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UDERZO ALBERT (Francia)
Nato Fismes nel 1927. Figlio di genitori italiani (il suo nome deriva da Oderzo, Treviso, città d’origine della famiglia), nella sua carriera ha realizzato fumetti avventurosi e umoristici, giungendo alla celebrità grazie alla serie di Asterix il gallico, co-prodotta con René Goscinny. Nel 1929 la sua famiglia si trasferisce a Clichy-sous-Bois e nel 1934 ottiene la cittadinanza francese; nel 1938 si trasferisce stabilmente a Parigi. La vocazione per il disegno si manifesta sin dall’infanzia. All’età di sette anni è un attento lettore di fumetti e inizia a disegnare proprie storie anche se presto scopre di essere daltonico. Questo deficit visivo lo ostacolerà nel dipingere ma non nel disegnare. A tredici anni viene assunto dalla Societé Parisienne d’Edition in qualità di letterista, ritoccatore di fotografie, correttore di bozze, grafico, ecc. Uderzo è quasi completamente autodidatta e impara presto ad essere eclettico. Durante la seconda guerra mondiale evita il servizio militare e vive in clandestinità presso i genitori. In quel tempo Uderzo progetta un cortometraggio di animazione e crea il primo fumetto Flamberge gentiluomo guascone, cui segue Clopinard, storia di un vecchio soldato senza una gamba. Nel 1948 trascorre il servizio militare a Innsbruck e al suo ritorno a Parigi conosce il signor Dansler del Syndicat des Dessinateurs pour Journaux d’Enfants che gli consiglia di tentare la fortuna con i quotidiani. Accetta un lavoro come reporter-disegnatore per “France-Dimanche” e in seguito viene assunto da “France Soir” nel 1950. Albert nel 1954 conosce casualmente negli uffici parigini della World Press lo sceneggiatore René Goscinny, un giovane autore francese appena arrivato dagli Stati Uniti col quale realizza le avventure del pellerossa Oumpha-Pah (1958) per “Tintin” e il personaggio di Asterix che apparirà nel 1959 sul numero di “Pilote”. Tra i due impiegati nasce una grande amicizia e nasce anche la formidabile coppia che darà vita alla serie Asterix il gallico. Produrrà una lunga serie di fumetti, di album, di cortometraggi per la TV e di film. Uderzo nel 1959 sul neonato settimanale francese “Pilote”, su testi di Jean-Michel Charlier, dà vita anche alla serie dei piloti Tanguy e Laverdure, che in seguito saranno continuati da Jijé. Nel 1962 esce il secondo albo dal titolo Tanguy e Laverdure - Pour l’honneur del Cocardes. La collaborazione tra i due autori continua d’amore e d’accordo finché nel 1977 Goscinny viene colpito da un attacco di angina pectoris. Anche la sua situazione familiare, la malattia della moglie, comincia ad influire sul suo carattere. Diventa irascibile, nervoso, aggressivo. Si affida alle cure di un cardiologo. Ricoverato nel novembre del 1977 in una clinica, muore. In quel periodo stava lavorando con Uderzo alla pubblicazione di Asterix chez les Belges. Per Uderzo si tratta di una grave perdita, cui si aggiunge qualche anno dopo la morte di un altro amico, Jean-Michel Charlier. A non morire sarà il personaggio di Asterix perché Uderzo deciderà di continuare da solo.
