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TABARÈ GOMEZ LABORDE (Uruguay)
Nato nel 1948 nel dipartimento della Florida in Uruguay, da giovane ha vissuto a Canelones. Vignettista, ha occupato vari posti di lavoro finché non entrò in un'agenzia pubblicitaria di Montevideo, un lavoro che determinò la sua carriera. Artista autodidatta, negli anni 70 ha cominciato la sua carriera, contribuendo a diverse testate tra cui il giornale “Clarin” su cui per molti anni ha pubblicato la sua striscia Diogene e linyera, presente ininterrottamente dal 1977. In seguito ha iniziato la sua collaborazione con le Ediciones de la Urrace, quali “Humor”, “Superhumor”, “Fierro” e “Sexhumor”. Altre opere: Paja Brava , storia publicata sulla rivista “Satiricon”, Eustaquio, Don Chipote de la Pampa. Ha pure illustrato libri per ragazzi.
FILATELIA ARGENTINA Anno 2003 (2386).
TAGAWA SUIHŌ (Giappone)
Nato a Sumida, Tokyo, il 10 febbraio 1899. Morto il 12 dicembre 1989. Il suo vero nome era Chūtarō Takamizawa. Studiò presso la scuola comunale di Rinkai Jinji nel 1911. Nel 1919 si arruolò nell’esercito imperiale giapponese e ritornò in abiti civili nel 1922. Nel 1925 si laureò in una scuola artistica e nel 1926 divenne un autore rakugo, cioè un narratore solitario che, seduto in palcoscenico su una seggiola, narra storie per lo più comiche. Iniziò a produrre fumetti nel 1927 e ottenne un incarico di vendita regolare sotto lo pseudonimo di Awa Takamizu. Nel 1931 creò per la rivista “Shonen Kurabu”, il personaggio di Norakuro, storia di un cane orfano, di color nero e bianco, che presta servizio militare in un esercito di cani e combatte contro i maiali (che rappresentano i cinesi). Il fumetto doveva avere vita breve e, invece, durò a lungo tanto che Norakuru diventò una mascotte per la truppa di combattimento in Manciuria, e durò fino al 1941. Dopo un’interruzione, la serie riprese con la fine della seconda guerra mondiale. Molti oggetti e gadget di Norakuro furono prodotti e messi in vendita e molte storie vennero pubblicate in fumetti che, negli anni Settanta-Ottanta, fecero rivivere i comics-retro in una serie televisiva. Tagawa vinse numerosi premi ed è riconosciuto come uno dei pionieri del settore giapponese dei manga. Nel 1988, ha prodotto l'autobiografico Watashi no Rirekisho ( "Il mio curriculum”) per il giornale giapponese “Sankei Shimbun”. Morì nel 1989 all'età di 90 anni.
FILATELIA GIAPPONE Anno 2000 (2752)
TAKAMORI ASA (pseud. di Ikki Kajiwara) (Giappone)
Autore di manga, scrisse i testi per le storie del fumetto Rocky Joe, che ricorda la figura di Rocky Marciano, il pugile interpretato sullo schermo da Silvester Stallone. I disegni furono effettuati da Tetsuya Chiba e pubblicati dalla Kodanska nel 1968. Personaggi: Rocky Joe. Ashita no Jō (letteralmente "Joe del domani") è un manga pubblicato dalla Kodanska dal 1968 al 1973, scritto da AsaoTakamori (con lo pseudonimo di Ikki Kajiwara) e disegnato da Tetsuya Chiba. In Italia è stato pubblicato dalla “Star Comic nel 2002). Dal manga sono stati tratti due anìme televisivi (il primo nel 1971, a manga ancora in corso, composto da 79 episodi, il secondo realizzato nel 1980 e composto da 47 episodi). I primi 12 episodi della 2ª serie sono un riassunto dell'ultima parte della prima serie, reso necessario dai quasi dieci anni intercorrenti tra le due serie. Nel 1989 fu anche realizzato un film, Rocky Joe , l’ultimo round. Il manga, uno dei più amati in terra nipponica, da ragazzi e adulti, racconta la storia di Rocki, un personaggio tormentato che rappresenta l’uomo che dopo vari errori trova la via per redimersi alla sua misera condizione sociale. Il protagonista, un giovane ragazzo, Joe Yabuki, scappa da un orfanotrofio ed incontra Danpei Tange, un vecchio pugile vagabondo esempre ubriaco. Questi, dopo il primo tempestoso incontro si affeziona al giovane Joe in cui ha ravvisato la stoffa del combattente e del futuro campione. Ma il violento carattere di Joe lo porta al riformatorio dove incontra quello che diverrà il suo migliore amico, Tooru Rikishi, un vero pugile ma anche il suo più grande rivale su ring. In riformatorio Joe trova la possibilità di allenarsi e di diventare un pugile temibile per i suoi colpi micidiali e anche per la violenza delle tecniche che mette in atto, tecniche dannose per gli altri ma anche per lui. Uscito dal riformatorio, passa di vittoria in vittoria finché non trova più nessun pugile disposto a combattere contro di lui. Sembra la fine della carriera. Rimane inattivo sinché non viene sfidato dal messicano José Mendoza, un pugile che sembra un superuomo. In lui è presente la summa di tutte le caratteristiche del migliore atleta, devastante nei suoi attacchi, impenetrabile nella sua difesa. Durante uno dei suoi incontri con Mendoza Joe diventa cieco da un occhio. Combatterà però per il titolo un’ultima volta e soccomberà sotto i colpi del rivale, che, cerca, colpendolo, violentemente di costringerlo alla resa. Joe è però un lottatore e muore sul ring, sereno per aver dato tutto quel che poteva.
