocca in bocca, e presto cinque principi si presentano alla loro porta, chiedendo alla principessa di scegliere uno di loro. Kaguya-hime escogita per loro cinque prove impossibili; il primo dovrà portarle in dono la sacra ciotola del Budda, il secondo un ramo del leggendario albero dal tronco d'oro e foglie d'argento, il terzo la pelle di un topo di fuoco dalla Cina, il quarto il gioiello dai molti colori posto sul capo di un drago, e, infine, il quinto la preziosa conchiglia nascosta nella pancia di una rondine. Comprendendo l'impossibilità delle richieste, il primo torna con una preziosa ciotola comprata da un tempio, ma la principessa nota che non emana luce santa; il secondo dopo aver cercato l'albero si arrende e lo fa forgiare da abili gioiellieri, ma oltre al dubbio della principessa è tradito dai gioiellieri che ancora aspettano di essere pagati; il terzo compra il tesoro da un cinese, ma quando porta la pelle alla principessa a questa basta gettarla nel fuoco per capire che non è autentica; il quarto si arrende dopo aver rischiato la vita nella ricerca del drago; il quinto perde la vita nel tentativo di afferrare la rondine.

Avendo sentito parlare della bellezza della principessa, lo stesso imperatore del Giappone va a visitarla e se ne innamora; tuttavia la principessa rifiuta anche le sue proposte, e rifiuta di recarsi a palazzo con lui.

Sopraggiunta l'estate, la principessa sospira spesso alla luna e infine confessa di provenire da lì; a metà della stagione dice di star aspettando la visita dei suoi concittadini di Tsuki no Miyako che l'avrebbero ricondotta a casa. L'imperatore invia molte guardie a impedirlo, ma queste sono accecate dalla luce emanata da esseri celestiali venuti per portarla via; la principessa lascia una lettera di scuse, la sua veste per il padre e una goccia di elisir della vita per l'imperatore. Quando sulle sue spalle viene posta una veste di piume, dimentica il tempo trascorso sulla terra e torna sulla luna.

Subito dopo la partenza di Kaguya-hime, i genitori si ammalano, mentre l'imperatore, ricevuti i lasciti della principessa, si reca sulla montagna più alta del suo impero per bruciare lettera e elisir della vita; secondo la storia il nome della montagna, Fuji, deriva dalla parola "immortalità" , mentre yama, che significa  "montagna ricca di guerrieri" ( Fuji-yama), si riferiscono all'esercito dell'imperatore che scala la montagna; inoltre il fumo che sale dalla cima del monte (all'epoca più vulcanicamente attiva di oggi) deriva dall'elisir che brucia ancora oggi.

 

Kasajizo (Sei piccole statue). C’erano una volta, in un paese di montagna, un vecchietto e una vecchietta.

La mattina dell’ultimo giorno dell’anno la vecchietta disse: “Anche se domani e’ capodanno, non abbiamo niente di buono da mangiare: ne mochi ne un chicco di riso. E non abbiamo neanche i soldi per comprare nulla! Così non potremo onorare la festività come si deve!”

Il vecchietto rispose: “Domani farò dei cappelli di paglia e andrò in città a venderli. Così, tornando, potrò comprare mochi e pesce.”

Quando il vecchietto arrivò in città, cominciava già a nevicare. C’era molta gente che camminava per strada e il vecchietto cominciò a cercare di vendere i cappelli di paglia gridando: “Cappelli! Cappelli di paglia! Comprate i miei cappelli!” Ma nessuno volle comprarli e il vecchietto, dopo un po’ che provava, fu costretto a tornare a casa senza aver comprato nulla di ciò che aveva promesso alla moglie. Sapendo che la vecchina lo aspettava piena di speranza, egli era molto triste.

Sulla strada per casa, il vecchietto si fermò vicino 6 statuette di pietra raffiguranti sei Jizo (divinità buddista che protegge i bambini) pieni di neve.