GOSCINNY RENÈ (Francia)
Nato a Parigi nel 1926 e ivi morto nel 1977. Fu un abile fumettista e autore per ragazzi per i quali scrisse racconti nella serie Le petit Nicolas. Di madre polacca e padre ebreo, di professione ingegnere, si trasferì con la famiglia a Buenos Ayres dove, fin da piccolo, scoprì la passione per i fumetti. I Goscinny mantennero sempre i contatti con la Francia, ritenuta loro patria d’elezione, e inviarono i figli a frequentare scuole francesi. René rimasto orfano a diciotto anni, dovette cercar lavoro e divenne aiuto contabile, ma ben presto mutò mestiere diventando apprendista disegnatore in una agenzia pubblicitaria. Sognava di lavorare per Disney e sembrò che il sogno si potesse realizzare quando uno zio lo invitò negli Stati Uniti, dove giunse senza conoscere l’inglese. Si arruolò nell’esercito, scegliendo un gruppo dell’Armata Francese di stanza negli Usa durante la Seconda Guerra Mondiale e ne approfittò, a guerra conclusa, per ritornare in Francia dove aveva studiato, e anche per scoprire le proprie origini. Terminato il servizio militare, iniziano anni difficili durante i quali si barcamena in varie attività, finché riesce a farsi assumere come illustratore di libri per l’infanzia. Purtroppo l’editore fallisce. Nel 1951 viene presentato al direttore di una agenzia stampa in Belgio, La World Press, alla quale propone una ventina di tavole del personaggio Dicks Diks, che non ebbe grande fortuna… ma che gli offrì l’opportunità di conoscere Uderzo col quale iniziò un sodalizio che diede vita al personaggio di Asterix. E le avventure che portarono i due autori al successo ebbero inizio. Il primo album Asterix le gaulois viene pubblicato nel 1961 in 6000 copie, che si esauriscono rapidamente. Il fumetto vende da solo, senza alcuna pubblicità. Il secondo episodio esce un anno dopo e le vendite raddoppiano. Nel 1962 Goscinny dà vita al personaggio Iznogoug che per lui rappresenta solo un divertissement, un passatempo in quanto il suo più importante lavoro rimane sempre quello legato ad Asterix e che si concluderà salo con la morte avvenuta nel 1977. (Da Internet) Oltre ad aver contribuito alla creazione del personaggio Asterix assieme a Uderzo, Goscinny è anche uno scrittore per ragazzi. Nel 1959 pubblicò il libro per ragazzi Le petit Nicolas (con illustrazioni di Jean-Jacques Sempé), che rappresenta un esempio di un'infanzia ideale e un ricordo nostalgico degli anni 1950. Soffuso di umorismo e di ironia racconta il mondo visto nell’ottica del bambino. Negli episodi raccontati prevale l’esperienza del bambino (Nicolas) che racconta in prima persona , interpretando le situazioni in cui si viene a trovare giornalmente. Con più di 10 milioni di copie vendute in oltre 30 paesi, Le petit Nicolas è diventato un classico della letteratura infantile. Le Petit Nicolas è uscito nel 2009 come un film live-action.
FILATELIA BELGIO Anno 2005 (3418/23), FRANCIA Anno 1999 (3203), 2009 (6 val, in fogl.), Anno 2009 (355/368). (Cartoni animati. Le petit Nicolas , 14 valori in libretto. Vignette umoristiche con i personaggi tratti dal libro. I disegni sono di Sempé), GUERNESEY Anno 1992 (577/581), TAGIKISTAN Anno
UMEZU KAZUO (Giappone)
Nato a Koya nel 1936. Autore di manga horror, musicista e attore. Pubblicò il primo volume a fumetti quando ancora frequentava il liceo e, conseguita la laurea, continuò la carriera di mangaka. Trasferitosi a Tokyo nel 1962 sviluppò il suo stile dedicandolo a fumetti horror in ogni genere, dallo humour alla fantascienza. Vinse nel 1975 il Premio Shogakukan Manga per l’album L’aula di Drifting. Opere: Orochi: Blood, My Name is Shing, Makoto-chan, Nuovamente, Iara, Battesimo di sangue, Quattordici anni,Mano sinistra di Dio, Scary Book, Reptila, Nekome Kozo. Personaggi: Makoto-chan. La serie è stata inizialmente pubblicata sul giornale “Shonen” dalla fine del 1970 attraverso primi anni 1980. In seguito fu ribattezzato come Heisei Ban-Makoto-chan. Le vicende raccontate seguono la doppia vita di Makoto Sawada e della sua famiglia. Makpto in casa si occupa di tutti i servizi domestici tanto da vestirsi come sua madre o come sua sorella. Non di rado gli pende il moccio dal naso.
FILATELIA GIAPPONE Anno 2009
UNGERER TOMI (Germania)
Nato a Strasburgo nel 1931. I primi exploit artististici presero vita in Renania durante l’infanzia in pieno periodo bellico e nei primi disegni l’Autore visualizza un senso acuto dell’osservazione, in particolar modo nelle sue caricature dell’esercito tedesco. Nell’immediato dopo guerra entra a contatto con la cultura americana e scopre le illustrazioni satiriche, in particolar modo quelle del vignettista Saul Steinberg. Decide di recarsi a New York e nel 1965 vi arriva con alcuni manoscritti e alcune illustrazioni… e solo 60 dollari in tasca. Riesce a far pubblicare il primo libro per bambini Mellops sa volare, che ottiene un immediato successo. Continua a pubblicare libri e soprattutto illustrazioni, queste ultime assai differenziate in quanto passano da temi legati al mondo dell’infanzia a temi erotici (Donna fatale), satirici (Babylon, Symptomatics, Schwarzbuch) o esplorando il tema della morte (Rigidità cadaverica, Warteraum). Ungerer, comunque, rimane uno scrittore e illustratore di libri per l’infanzia tra i quali il più conosciuto è I tre briganti, dal quale è stato tratto il lungometraggio d’animazione Tiffany e i tre briganti. Nel 2002 gli venne assegnato il Premio Andersen per il miglior autore.