FILATELIA GIAPPONE Anno 2008
TAKAHASHI SHIN (Giappone)
Nato l’ 8 Settembre 1967 a Shibetsu, Hokkaido. Mangaka conosciuto per la scrittura di Saikano (L’arma finale) e Iihito. Ha usato il computer per le sue opere sin dal tempo in cui pochi artisti manga erano in grado di usarlo. Opere: Ii Hito , Bye Bye, Papa, Love Story, Suki ni naru hito. Saishu Heiki Kanojo, Saikano Kimi no Kakera (Il frammento). Saikano Kimi no Kakera comprende storie di ragazzi di oggi i quali scoprono l'amore e la morte, e si trovano a fronteggiare il dramma della vita. Più che personaggi fissi nelle vicende narrate ci sono episodi di vita e di amori veri, ritratti nella realtà spesso imperfetta, lontana dai sogni o dell’idealità del romanzo.
FILATELIA GIAPPONE Anno 2009
TANABE IEROU (Giappone)
Nata 13 Giugno a Tokyo. Si è laureata presso la Musashino Art University. Il primo suo primo manga Yami no Naka ha ricevuto una menzione d'onore nella manifestazione dello Shogakukan Shinjin Comic Taisho Assistente di Mitsuru Adachi e Makoto Raiku, ha esordito nel 2002 con il racconto Lost Princess, ma è più nota per il manga della serie Kekkaishi, vincitore nel 2007 del premio Shogakukan Manga. In seguito Kekkaishi è stato adattato come anime per una serie televisiva e tradotto in molte lingue. Il protagonista di Kekkaishi, Yoshimori Sumimura è apparentemente un ragazzo come molti altri. In realtà, di notte, è costretto a cacciare demoni. Malgrado lui non voglia, diventerà il capo-famiglia della famiglia Sumimura, che da ventuno generazioni esercita l'arte del Kekkai (Barriera). Il suo potere è proprio quello di creare delle barriere contenitive contro i suoi avversari, decidendo se distruggere o liberare la preda. Yoshimori tuttavia non vuole assolutamente il posto di capo-famiglia e lo rinfaccia sempre a suo nonno, il 21° capo della famiglia nonché suo maestro. Un evento lo costringe però ad eseguire il suo lavoro. Yoshimori è infatti innamorato della sua vicina e rivale Tokine Yukimura, appartenente alla famiglia storicamente rivale dei Sumimura, che durante una battaglia notturna viene ferita gravemente. Yoshimori da allora decide di proteggere a tutti i costi Tokine. Con l'aggiunta di demoni sempre nuovi, due cani fantasmi che guidano i Kekkaishi (Maestri della barriera?) e un fantasma pasticcione molto simpatico la storia non rischia di essere ripetitiva.
FILATELIA GIAPPONE Anno 2009
TANOVIC MUSTAFA (Jugoslavia)
Nato il 5 giugno 1970 a Sarajevo. All’età di 24 anni scrisse e sceneggiò il libretto di un rock internazionale musicale "Sarajevo Circle". Il musical "Circle Sarajevo" rappresenta una rivolta creativa di un gruppo di autori e interpreti contro l'ignoranza umana e l’odio senza precedenti che aveva causato il conflitto civile nel territorio della ex Jugoslavia, e in particolare in Bosnia-Erzegovina . Varata l’idea, il progetto riuscì a raccogliere attori, cantanti, musicisti e ballerini provenienti da tutto il mondo: Bosnia-Erzegovina, Croazia, Inghilterra, Germania, Olanda, USA. Dopo il tour in Europa (dove - al di fuori di Bosnia e Croazia - il musical è stato eseguito i inglese e con il titolo "The Circle"), lo spettacolo è approdato nel dicembre del 2000 al Teatro irlandese di Broadway. Il musical, ispirato dal messaggio culturale universale da un gruppo di giovani, sinceri amanti della pace, fu approvato ufficialmente da Papa Giovanni Paolo II. L'etichetta croata "Croatia Records" ha pubblicato un CD con le registrazioni in studio delle canzoni del musical sia in bosniaco sia in inglese. Dopo un tour prolungato con il musical, Mustafa Tanovic tornò a Sarajevo per lavorare come autore con alcuni dei più importanti artisti provenienti dalla vicina Croazia. Ma la sua vera vocazione, quella per la letteratura, lo spinse a dedicarsi alla stesura di romanzi, Per festeggiare il primo compleanno di suo figlio Benjamin nel 2004, ha pubblicato il racconto fiabesco, destinato a genitori e ragazzi, Piccolo Blu nella Terra dei Draghi, pubblicato in edizione bilingue - in bosniaco e inglese. A rendere il libro più vivo e attraente, intervenne il disegnatore Sanjin Fazlic, con illustrazioni originali e pittoresche, una fusione di caratteri tradizionali e fantascientifici.
FILATELIA BOSNIA ERZEGOVINA Anno 2010 (640/1)
TANTTU LAURI (Finlandia)
Nato a Viipuri nel 1907. Morto a Helsinki nel 1985. Visse inizialmente a Helsinki e poi si spostò con la famiglia a Nastola prima e a Lappeenranta poi. Nel campo dell’illustrazione Tanttu fu un autodidatta. Nel 1926 trovò una occupazione in una stamperia di Porvoo dove rimase per cinque anni. Successivamente incontrò il pittore Akseli Gallen-Kallela che fu suo maestro e che lo aiutò . Nel 1929-30 studiò a Helsinki all’Università degli Studi di Arte e Design. Nelle sue memorie, a proposito degli studi, scrisse: ”Ho avuto la fortuna di andare a scuola, ma questa distrusse un po’ di personalità del mio lavoro”. Creò la serie Eetu, storie di un personaggio coraggioso e forte, Il cartoon ebbe poche interruzioni e visse per oltre quarant’anni Dopo essersi legato a diversi giornali, nel 1944 decise di diventare indipendente. Nel 1970 ricevette una pensione in qualità di artista. Ottenne diversi premi tra cui la medaglia Pro Finlandia nel 1955.