“Oh, poverini.. Fa freddo, vero?”

Il nonnino tolse la neve sulle loro teste, e le coprì con i cappelli di paglia.

Ma i cappelli erano solo 5, mentre le statuette di pietra erano sei, così, accortosi che mancava un copricapo, egli si tolse dalla testa la sua sciarpa e la pose sul capo dell’ultimo Jizo.

Tornato a casa si scusò con la moglie di non essere riuscito nel suo intento, poi le raccontò delle 6 statuette e di come avesse coperto le loro teste con i cappelli invenduti.

La vecchina rispose sorridendo: “Non devi scusarti, hai fatto bene! Così almeno le statuette dei Jizo potranno passare un buon capodanno.”

E così dicendo andarono a dormire.

Quella notte mentre i due dormivano, si udì uno strano suono davanti casa, come se trascinassero qualcosa di molto pesante. I due vecchietti vennero svegliati dal rumore, ed andarono a vedere di cosa si trattava.

Aperta la porta, videro tanti sacchi contenenti riso, mochi, pesce, verdure e soldi.

Poi videro le figure delle statue con i loro cappelli che si allontanavano e così seppero che erano venuti a ringraziare i nonnini per la loro gentilezza ed il loro buon cuore.

Da allora i due vecchietti vissero felici e contenti.

 

Momotarō (Taro della pesca) è il protagonista di una celeberrima fiaba, che da lui prende il nome.

Secondo la versione più nota del racconto, risalente al periodo Edo, Momotarō venne al mondo dentro una gigantesca pesca, che, mentre andava alla deriva in un fiume,  venne raccolta da un'anziana donna senza figli e che si era recata al fiume per lavare i panni. La donna e suo marito scoprirono il bambino mentre cercavano di aprire la pesca per mangiarla, e questi spiegò loro di essere stato inviato dal cielo per essere loro figlio. Secondo la versione di più antica attestazione, invece, la donna mangiò un pezzo della pesca e tornò giovane e bella, e quando il marito tornò a casa convinse anche lui a cibarsene; la coppia, rinvigorita dai poteri della pesca, quella sera stessa concepì un figlio. Da notare al riguardo che la pesca è considerata in Giappone un simbolo di fertilità, per la sua forma che ricorda il fondoschiena di una donna.

Il bambino venne chiamato Tarō ("figlio grande", un nome molto comune per i primogeniti). Una volta cresciuto, il ragazzo lasciò la famiglia per andare ad affrontare gli oni, sorta di orchi che vivevano nell'isola di Onigashima; lungo la strada incontrò un cane, una scimmia e un fagiano, che accettarono di aiutarlo nella sua missione. Insieme ai suoi amici animali, Momotarō penetrò nel forte di Ura, il capo degli oni, e lo costrinse alla resa; alle creature sottrasse un prezioso bottino, grazie al quale la sua famiglia e i suoi nuovi amici poterono vivere per sempre negli agi.

 

Tsuru no Ongaeshi (La gru riconoscente). Molto, molto tempo fa in un lontano paese viveva un giovane. Un giorno, mentre lavorava nella fattoria una gru bianca brillante piombò giù e si schiantò al suolo ai suoi piedi. L'uomo notò che una freccia l’aveva trafitta, trapassando una delle sue ali.  Avendone pietà, la curò e, una volta guarita, la lasciò libera, dicendole “ Vola e sta attenta ai cacciatori”.

Qualche tempo dopo  il giovane incontrò una bellissima fanciulla e la sposò.  La sposa era un’abile tessitrice, ma non voleva che lui la vedesse mentre lavorava al telaio.  Il giovane era felice perché i tessuti venivano apprezzati e venduti ad alto prezzo sul mercato. Ma era anche curioso perché aveva notato che  la moglie non acquistava mai i fili da tessere e non capiva dove se li procurasse.