FILATELIA FRANCIA Anno 1992 (2776), Francobolli di servizio 2001(122), 2003(126/7)
“UPIN & IPIN” (Rivista) (Malesia)
Rivista per bambini, voluta dal vice primo ministro del governo malese, la moglie di Puan Sri Noorainee Abdul Rahman, col tentativo di incoraggiare i bambini a leggere e a migliorare la loro conoscenza della lingua inglese. Upin e Ipin è una serie televisiva malese (creata da Burhanuddin Radzi e Hajjah Ainon Arifi, prodotta da Les Production Copaqu die) che presenta la vita e le avventure dei fratelli gemelli eponimi i quali vivono a Kampung, un immaginario villaggio malese. Originariamente film d'animazione Geng: The Adventure Begins , UPIN & IPIN è stato poi introdotto su TV9 il 13 settembre 2007 con lo scopo di diffondere tra i bambini il significato del mese sacro islamico. Upin e Ipin i sono gemelli di cinque anni che vivono con la loro sorella maggiore Ros e la nonna materna Uda in una casa in legno in Kampung Durian Runtuh. Hanno perso i loro genitori nella loro infanzia. Upin e Ipin formano un gruppo eterogeneo con i compagni di classe, tra cui l'adorabile e benpensante Mei Mei, una scherzosa e poetica Jarjit Singh, Ehsan un ragazzo goffo e irascibile e il sarcastico Fizi , cugino di Ehsan. Nelle storie è presente il capo del villaggio e un gallo di nome Rembo. Tra gli altri residenti di rilievo del villaggio sono Muthu, proprietario di una bancarella di cibi, Sally una vespa e altri tra cui una ragazza indonesiana di nome Susanti che si è trasferita nel villaggio con la sua famiglia.
FILATELIA MALESIA Anno 2010 (1478/83 + BF 135)
UUSITALO RIITTA (Finlandia)
Nato a Helsinki. Studiò nel Collegio Orivedeb negli anni 1979/80 e alla Scuola d’arte di Kankaanpaa dal 1981 al 1984. Si occupò di illustrazioni di libri e di vignette su giornali e riviste.
FILATELIA FINLANDIA Anno 1996 (1329)
VAINIO ILMARI CHARLES EDOUARD (Finlandia)
Nato nel 1892 a Helsinki. Morto nel 1955 a Turku. Illustratore e sceneggiatore, fu il primo finlandese ad occuparsi di fumetti. Figlio di un botanico finlandese e di madre francese, appartenente alla chiesa cattolica, fu il fondatore del movimento dei boys scout finlandesi, del quale fu direttore dal 1953 al 1954. In qualità di impiegato governativo, viaggiò a lungo in Finlandia. Si occupò anche di insegnamento e fu consulente artistico del Teatro finlandese dal 1918 al 1919. Appassionato di teatro ideò commedie e drammi. Scrisse e illustrò il suo primo comics, Il professor Itikaisen, pubblicato su ”Wsoy” nel 1911. È il primo comics finlandese. L’anno successivo apparve un secondo fumetto di genere fantascientifico con i personaggi Jorva e Tannu. Nel 1912 illustrò ancheVilppu. Le serie uscirono sulla rivista per ragazzi ”Paaskysessa” Al 1923 risale la pubblicazione di Partiopoikain, un manuale legato al mondo dello scautismo. L’ultima edizione uscì nel 1950, pochi anni prima della sua morte avvenuta a Tarku il 1° dicembre del 1955. (Da Internet)
FILATELIA FINLANDIA Anno 1996 (1323)
VALENCIA FRANCISCO(Portogallo)Nato nel1882. Morto nel 1962Fumettista e illustratore di libri, Francisco Valencia, nel 1900, ha iniziato a pubblicare i suoi disegni sulla Rivista “O Chinalo”assieme a André Simões e Carlos Brun (1878-1939).In Seguito, ha prodotto Salão Cómico, nel 1902, Varões Assinalados, nel 1909, e O Moscardo, nel 1910.Ha collaborato con i iornali: “A Comédia Portuguesa”, “O Gafanhoto”, “Ilustração Portuguesa”, “Diário de Notícias Ilustrado”, “O Comércio do Porto Ilustrado”.Per quest’ultimo ha creato il personaggio di Mataborrão Tobias (impiegato di un notaio). Le sue vignette sono state riprodotte anche all'Estero, in particulare in Brasile, Francia e Spagna.Prima che il regime Repubblicano salisse al potere in Portogallo, nel 1910, ha scritto la commedia I portoghesi (1902).