FILATELIA FINLANDIA Anno 1996 (1327)
TARDI JACQUES (Francia)
Nato a Valence nel 1946 “Si diploma all'Ecole des arts decoratifs e debutta nel 1970 su “Pilote” con una storia scritta da Jean Giraud. Sempre su “Pilote” inizia nel 1972, su testi di Pierre Christin, la serie Légendes d'aujourd'hui, continuata in seguito da Enki Bilal. È poi la volta, su propri testi, dell'avventuroso Adieu Brindavoine e del fantascientifico Le Démon des glaces (disegnato con un tratto che imita quello delle illustrazioni ottocentesche dei romanzi di Jules Verne) e, direttamente in volume, La véritable histoire du Soldat Inconnu, che alcuni considerano uno dei capolavori del fumetto contemporaneo. Nel 1976 crea Adele Blanc, una giovane e avventurosa scrittrice di romanzi d'appendice protagonista di storie ambientate all'inizio del nostro secolo a Parigi, e due anni dopo disegna, su testi di Jean-Claude Forest, (il creatore di Barbarella), Ici même per “A Suivre”. Tra le cose realizzate negli anni Ottanta bisognerà ricordare almeno Le trou d'obus (realizzato con la tecnica delle ottocentesche Images d’Epinal), la versione a fumetti di alcuni famosi polizieschi di Léo Malet incentrati sulle avventure di Nestor Burma e centinaia di illustrazioni per Voyage au bout de la nuit, un romanzo di Céline”. (Da Internet: FFF Fondazione F. Fossati. )
FILATELIA FRANCIA Anno 1988 (2458)
TARQUIN DIDIER (Francia)
Nato il 20 gennaio 1967 a Tolone. Ha trascorso i primi dieci anni della sua vita in Touggourt ( Algeria ) nel deserto del Sahara. Ha scelto di diventare un fumettista durante un campo estivo cartone animato. Dopo aver studiato Belle arti per un breve periodo, Tarquin decise di dedicarsi interamente al fumetto. La sua carriera professionale è iniziata nel 1990 con la produzione Soleil , ma raggiunge realmente la fama nel 1994 con la serie Lanfeust di Troy , in collaborazione con Christophe Arleston . Il suo primo fumetto è stato Les Maléfices d'Oriente (1990, Soleil). Dopo un anno di interruzione a causa del servizio militare, Tarquin illustrò Roq. Nel 1996, ha iniziato a scrivere sceneggiature per Serge Fino, col quale ha prodotto la serie Ailes de Fetonte. Opere: Lanfeust di Troy, Lanfeust nel cielo , Gnomi di Troia , Roq
FILATELIA FRANCIA Anno 1998 (PAP Destination BD)
TEBO FRED (Francia)
Nato a Caen il 15 giugno 1972. Tebo fatto qualche lavoro di illustrazione per l'”Ouest France”, prima di entrare nello staff della rivista “tCho!” della casa editrice Glénat. Qui ha dimostrato di essere un umorista di talento e artista con il suo umoristico Samson et Néon comico, una serie su un ragazzo e sulo suo amico straniero, raccolta in diversi album pubblicati da Glénat a partire dal 1999. Più tardi, ha iniziato la parodia dei supereroi Capitano bicipite con Zep nella stessa rivista. Anche questa serie è stata raccolta in un album, a partire dal 2004. Tebo funziona anche per le pubblicazioni di Bayard Presse. Samson e Neon è la storia di un ragazzino e di un suo amico extraterrestre. Di genere umoristico è apparso spesso sul piccolo schermodi France 3 per poi essere ripreso in album a fumetti con l’aggiunta di un DVD. Qualcuno scrisse che per riassumere lo spirito del disco si potrebbe affermare che è decisamente stupido, ma è proprio ciò che è divertente! (da Internet: Comiclopedia Lambiek)
FILATELIA BELGIO, Anno 2009. 40° anniversario del fumetto per ragazzi
TERAJIMA YUUJI (Giappone)
Nato a Manno, Distretto di Natakado, Kagawa il 10 maggio 1974. Terajima è lo scrittore e illustratore del manga di baseball, Daiya no Ace che ha vinto nel 2008 il premio Shogakukan Manga Award nella categoria Shōnen. In precedenza, Terajima aveva lavorato come assistente sotto Rando Ayamine per la serie manga Get sostenitor insieme al compagno Atsushi Okubo, autore di Soul Eater. Ace of Diamond (Diamond no Ace) è un manga sportivo sul baseball, che ha come protagonista Eijun Sawemura, un ragazzo di 15 anni che gioca come pitcher nella squadra di baseball di un istituto di provincia. Questi verrà presto notato da Rei Takashima, affascinante donna che svolge il ruolo di assistente presso la squadra d’élite della Seidou High School. Rei propone al ragazzo di trasferirsi nel suo famosissimo istituto. Eijun accetta…
FILATELIA GIAPPONE Anno 2009.