Un giorno, guardando dal buco della  serratura nella stanza dove la moglie lavorava, vide una gru che tesseva usando le  sue piume per trarne i fili da tessere.  Era la gru che tempo prima aveva curato e liberato, la quale si era trasformata in donna per ricambiare la sua gentilezza. Rammaricata perché era stata scoperta, riprese il suo aspetto primitivo e, piangendo, volò via.

 

FILATELIA

GIAPPONE  Anno 2008  (4282/91)

 

  

MURAT BERNARD (Chic Young)

(USA)

 

Nato a Chicago nel 1901. Morto a San Peterburg, Florida,  nel 1973

Frequentò le Scuole Superiori di Saint Louis e iniziò a lavorare negli uffici delle Ferrovie di Chicago.

Fratello minore di Lyman, il creatore di Tim Tyler's Luck (Cino e Franco), esordisce nel 1920 realizzando The affairs of Jane per la Newspaper Enterprise e due anni dopo dà vita a Beautiful Bab, una serie ambientata in un collegio femminile. La abbandonerà nell’aprile del 1930 nelle mani di Paul Fung.

Nel 1923 si trasferì  New York per lavorare presso la King Features Syndicate dove, nel 1924, esordisce col fumetto Dumb Dora, del quale si occupò per oltre sei anni.

Nel 1930, desideroso di ‘costruire’ un nuovo personaggio diede vita a Blondie, un comics che diventò il fumetto più popolare in America, tanto che il presidente  del King Features Syndicate definì Murat “il più grande narratore nel campo del fumetto”, e lo paragonò a Charles Dickens.

Tra gli altri suoi lavori spiccano le strisce di The family four some  e  di  Il colonnello Pottersby e la duchessa, che  furono presenti sulle riviste dal 1935 al 1963  e che accompagnarono le tavole domenicali di Blondie.

Nel 1948 ricevette la National Cartoonists Society’s Reuben Award per Blondie.

Morì a San Petersburg, Florida, nel 1973 a 72 anni.

Personaggi: Blondie. Fu pubblicata sui  giornali a partire dall’8 settembre del 1930. Il successo del  personaggio ebbe una ripercussione  in ambito cinematografico, attraverso il film Blondie (1938-1950), e nei programmi popolari della radio (1939-1950). La striscia fu continuata dal figlio Dean, dal fratello  Chic Young, da Lymann Young. Ad essa collaborarono artisti come  Jim Raymond, Mike Gersher, Stan Drake, Denis Lebrun e John Marshall.

Attraverso vari  cambiamenti, Blondie è rimasta a lungo popolare: è comparsa in più di 2300 giornali in 55 paesi e tradotta in 35 lingue.

Nel   1930 in un’America in preda alla più profonda depressione economica, appena uscita dal martedì nero di Wall Street, il disegnatore Murat Joung (Chic), sul “New  York American Journal” dà vita a due nuovi personaggi: Blondie Bloopadoop (bionda, molto carina, con un paio di occhioni tondi, sartina, di origini modeste) e il giovanotto Dagwood Bumstead (figlio di papà, erede di un cospicuo patrimonio familiare, bello e brillante, ma con poca voglia di lavorare).

Su tali personaggi e sulle loro vicende l’Autore cominciò a costruire una specie di diario il cui obiettivo era quello di esaminare i problemi economici di una coppia di sposi, con le rate da pagare, i venditori sempre sulla porta di casa, gli inevitabili bisticci, caratteristici nei primi anni di matrimonio… e anche in quelli successivi.

La popolarità della coppia, dopo l’impatto iniziale con i lettori, acquistò sempre più importanza soprattutto quando i due sposi annunciarono al suocero, il vecchio riccone Bumstead, che si sarebbero sposati. Questi rispose che avrebbe diseredato il figlio, reo sposarsi con una borghesuccia.

I due  sposi ebbero un figlio e, nelle strisce del 1934, al primo figlio, Baby Dumpling Alexander, si affiancò una sorellina, Cookie. La famiglia aumentò ancora quando la cagnetta Daisy ebbe 5 cuccioli.