FILATELIA PORTOGALLO Anno 2005 (2905/15)
VAN HAMME JEAN (Belgio)
Nato a Bruxelles, 16 gennaio 1939. Tra le sue opere più notevoli si segnalano XIII, Largo Winch,Thorgal e I Maestri dell'Orzo. Dopo aver conseguito la laurea in economia politica, ha iniziato una lunga carriera nel campo del marketing. Allo stesso tempo, scrive la sua prima storia partendo dalle erotiche e mitologiche 'Epoxy' per Maurice Cuvelier nel 1968. Sempre per Cuvelier, ha scritto alcuni episodi della serie Corentin. Dopo aver fatto episodi di Magellano per Geri nel 1969 e 1970, iniziò a scrivere con regolarità per la rivista “Tintin”. Nel 1976 abbandonò la sua attività di marketing e si concentrò esclusivamente sulla scrittura. I suoi scritti principali sono Domino per André Chéret, la serie Michael Logan per André Beautemps e diverse Histoires sans Héros per Dany . Van Hamme ha continuato la sua collaborazione nel 1978 con la serie Arlequin. Con la creazione di Thorgal nel 1977, ebbe il suo primo grande successo. Jean Van Hamme ha in seguito adattato il suo Largo Winch con la collaborazione dell’illustratore Philippe Francq. Il successo ha portato ad una serie televisiva negli anni 2000, con attori reali. Nel 1992, Van Hamme ha iniziato Les Maîtres de l'Orge con Francis Vallès, sul tema di una dinastia di produttori di birra belga. Nel 1996, ha lavorato con Ted Benoit su una nuova storia di Edgar P. Jacobs Blake et Mortimer. Largo Winch è iniziato come una serie di romanzi alla fine del 1970, ma si fermò a causa della mancanza di successo e a causa dell'enorme quantità di lavoro dell’Autore con altri fumetti. . Nei primi due volumi della serie, L'Héritier e Le Groupe W, Largo, una giovane e bella orfana, è costretta ad occuparsi di un vasto impero commerciale, Gruppo W, dopo l’assassinio del padre adottivo Nerio, e passa attraverso vari guai per preservare la sua eredità e vendicare Nerio. Le storie appaiono originariamente in francese, e sono tradotte in varie lingue, tra cui danese, olandese, inglese, tedesco, portoghese, serbo e spagnolo. La serie è tra le più popolari tra i fumetti in lingua francese, con un fatturato annuo di quasi 500.000 copie.
FILATELIA BELGIO Anno 2007, (3323), 2010
VANCE WILLIAM (Pseud. di William van Custen) (Belgio)
Nasce ad Anderlecht (Bruxelles) nel 1935 Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Bruxelles e poi inizia la carriera come pubblicitario.. Esordisce come disegnatore nella seconda metà degli anni Cinquanta. Nel 1962 inizia a collaborare con il settimanale a fumetti “Tintin” come illustratore, e due anni dopo crea, su testi di Yves Duval, l'affascinante Howard Flynn, giovane ufficiale della marina reale inglese, protagonista di storie movimentate. Nel 1967, dopo l'effimero western Ray Ringo, dà vita all'avventuroso Bruno Brazil su testi di Louis Albert, pseudonimo di Michel Regnier, più noto come Greg. Nel 1968 continua Bob Morane (creato a metà degli anni Cinquanta dallo scrittore Henri Vernes e protagonista di una lunga serie di romanzi popolari), le cui avventure erano già state raccontate a fumetti da Dino Attanasio e da Gérald Forton. In seguito abbandona questi personaggi per dar vita al cavaliere Ramiro, figlio bastardo di Alfonso II di Castiglia, su testi di Jacques Stoquart, a Roderic, insieme allo sceneggiatore Lucien Meyes, e al misterioso XIII, protagonista di un'avvincente serie di spionaggio, scritta da Jean Van