TESHIROGI SHIORI (Giappone)
Nata a Ishinimaki il 13 aprile 1978. E’ un’autrice di fumetti nota soprattutto per il suo lavoro come disegnatrice e co-autrice del manga I cavalieri dello zodiaco, insieme al creatore della serie originale Masami Kurumada. Da questo manga, ancora in corso di pubblicazione, è stata tratta nel 2009 un'omonima serie animata in OAV. Altre sue opere: Dear my Doll, Delivery , Kanojo ga Tonda Hi, Kieli: Shisha-tachi wa Arano ni Nemur.
FILATELIA GIAPPONE Anno 2009
TEZUKA OSAMU (Giappone)
Nato a Toyokonaka nel 1928. Morto nel 1989. La sua iniziale passione per il disegno e i fumetti fu subito assecondata dai genitori che gli fecero frequentare le scuole adatte. Comunque a fianco di tale passione seguì studi regolari e nel 1946 conseguì la laurea in medicina all’Università di Osaka. Non esercitò mai la professione medica. Nel 1946 esordisce nella pubblicazione di manga con la serie Ma-chan no Nikki. Il successo arriva l’anno seguente con Shin Takarajima, che lo pubblicizza agli occhi del grande pubblico giapponese per l’originalità. I lavori successivi sono dedicati alla fantascienza con Lost World - Zenseiki (1948), Metropolis (1949) e Kitaru beki sekai (1951). Nel 1950 crea una delle sue opere più celebri, Jungle Taitei per il mensile "Manga Shonen". Il personaggio più celebre della produzione di Tezuka prende vita un anno più tardi, nel 1952 con Tetsuwan Atom (Astro Boy), un personaggio che ha avuto un successo unico ed assolutamente ineguagliabile nella storia del fumetto giapponese. Nel 1954, sulla rivista "Shojo Club", nasce Ribbon no kishi (La Principessa Zaffiro), che viene oggi considerato da molti il primo sohio (fumetto per ragazze) moderno. Sempre nel 1954 ha inizio il progetto più ambizioso di Tezuka: Hi no Tori (La fenice), definita dall'autore stesso "l’opera della vita".. La serie fu interrotta, dopo dodici capitoli, dalla scomparsa dell'autore nel 1989. Il ruolo di Tezuka fu anche quello di animatore ed ebbe vari ruoli anche nel campo del lungometraggio animato. Nel 1958 collabora con la casa di produzione Toei Doga per la realizzazione del lungometraggio animato Saiyuki. Nel giugno del 1961 fonda la propria casa di produzione di anìme, la Tezuka Osamu Production Doga-bu, divenuta nel 1963 la Mushi Production. Nel 1963 vede la luce la serie Tetsuwan Atom (Astro Boy), prima serie animata trasmessa dalla TV giapponese, e l'anno seguente quella di Big X. Nel 1964 Jungle Taitei (Kimba il leone bianco) ottiene un nuovo primato come prima serie animata giapponese a colori. Tra le serie più curiose tra quelle create da Tezuka spiccano Uchuu Patrol Hopper, realizzata con pupazzi animati e trasmessa tra il 1963 e il 1965, e Banpaiya (Vampire), una serie che mescola insieme disegni animati ed attori in carne ed ossa, tratta da un suo manga di successo, trasmessa nel 1968 n1 1969. Dopo varie vicissitudini commerciali Tezuka abbandona la Mushi, che fallisce nel 1973, per dedicarsi alla sua nuova società, la Tezuka Production, fondata a Tokyo nello stesso anno, con cui realizza la serie Fushigi na Melmo (Le caramelle magiche di Lilly). Tezuka prosegue comunque la sua prolifica e continua produzione di manga come Buddha, una personale rivisitazione avventurosa della vita di Gautama Siddharta, che viene pubblicato tra il 1972 e il 1983, mentre nel 1973 dà inizio a Black Jack, una serie molto lunga, composta da 25 volumi per più di 5000 tavole. Negli anni ‘80 continua a sfornare albi di successo senza sosta. L'opera più significativa di questo decennio è il dramma storico Adolf ni tsugu (La storie dei tre Adolf), ambientato durante la Seconda guerra mondiale e pubblicato tra il 1983 ed il 1985 su “Shukan bunshun”, vincitrice del Kodansha Manga Award nel 1896. Tezuka continua a disegnare fino alla sua scomparsa, avvenuta all’età di 60 anni, lasciando incompiute due nuove serie Ludwig B. (1987) e Neo Faust (1988). La sua prolificità e le sue tecniche e generi pionieristici gli sono valsi i soprannomi di "padre dei manga" o addirittura "dio dei manga" (Manga no Kamisama). Per avere un'idea della sua produttività, il volume Complete Manga Works of Tezuka Osamu (pubblicato in Giappone) comprende oltre 400 volumi e più di 80.000 pagine, ma, nonostante questo, la raccolta non è esaustiva; la sua produzione completa, infatti, comprende oltre 700 storie e un totale di circa 170.000 tavole. (tratto