La fama della coppia continuò a crescere in particolar modo quando la radio prese a trasmettere le vicende di Blondy e di Dagwood, molto seguite dalle casalinghe americane, e il cinema si impadronì dei personaggi (30 film con interpreti fissi: Penny Singleton e Artur Lake).

Negli anni cinquanta, con l’arrivo dei figli, la coppia affronta i problemi dell’infanzia e della crescita; nel sessanta i problemi che procurano loro i figli ormai adulti alle prese con flirt, amicizie feste e fidanzamenti ecc.

In tutti gli episodi Blondy si rivela come una tipica padrona di casa americana, lavoratrice, dinamica, pratica, un poco sognatrice, mentre il marito è indolente, distratto collerico, succubo della moglie.

In Italia la striscia ebbe un largo successo e i due  protagonisti furono ribattezzati con i nomi di Blondie e DagobertoBettina e Bargio in due diverse versioni.

 

 

FILATELIA 

GAMBIA  Anno 2005  (4396/8,  4429/31),  USA  Anno 1995  (2421/40)

 

 

MUSTER MIKI

(Slovenia)

 

Nato a Murska Sobota nel 1925.

È un animatore, illustratore, scultore, giornalista e regista.

Sin dalla prima infanzia, Miki Muster desiderò dedicarsi al disegno. Ammiratore spassionato dell’opera di Walt Disney, volle diventare un disegnatore di fumetti e un regista di cartoon.

Nel 1952, gli venne chiesto di disegnare un fumetto e nacque   Zvitorepec,  uno dei più lunghi comics prodotti in Jugoslavia.

Dal 1967, Miki Muster si dedicò alla televisione e alla realizzazione di brevi film pubblicitari.

I suoi protagonisti celebri  sono Zvitorepec, Trdonja e Latonik, raccolti  in   43 episodi presenti  in varie collezioni.

 

FILATELIA

SLOVENIA  Anno 1998 (207/9)

 

 

 

MYHRE LISE

(Norvegia)

 

 Nata il 1 novembre 1975.

Fumettista norvegese.  Il suo cartone animato più famoso è Nemi.

 Dopo un breve studio di progettazione grafica presso il Santa Monica College of Art in California , Lise Myhre iniziò la sua carriera come artista illustrando copertine di CD e magliette.  Ha anche partecipato a concorsi per cartoni animati e cominciato a collaborare con la “ Larsons Galne Verden”, la versione norvegese della rivista Gary Larson  “The Far Side” (1996).

 Dal 1997, Myhre ebbe la sua pagina personale in “Larsons Gale Verden”, dove sviluppò il personaggio di Nemi.  Dal 1999, Nemi è stato ospite di un cartone animato sul quotidiano norvegese “Dagbladet” , e dal 2000 come regulare cartoons.

Il primo album Nemi è stato pubblicato nell'estate del 2000 con grande successo.  Dopo che Myhre cambiò editore, da Bladkompaniet a Egmont , nel gennaio 2003, vi è una nuova rivista”Nemi”, pubblicata ogni 6 settimane.

Nemi, con una tiratura di oltre 70.000 copie, è ora uno dei due cartoni animati più popolari in Norvegia, vicino al “Pondus” .

Nemi è pubblicato oggi in circa 60 diversi giornali, riviste e siti web in Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Inghilterra e Scozia.  Tra questi, il  “Metro” (in Inghilterra, Scozia e Irlanda), “Dagens Nyheter” (Svezia), “Ilta-Sanomat” (Finlandia) e “Dagbladet”  (Norvegia).

 Lise Myhre ha inoltre illustrato le poesie di Edgar Allan Poe e André Bjerke .

 E 'sposata con il musicista ICS Vortex (Simen Hestnæs), e hanno un figlio, Storm, nato 2007.

 

FILATELIA

NORVEGIA  Anno 2011

 

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