Hamme. Nel 1991, crea due album con protagonista lo sceriffo Blueberry di Jean Giraud. William Vance è stato uno scrittore prolifico. La sua padronanza del disegno permette di diversificare le sue possibilità di scelta e di interesse in tutti i generi (fantascienza, storie di polizia, argomenti storici…) Personaggi: XIII . È una serie a fumetti franco-belga, scritta da Jean Van Damme e disegnata da William Vance (con l'eccezione del volume 18, disegnato da Jean Giraud), pubblicata dalla Dargaud a partire dal 1984, che ha per protagonista l'omonimo personaggio numero XIII. La serie completa è composta da 19 volumi durante i quali si intrecciano le manovre fantapolitiche degli USA e le vicende di XIII, uomo affetto da amnesia in seguito ad una ferita alla testa che cerca di ricostruire il suo passato partendo da un'unica traccia: la cifra romana XIII tatuata sulla clavicola sinistra. La serie ha riscosso grande successo in Francia e in Belgio, con milioni di copie vendute divenendo un vero e proprio culto Sono stati anche dedicati a partire da metà degli anni ottanta, un videogioco, loghi per telefoni cellulari e un francobollo emesso dalle poste nazionali del Belgio. È stata tradotta in più di quattordici lingue In Italia XIII esordisce nel 1990 sul settimanale “Lanciostory” dell’Eura Editoriale.. Due anni più tardi l'Eura propone la serie su volume cartonato nella collana Euracomix, ma le vendite stentano a decollare. Dal 1999 la Panini Comics acquista i diritti della serie e inizia a ristampare i volumi secondo la scansione delle uscite francesi: cartonati di 48 pagine a colori, mentre l'Eura prosegue la serializzazione a puntate sul settimanale conclusasi nel 2008.
FILATELIA BELGIO Anno 2004 (3220)
VANDERSTEEN WILLI, (Belgio)
Creatore dei personaggi Bob e Bobette, nacque ad Anversa nel 1913 e morì a Edegen nel 1990. Frequentò l’Accademia di belle arti della sua città natale, avvicinandosi al fumetto quando lesse le avventure di Totor, un personaggio creato da Hergé. La sua opera più nota rimane Bob e Bobette (Suske and Wiske) ideata nel 1945. Il successo della serie gli permise di fondare i Vandersteen Sudios da cui uscirono altre storie come Bessy e Biggles. Personaggi: Bob e Bobette (Suske en Wiske). Serie di fumetti fiamminghi, creati da Willy Vandersteen e poi continuati da Paul Gerts, Marc Verhagen e dal duo Morjaeu Luc e Peter Van Gucht degli Studi Vandersteen. Si tratta di una serie di fumetti molto popolare nelle Fiandre, conosciuta anche all’estero. Gli episodi sono composti da storie divertenti, eccitanti per l’inventiva degli scrittori e dei disegnatori. Molte storie sono ambientate in periodi storici. I racconti di Vandersteen sono pieni di umorismo, composti da gag spesso assurde, con giochi di parole. Nei primi anni i riferimenti ad avvenimenti di attualità erano frequenti, L’atmosfera in cui le storie sono immerse è fantasiosa, eccitante, spesso misteriosa. Si dice che Vandersteen fosse l’autore che “insegnò a leggere i giornali a ritroso”, incominciando cioè dalle ultime pagine in cui venivano pubblicate le storie di Bob e Bobette, per andare poi a ritroso verso le notizie principali. Vandersteen nel suo testamento precisò una serie di condizioni per continuare la serie tra cui: il sesso in Bob e Bobette è tabù, i caratteri dei personaggi devono essere rispettati, i personaggi non possono cambiare nè tanto meno mutare condizione sociale.