e adattato da Internet Wikipedia) Personaggi:Astro Boy. È un manga ed anime giapponese creato da Osamu Tezuka. Il manga è composto da 23 volumi, pubblicati in Giappone nel 1952/68 sulla rivista “Shonen” Il protagonista, Astro Boy, nacque su Atom Taishi , un'opera precedente di Tezuka ed è molto simile a Capitan Jet, un altro personaggio sempre di Tezuka. Astro Boy è un bambino robot dai sentimenti umani, creato dal dottor Tenma con le sembianze di suo figlio, morto. Ha una famiglia di robot, frequenta la scuola come gli altri bambini e lotta contro molti nemici per difendere la Terra ed i suoi abitanti. Black Jack. Manga scritto da Osamu Tezuka nel 1970, in cui vengono narrate le avventure mediche del dottor Jack. La serie Black Jack è costituita da centinaia di brevi episodi a sé stanti, ognuno di circa 20 pagine. Black Jack è composto da due serie televisive e da due film. Black Jack è il terzo manga più famoso, dopo Astro Boy e Kimba il leone bianco. Nel 1977, ha vinto il 1 ° Kodanska Manga Award. La maggior parte degli episodi si basano sul lavoro chirurgico svolto dal dottor Black Jack, spesso non riconosciuto dai pazienti. Le sue operazioni sono sempre spettacolari per i virtuosismi chirurgici che mette in atto come operare al buio, fidandosi solo delle sue cognizioni e della sua memoria, trapianti senza il rischio del rigetto. Interventi che includono la pseudoscienza ed elementi da fantascienza. Personaggi: Janguru Taitei - Kimba il leone bianco, Serie giapponese di anime uscita negli anni 60 ad opera di Osamu Tezuka, basata su un manga dallo stesso titolo pubblicato nel 1950. La serie ha goduto di larga popolarità in diverse parti del mondo ed è stata tradotta in diverse lingue. Una nuova produzione è apparsa in TV il 5 settembre 2009, in commemorazione del 50° anniversario della Fuji. È stata diretta da Goro Taniguchi e scritta dal romanziere Osamu Suzuki con disegni di Yoshitaka Amano. In Africa, di fronte all'invasione dell'uomo, un leone bianco, Panja, cerca di dare a tutti gli animali selvatici della giungla un porto sicuro, lontano da ogni pericolo. E quasi vi riesce. Commette però un errore, quello di rubare il bestiame in un villaggio vicino per alimentare i carnivori della giungla (nella copia inglese Panja ha soltanto liberato il bestiame in modo che potesse vivere in libertà). Ciò induce gli abitanti del villaggio a reagire violentemente a causa della mancanza di cibo che rappresentava per loro l’unica fonte di vita.
FILATELIA GIAPPONE Anno 1997 (2315/16), 2000 (2824), 2003 (3455/8), 2011, MALI Anno 1998 (fog.), SIERRA LEONE
THILEN GOSTA (Finlandia)
Nata il 21 novembre 1893 a Vaasa: Morta il 1 giugno 1934 Helsinki. Fumettista, illustratore , pittore giornalista Thilén studiò architettura. Durante la guerra civile, essendo stato colpito nei polmoni da una pallottola, abbandonò l’idea di esercitare la professione che aveva scelto e dopo essersi trasferito nel 1920 a Vyborg, si impiegò per un certo tempo come giornalista , ma già con impazienza andava abbozzando vignette per vari giornali satirici, tra cui il ”Garm” . Thilén alla fine del 1920 si spostò da Vyborg ad Helsinki, dove comimciò ad occuparsi di fumetti pubblicitari. Ha disegnò i fumetti Club Signore ed Herra Kerhonen.
FILATELIA FINLANDIA Anno 2011
THIRIET JEAN-MICHEL (Francia)
Nato nel 1958 a Tréves, Germania. Tedesco di nascita ma francese di adozione, dopo il baccalaureato frequentò una scuola di Belle Arti, scoprendo che non vi era alcun insegnamento del fumetto e forse per questa sua passione ne uscì convinto che il fumetto fosse la via da seguire. Pubblicò i primi fumetti sulla rivista “Psikopat” all’inizio degli anni ’80. Il primo album, Ricchi e celebri, comparve nel 1986. Redattore della rivista “Fluide glacial” illustrò su di essa storie assurde e deliranti raccolte in volumi. In parallelo collaborò con sketchs su “Canal 3”. Attirato nell’orbita di “Spirou”, lavorò come disegnatore e scenarista. Nella collana “Humour Libre” affermò che la vita è corta e che è preferibile ridere. Perciò trascorre il tempo suonando la chitarra e andando a far visita ai gatti dei cimiteri. Oltre al suo lavoro nel mondo dei comics, Thiriet è attivo nei multimedia e nei progetti della televisione. Tra i suoi album più noti: Storie poco credibili, Contes d’à coté, Verde campagna, Trois tiers de Trio, Trois tiers de Trio dans l’espace.