FILATELIA BELGIO Anno1987 (2284), 2009 (5 valori), OLANDA Anno 1997 (1581),
VAÑÓ EDUARDO (Spagna)
Nato nel 1911. Creatore della serie legata al’agente investigativo Roberto Alcazar y Pedrin, studiò arte e iniziò la carriera presso l’editrice Valenciana agli inizi degli anni Trenta. Dopo aver illustrato diversi romanzi cominciò a costruire il progetto per la serie Roberto Alcazar nel 1940, un progetto che presto si trasformò in uno dei fumetti spagnoli più famosi, durò fino al 1976 e coinvolse parecchi artisti. Le avventure di Roberto Alcézar e di Pedrín cominciarono ad essere pubblicate dall’editrice Valenciana nel 1940 con le illustrazioni di Vano e i testi di Juan Bautista Puerto Belda, fondatore dell'azienda, che presto coinvolse altri scrittori come Jordán Jover, Federico Amorós, Pedro Quesada e Vicente Tortajada. Nella prima striscia della serie, Roberto Alcázar è presentato come un giornalista ed avventuriero intrepido che viaggia in Argentina su una nave transatlantica. Durante il viaggio scopre Pedrín, un giovane ragazzo che adotta come suo assistente. Alcuni anni dopo Roberto va lavorare come agente dell'Interpol e le sue avventure acquistano un carattere cosmopolita, essendo ambientato nei paesi più remoti del mondo. La pubblicazione periodica si impose a lungo grazie all’inventiva degli autori, alla qualità dei testi e alla genialità dei dialoghi.
FILATELIA SPAGNA Anno 2000 (3280)
VÁZQUEZ MANUEL (Spagna)
Nato nel 1930. Morto nel 1995. Debuttò professionalmente a metà degli anni 1940 sulla rivista “Flechas y Pelayos” e il suo supplemento “Maravillas”. Nel 1940 si trasferì a Barcellona, dove ha iniziò il suo incarico presso l'editore Bruguera, che durò fino al 1986. Divenne ben presto uno dei più popolari artisti del periodico “Pulgarcito” con Las Hermanas Gilda, la sua prima grande serie incentrata su due vecchie signore. Successivamente, ampliò la sua attività per questa rivista e anche per altre riviste, con una notevole serie di vari generi. Tutti i suoi personaggi sono tratti dalla società spagnola della sua epoca e sono presenti in La Familia Cebolleta, Angelito e La Familia Gambérrez. Con tali lavori Vazquez deliziò gli appassionati del fumetto, diventando uno dei principali rappresentanti dei comics spagnoli negli anni 1970 e 1980. Durante questo tempo, il suo lavoro apparve su riviste come “El Papus”, “Makoki”, “Garibolo”, “Guai” e “Viñetas”. Egli ha creato diversi fumetti, tra cui Don Cornelio Ladilla, El Sexo en la Prehistoria, Gu Gu', Tita e Nic e Cuentos del Tio Vazquez. Per questa ultima serie, egli stesso era il personaggio principale. Nel 1990, ha ricevuto il Gran Premio del Salon del Comics di Barcellona per la sua intera opera.
FILATELIA SPAGNA Anno 2000 (3279)
VELASQUEZ TONY (Filippine)
Nato a Paco, Manila, nel 1910. Morto nel 1997. Come artista ha seguito tutte le fasi dello sviluppo del genere, dalla nascita al trionfo dell’industria filippina. A lui si deve la prima striscia Ni Kenkoy di Mga Kabaolbalan apparsa nel 1928. La striscia ebbe un’importanza notevole perché diede subito un impulso alla diffusione e alla proliferazione di nuovi illustratori del fumetto nelle Filippine. Durante la sua attività di artista dei comics creò più di 300 personaggi, tanto noti da influire sui nomignoli dati ai bambini nati in quel periodo come Kenkoy, Tsikiting Gubat, Talakitok, Talimusak, Ponyang Halobaybay ecc. Nel 1947 fondò “Pilipino Comics”, un giornalino a fumetti che diede l’avvio all’industria filippina. Nell’ambito della Ace Pubblication, fondò il “Tgalog Klasics”, il “Hiwaga Komics” e l’ “Espesyal Comics”. Nel 1962 fondò il Servizio Arti Grafiche Inc. (GASI) che pubblicò testi di fumetti. Quale pioniere ed innovatore nel campo dell’industria dei fumetti filippini diede costantemente ad essa una impronta e un impulso costante. Tanto che alla sua morte, avvenuta nel 1997, già da tempo era considerato come il “il padre del Komiks filippino„.
FILATELIA FILIPPINE Anno 2003 (2831)
VELTER FRANÇOIS ROBERT pseud. ROB-VEL (Francia)
Nato il 9 febbraio 1909. Morto il 27 aprile 1991. Conosciuto con lo pseudonimo di Rob-Vel, è noto per aver creato nel 1938 il personaggio Spirou nel 1938. Simile a Spirou, Velter ha iniziato la sua carriera come groom addetto agli ascensori presso l’hotel Ritz di Londra. In seguito ha imparato il mestiere come assistente del fumettista Martin Branner. Nel 1938, Velter creò il personaggio per il lancio di una nuova rivista dall’editrice belga Éditions Dupuis, “Le Journal de Spirou” . Firmata con lo pseudonimo Rob-Vel, la storia è stata intitolata Groom Moustic au-hôtel (fattorino al Moskito Hotel). Più tardi, lo stesso anno, ha creato l’inseparabile compagno di Spirou, il coraggioso scoiattolo Spip, per la storia 'L'Héritage. Quando Velter fu ferito nel 1940, sua moglie Davine (Blanche Dumoulin) assunse il compito gravoso di portar avanti la striscia per un po'. In seguito, a causa di crescenti difficoltà per ottenere le strisce da Parigi, Velter dovette vendere nel 1943 i suoi diritti alla casa editrice, e Jijé prese il controllo della striscia. Dopo la guerra, Velter pubblicò una serie di strisce, tra cui Le Père Pictou, Les Tribulations du Chien Petto, Bíbor et Tribar e M. Subito, ma non fu mai più in grado di raggiungere la popolarità che aveva ottenuto con Spirou.
FILATELIA BELGIO Anno 1988 (2302) (Fogl. Storia del fumetto.)
VENANZI MARCO (Belgio)
Specializzato nei fumetti storici, ha fatto il suo debutto nel 1990 con L'Abbé Froidure, un fumetto scritto da Michel Dussard e pubblicato in un album dalle Edizioni Coccinelle. Due anni dopo, uscì André Juillard su 'Masquerouge' la serie, scritta da Patrick Cothias. La serie è stata pubblicata in raccolta da Vécu Glénat, per il quale ha anche creato Hidalgos con Michel Pierret tra il 2003 e il 2007. Venanzi e Pierret hanno condiviso il lavoro artistico su altri progetti come Operazione Dragon Rouge (dello scrittore Thierry Robberecht, Casterman, 2006) e Protocole Aida (di Yannick Laude, Casterman, 2008). Con Benoît Despas, ha creato Auriac per “ Coccinelle BD” nel 2002. Nel 2010, scrisse e disegnò Il testamento di Cesare, il 21° album della serie di Jacques Martin Alix. Ha anche fornito materiale illustrativo per le collezioni di Martin Les Voyages d'Alix e Les Voyages de Jhen. Venanzi ha lavorato anche per “Je Bouquine” e un fumetto su Zidane giocatore di calcio (Casterman, 2005).
FILATELIA BELGIO Anno 1999, -12/4 (Intero Postale VP)
VERNES HENRI (pseud. di Charles-Henri Dewisme) (Belgio)
Nato il 16 ottobre 1918 a Ath. Creatore di Bob Morane nel 1953, Henri Vernes è autore di oltre 200 romanzi delle avventure di questo personaggio fantascientifico le cui azioni sono ambientate nel nostro mondo e anche oltre la nostra galassia. Dewisme usò molti pseudonimi, tra cui Jacques Colombo, Robert Davids, C. Reynes, Jacques Seyr, Lew Shannon, Ray Stevens. Le avventure di Bob Morane sono state adattate ai fumetti, a cartoons, a videogiochi, a serie televisive. Henri Vernes era il figlio di Valérie Dupuis e Alphonse Léon Dewisme, ma dopo la separazione dei suoi genitori fu allevato dai nonni materni. A sedici anni abbandonò la scuola superiore e lavorò per un certo periodo come assistente in macelleria del padre, ma alla fine tornò a scuola a Enghien. Nel 1937 si innamorò di una donna cinese, «la signora Lou», e andò con lei per un viaggio di due mesi a Canton, utilizzando un passaporto falso. Tornato a Tournai, nel 1938 sposò Gilberte, figlia di un tagliatore di diamanti, ma il matrimonio fu sciolto nel 1941. Durante la seconda guerra mondiale fu inserito nel settore dei servizi di intelligence dell'esercito. Nel 1944 pubblicò il suo primo libro, La Porte Ouverte. Nel 1946 si trasferì a Parigi e collaborò con una agenzia di stampa americana e giornali francesi. Continuò, comunque, a scrivere romanzi di avventure. Nel 1949 pubblicò La Belle Nuit pour Homme Mort e tornò in Belgio. Tra il 1949 e il 1953 Henri ha scritto diversi racconti per riviste settimanali come “Heroic Album” e “Mickey Magazine”, sotto vari pseudonimi diversi. Nel 1953 fu invitato a scrivere un romanzo d'avventura per la serie Marabout-Junior (edizioni Gérard). Il suo Conquérants de l'Everest è stato un successo immediato, e Vernes è diventato lo scrittore più importante di tale raccolta Uno dei suoi romanzi più deliranti, a metà strada tra Sputare sulle vostre tombe di Boris Vian e Ravage di René Barjavel, è Una bella notte per un uomo morto. Autore fecondo, si occupò pure di fumetti Il primo album a fumetti, L'oiseau de feu uscì nel 1959, disegnato da Dino Attanasio, ed è stato un altro clamoroso successo. Tra il 1959 e il 1967 Bob Morane è stato protagonista di molti libri, album, un cortometraggio, L'Espion aux cent visages (1960), e una serie TV che durò per 26 puntate. In tale periodo Vernes iniziò diversi cicli di altre avventure e creò diversi altri personaggi, come il cattivo Monsieur Ming (noto anche come «L'ombra gialla), il dottor Xathan, e Miss Ylang-Ylang. Vernes è stato oggetto di un documentario, Henri Vernes, aventurier ONU de l'imaginaire (1997), e nel 1999, all'età di 81 anni, è stato decorato come Officier nell'Ordine delle Arti e delle Lettere. del Belgio.