FILATELIA FRANCIA Anno1993 (2839)
TILLIEUX MAURICE (Belgio)
Nato Huy il 7 agosto 1921. Morto il 2 febbraio 1978. Scrittore e autore di fumetti, lavorò principalmente per le Edizioni Dupuis. Appartiene alla scuola di Marcinelle. Studiò per entrare nella Marina Mercantile ma le sue aspirazioni andarono deluse dopo l’invasione tedesca del Belgio nel 1940. In attesa a Bordeaux di imbarcarsi su un mercantile alla volta del Sud America, dovette rinunciare a causa di un attacco aereo tedesco che distrusse la nave. Come primo lavoro si dedicò alla scrittura pubblicando il romanzo La nave che uccide i suoi capitani (1943). Molte altre sue opere furono in seguito ambientate in mare, su mercantili o nei bacini di carenaggio. Cominciò in seguito ad occuparsi di fumetti sia come scrittore sia come disegnatore, producendo opere anche sotto pseudonimo inglese. Tillieux seguì due generi particolari : le avventure poliziesche per le quali inventò i personaggi di Felix, Marc Jaguar, Bob Bang, e soprattutto Gil Jourdan; e le gags di mezza pagina in cui è presente il suo antieroe Cesare, Il signor Squilibrio e la serie Lo scopo di Mar e il suo vicino di casa con le avventure di una Ford T. Diresse numerosi scenari. Alcuni suoi racconti sono originali, in altri si adegua ad opere già scritte. Noto agli appassionati per i suoi dialoghi e per gli intrighi con la polizia, ha uno stile asciutto e pieno di humour. Appassionato di automobili, introduce il tema automobilistico in molti suoi fumetti. Sul settimanale “Heroic Album” iniziò a produrre nel 1947 racconti polizieschi, con storie complete o ad episodi settimanali e mensili. Il primo personaggio fu Felix, un investigatore accompagnato da due scagnozzi il francese Allume gas e l’ispettore cileno Cabarez. Quando nel 1956 la rivista “Heroic Comics” cessa le pubblicazioni, Tillieux crea il suo personaggio principe, il detective Gil Jourdan per la rivista “Spirou”, per la quale aveva già lavorato nel 1940. Jourdan è molto simile a Felix e come lui è sempre accompagnato da due amici. Alcune storie di Felix sono alla base di alcune avventure di Jourdan. Negli anni successivi, oberato di lavoro, Tillieux lasciò il suo personaggio a Gos, per occuparsi di altre serie quali Tif e Tondu e Yoko Tsuno nonché la serie poliziesca di Jess Long, un agente dell’FBI, con tavole disegnate da Arthur Piroton. Tillieux dovette la sua fama a due generi assai diversi l’umorismo e il mistero. Morì tragicamente in un incidente d’auto vicino a Tours mentre tornava da Angouleme dove si era svolto l’annuale International Comics Festival. Personaggi: Gil Jourdan. Il personaggio creato da Maurice Tillieux, è un detective belga legato al mistero, all’avventura e all’umorismo. È considerato un capolavoro del fumetto europeo. Cessate le pubblicazioni delle avventure di Felix, Tillieux pose mano al nuovo personaggio Gil Jourdan per la rivista “Spirou”. Il detective fa la sua comparsa in un album come investigatore privato. È giovane, serio, astuto e imperturbabile. Nessun mistero lo ferma e ha la capacità e la fortuna di trovare sempre la soluzione. Pur stando dalla parte della giustizia, la sua prima motivazione è quella di far denaro poi di smascherare le bande di trafficanti, di trovare i colpevoli. Nelle sue avventure è aiutato da un ex ladro André Papignoles detto Libellula, dall’ispettore della polizia Annibal Crouton e da Queue de Cerise, suo segretario esperto poliglotta (conosce nove lingue) Per un certo tempo le prime avventure di Jourdan furono vietate in Francia a causa del personaggio Crouton, l’ispettore di polizia, descritto come inetto, incompetente, poco sagace e incapace di risolvere i casi a lui affidati. Tillieux ammorbidì i toni e ridimensionò la figura dell’ispettore, facendo di lui un ufficiale di polizia efficiente, anche se a volte un po’ lento nelle sue deduzioni, per cui il divieto venne revocato.
FILATELIA BELGIO Anno 1999 (2843)
TIRABOSCO TOM (Svizzera)
Nato a Roma nel 1966. Dal 1970 vive in Svizzera, a Ginevra. Assai partecipe alla vita politica e sociale, lavora regolarmente per “La tribuna di Ginevra”. Oltre alle strisce che appaiono sul giornale, Tirabosco ha illustrato decine di libri destinati all’infanzia. Tra essi : L'Emissaire, ed.Atrabile (1997), Cabinets de curiosités, ed. Atrabile (1999), Le Colporteur, ed. Delcourt (1999), Week-end avec préméditation, testo di Wazem, ed. Humanoïdes associés ( 2000), Début de "Léo & Léa", scenario di Véronique Grisseaux, sulla rivista “Je bouquine”. 3 tomi pubblicati dalle ed. Casterman (2002), L'oeil de la forêt, ed. Casterman (2003), Monroe, testo di Wazem, ed. Casterman (2005), La fin du monde, testo di Wazem, ed. Futuropolis (2008).
FILATELIA SVIZZERA 2003 (1767/70 più fog.71)
TITUS EVE (Inghilterra)
Autrice per ragazzi, scrisse alcuni libri gialli destinati ai giovani. Ottenne un notevole successo con i suoi personaggi dal carattere antropomorfo, il topo Anatole, e Basil di Baker Street, due investigatori dell’era vittoriana i quali emulano le gesta di Sherlock Homes e del suo fido amico il dottor Holmes. Dai suoi libri è stato tratto un lungometraggio dalla Disney. Basil di Baker Street uscì nel 1959 (in Italia fu pubblicato nel 1986, in occasione dell’uscita del film di Disney). Protagonisti del libro sono dei topini e la storia ruota sul topo-investigatore Basil che vive in una casa sotterranea di Baker Street, proprio sotto quella del celebre Sherlock Holmes; una posizione ideale per poter osservare il lavoro del celebre investigatore e del suo amico il dottor Watson. Basil arriva al punto di imitare gesti, abbigliamento e metodi del suo celebre maestro. Come Holmes ha pure lui al fianco un caro amico di avventure, il topo David Q.Dawson e persino una governante, la signora Judson. Laura Grimaldi scrive: “Questo libro è bellissimo, lasciatevelo dire da una che se ne intende: il mistero è fitto e appassionante. E chi legge viene portato a fare il tifo per Basil, con partecipazione e con calore”. L’autrice è deceduta nel 2002. Personaggi: Anatole. Serie televisiva a cartoni animati ispirata ai libri di Eve Titus. Sposato e padre di sei topolini, Anatole ha una sorta di ambasciatore tra la comunità dei topi ed il mondo umano. Nelle sue avventure vissute per le strade di Parigi, Anatole si fa portatore del valore della diversità in una moderna società multiculturale.