FILATELIA BELGIO Anno 2009 (Mic. 4016/25)
VERPOORTEN JOHN (USA)
Nato nel 1940. Morto nel 1977 Verpoorten fu artista editoriale e lavoratore. Dopo aver frequentato la New York School of Visual Arts, iniziò la carriera negli Studios Tom Gill dove rimase per quattro anni. Nel 1967 trovò lavoro presso la Marvel Comics in qualità di inchiostratore e lavorò sulle serie dei Fantastics Four, The Inhumains e Capitano America prima di diventare direttore di produzione della Marvel col compito di coordinare il lavoro degli scrittori, artisti, addetti alla scrittura e stampatori. Ricoprì tale posizione per sette anni, fino alla sua morte avvenuta prematuramente nel 1977, all’età di 37 anni. Nel 1975 contribuì alla produzione del comics La grande mela, prodotto dalla Marvel.
FILATELIA USA Anno 2007 (3940/59)
VIKAINEN OLAVI (Finlandia)
Nato nel 1915. Morto nel 2005. Finlandese, fumettista e vignettista e pittore, nacque in una famiglia evoluta di cui facevano parte i altri artisti come lo scultore John Vikainen e il grafico Vikainen Profit . Tra i primi fumetti di Olavi Vikaisen vanno ricordati Winnie Nöpönenä., presentato dal ”Sirkka -Journal” e Bunny Kili, apparso nel 1942. Cominciò la sua carriera di cartoonist disegnando vignette con gli animali per protagonisti. Sembra sia stato particolarmente influenzato da Asmo Alholta. Autore prolifico, il suo lavoro è apparso in numerose riviste. Olavi Vikainen ottenne il premio Puupäähattu nel 1996 insieme a Egon Meuronen. Nei suoi ultimi anni di lavoro si dedicò alla composizione di dipinti ad olio. Tra le sue opere: Bunny, Kili, e Pig 1942, Marjukka kuunhaltiattaren 1944, Kili e il Pig, 1946, Pooch Pikinokka 1946, Poco Liisu 1946, Nöffen 1946, Bunny 1949, Pikinokkapiski 1950, Pug 1951, Goda Grannar 1951, Tre vicini di casa 1951, Dipinti di fiori 1958, Kili e Piggy 1960.
FILATELIA FINLANDIA Anno 2011
VIOLA DI OSVALDO WALTER (Oswal) (Argentina)
Nato nel 1935. Dal 1954 ai primi anni del Sessanta ha lavorato per le riviste “Frontera” e “Cero de Hora”, illustrando parecchi episodi della serie Ernie Pike di Oesterheld. Nel 1965 ebbe il suo primo successo con gli adattamenti a fumetto di David Copperfield e di Robinson Crusoé. Un anno più tardi ha creato il personaggio di Sonoman che ha poi disegnato per oltre dieci anni. Sonoman è un supereroe ispirato dai comics americani. Su testi di Linton Howard, nel 1984 disegna Mark Kane detective a Hollywood, avventura pubblicata in Italia dalla rivista ”Comic Art”. Altri suoi fumetti Biq Raq , Buenos Aires, La putas y el loco, Consummatum est. Per la rivista “Chaupinela” ha creato il fumetto Mascarin.
FILATELIA ARGENTINA Anno 2003 (2386)
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