FILATELIA SAINT VINCENT – GRENADINES 1992. (877/85 + fog. 112/3)
TOFANO SERGIO (STO) (Italia)
Nasce a Roma (Italia) il 20 agosto 1886. Muore il 28 ottobre 1973 “Comincia a disegnare a vent'anni sul “Il Pupazzetto” di Yambo, che lo presenterà a suo padre, il celebre attore Ermete Novelli, il quale lo assumerà in compagnia a 6 lire il giorno. Si intrecciano così fin dall'inizio le due anime di questo artista, attore e autore di letteratura disegnata. Nel 1908 pubblica su “Il giornalino della Domenica” di Vamba, firmandosi con la sigla Sto che manterrà per tutta la vita. L'eleganza del suo segno lo rende subito popolare e, mentre partecipa ad esposizioni importanti di grafica e di pittura, lavora per la pubblicità, pubblica copertine e tavole di soggetto umoristico ma di grafica sofisticata su “Numero” (dal n. 3 del 1914), ma anche illustrazioni sul settimanale “La Lettura” e fumetti sul “Corriere della Sera” (di fumetti si parla, anche se non venivano utilizzate le nuvolette). Per quest'ultima testata crea nel 1917 (n. 43 del 28 ottobre) il Signor Bonaventura, le cui avventure in rima si concludevano inevitabilmente con la fortunata conquista di un premio in denaro pari a un milione! Sempre sul "Corrierino" pubblicherà nel 1921 una sua versione della Vispa Teresa e nel 1925 le avventure di Taddeo e Veneranda. Ma il personaggio di maggiore successo resta il Signor Bonaventura, che continua a essere pubblicato anno dopo anno, con brevi pause, prima e dopo la guerra, e anche dopo la scomparsa del suo autore. Accanto alla produzione seriale sul "Corrierino" e a sporadiche apparizioni su testate diverse (come “Carosello” nel 1944-1945, diretto dallo stesso Tofano, o il numero unico “Corrierino del Prestito” nel 1945, per aiutare la ripresa economica nazionale dell'Italia liberata), si pubblicano libri illustrati e se ne traggono film e commedie, mentre il personaggio è utilizzato anche nella pubblicità. La produzione teatrale di Sto è varia e complessa, perché Sergio Tofano è anche attore, un grande attore, nonché regista e scenografo, commediografo e costumista. Dopo l'esordio con Ermete Novelli nel 1909, recita nella compagnia di Virgilio Talli. Nel 1923 sposa la ventunenne milanese Rosetta Calligari , che diventa attrice e sarà sua inseparabile compagna nella vita e spesso sulla scena, sia a teatro sia nel cinema (Sergio reciterà in oltre cinquanta pellicole). Nel 1948 comincia a scrivere la rubrica "Pulci nell'orecchio" sul n. 56 del quindicinale “Il dramma”, diretto da Lucio Ridenti, cui seguirà la rubrica a fumetti "La caricatura e il teatro". Dal 1953 l'artista insegna a Roma all'Accademia di arte drammatica Silvio d'Amico, e con l'avvento della televisione aumenta ancora la propria popolarità con interpretazioni rimaste ineguagliate, a partire da un indimenticabile Firs, l'anziano maggiordomo de Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov (in onda il 6 aprile 1956, ritrasmessa il 23 settembre 1969), tra le prime commedie in televisione. L'artista è già pensionato, nel 1960, ma continua a insegnare all'Accademia di Roma, e appare ancora in ruoli televisivi, quando il 7 aprile Rosetta, che da tempo soffre di estenuanti emicranie e crisi depressive, si toglie la vita, a 58 anni: un gesto tragico che arriva come un fulmine inatteso. Ancora l'anziano attore reciterà in ruoli cinematografici con Loy, Monicelli, Zampa, Bertolucci, Risi e Pasquale Festa Campanile. Da quest'ultimo viene chiamato anche nel 1973 per una parte nel "Rugantino", che con "La colonna infame" di Nello Risi saranno le sue ultime interpretazioni. (Tratto da Internet FFF.Fondazione Franco Fossati) Personaggio: Bonaventura (il Signor). Nato nel 1917 dalla fantasia di Sto (Sergio Tofano)) ed apparso sulle pagine del “Corriere dei piccoli” per svariati decenni. Bonaventura, pupazzo dalla caratteristica marsina e bombetta rossa, i larghi pantaloni bianchi ed il fedele cane bassotto al fianco, era lo strampalato eroe di gaie avventure che lo vedevano quasi sempre squattrinato all'inizio e milionario alla fine. Il Signor Bonaventura fece la sua prima comparsa il 28 ottobre 1917 sul numero 43 del “Corriere dei Piccoli”, il supplemento per bambini del “Corriere della Sera”. Si trattava di un fumetto a tutta pagina composto da otto vignette, ciascuna corredata da un testo in versi. Il successo del Signor Bonaventura fu immediato e da quel momento fece la sua comparsa ininterrottamente ogni settimana per ben ventisei anni, fino al 1943, diventando uno dei fumetti di maggior successo della prima metà del Novecento. Dopo la guerra le pubblicazioni vennero riprese, per poi essere ridotte progressivamente nel corso degli anni cinquanta e cessare definitivamente negli anni sessanta. Negli anni ottanta il personaggio è stato ripreso dal disegnatore Carlo Peroni. Oltre alle famose storie a fumetti, Tofano si dedicò anche alle rappresentazioni teatrali del Signor Bonaventura, interpretando personalmente il personaggio in sei commedie musicali da lui stesso scritte, messe in scena e dirette: Qui comincia la sventura del signor Bonaventura (1927), Una losca congiura (1928), La regina in berlina (1929), L'isola dei pappagalli (1938), Bonaventura veterinario per forza (1948), Bonaventura precettore a corte (1953). Il Signor Bonaventura è anche apparso sugli schermi in Cenerentola e il signor Bonaventura (1941), interpretato da Paolo Stoppa per la regia di Sto (Sergio Tofano).
FILATELIA SAN MARINO Anno 1997 (foglietto – 1575/1590)
TOMINO YOSHIYUKI (Giappone)
Nato a Odowara il 5 novembre 1941. Scrittore, regista e autore di anime. Iniziò la sua carriera nel 1963, subito dopo la laurea, entrando nella Mushi Prpoduction di Osamu Tezuka, dove il suo primo lavoro fu di collaborare alle storie di Astro Boy. Sempre alla Mushi Productions collaborò agli storyboard di Heidi. Più tardi divenne uno dei membri più importanti dello studio di animazione Sunrise e ne diresse molti degli anime prodotti negli anni settanta e ottanta, prima di rallentare la sua attività. L'opera per cui è probabilmente più conosciuto è Mobile Suit Gundam (1979), con cui ha dato vita al genere dei real robot. A causa di un lungo periodo di depressione molti dei finali delle sue prime opere, tra cui Zambot 3 (1977), Ideon (1980), Seisenshi Dunbine (1983) e Mobile Suit Z Gundam (1985), sono eccezionalmente sanguinari, con la morte di quasi tutto il cast di personaggi (protagonisti inclusi). Tomino venne soprannominato "Tomino il macellaio" per l'alto numero di morti tra i protagonisti delle sue opere. Successivamente si rimise dalla depressione e i suoi lavori successivi, per esempio Turn A Gundam e Brain Powerd, sono decisamente più positivi. Tomino ha spesso scritto le parole per le sigle delle sue serie, firmandole con lo pseudonimo Iogi Rin. Con lo stesso pseudonimo ha collaborato con artisti come Yoko Kanno, Asei Kobayashi e Neil Sedaka.
FILATELIA GIAPPONE Anno 2000 (2924/ 5), 2005
TOONDER MARTEN (Olanda)
Nato a Rotterdam nel 1912. Morto a Laren nel 2005. “Debutta come autore di fumetti nel 1931 con il delicato Tobias, cui ben presto seguiranno numerosi altri personaggi tra i quali meritano di essere ricordati almeno il gattino Tom Poes, creato nel 1938, e l'ingenuo e disponibile Panda, le cui avventure inizieranno nel 1946. Comunemente definito il Walt Disney olandese per le sue capacità organizzative oltre che per la quantità di fumetti e disegni animati prodotti, è inizialmente assistito dalla moglie, dal fratello e da pochi collaboratori, ma nel giugno 1942 si dedica anche alla realizzazione di disegni animati, dando vita a un proprio studio che in seguito si occuperà anche di fumetti e di pubblicità. Non bisogna infine dimenticare che questo studio ha influenzato non poco numerosi autori locali, dato che circa l'ottanta per cento dei disegnatori e degli sceneggiatori olandesi hanno prima o poi lavorato, per periodi più o meno lunghi, ai suoi fumetti o ai suoi disegni animati. La sua più famosa serie di fumetti sono stati i Puss Tom e Oliver B.Bummel, apparso in un quotidiano olandese dal 1941-1986. E 'iniziato come un cartone animato per bambini, ma è diventato progressivamente anche una lettura per gli adulti. Ha inventato molte parole ed espressioni nuove, alcune delle quali sono oggi entrate nel gergo usato dagli olandesi. Sono denominate: lingua Prlwitzkofsky. A causa del suo specifico stile di scrittura, finora, non è stato possibile tradurle in modo adeguato. Il suo stile di disegno è molto dettagliato e può essere paragonato a Pogo, con più spazio per i disegni di sfondo, in quanto non c’è la presenza di “nuvolette” (balloon) nei disegni. Toonder ha ricevuto diversi premi letterari”. (da Internet e FFF.Fondazione F. Fossati)
FILATELIA OLANDA Anno 1996 (1544)
TÖPFFER RODOLPHE (Svizzera)
Nasce a Ginevra il 31 gennaio del 1799 e ivi muore l’ 8 giugno del 1846. Figlio del pittore Adam, un tedesco emigrato a Ginevra, impara a disegnare e ad illustrare i suoi libri. La sua prima opera La biblioteca di mio zio (1832) è un piccolo capolavoro di umorismo sentimentale. Ad essa seguono Novelle ginevrine (1839) e Viaggi a zig zag (1843). Studia a Parigi e, laureatosi in lettere, si dedica all’insegnamento a Ginevra presso l’Accademia delle Belle Lettere. Nel 1825 fonda una scuola per ragazzi. Scrive sei storie in immagini, una prima forma di fumetto: Storia di Monsieur Jabots (1833), Monsieur Crepein (1837), Gli amori dio M. Vieuxbois (1839), Il dottor Festus (1840), Storia di Albert (1845), Storia di M. Criptogramme (1845). A queste si aggiungono novelle e romanzi tra cui Il presbiterio (1833/39), Novelle ginevrine (1839), Rosa e Geltrude (1846), un trattato di pittura, relazioni di viaggi e di escursioni alpestri Nuovi viaggi a zig zag verso la Grande Chartreuse (1853).
FILATELIA SVIZZERA 1999 (1693/7)
TORIYAMA AKIRA (Giappone)
Nato a Kiyosu, il 5 aprile 1955. E’ divenuto celebre per aver realizzato il manga Dr. Slump & Arale, da cui sono stati tratti due anime, ma soprattutto il manga d'arti marziali Dragon Ball, da cui sono state tratte tre serie animate, ovvero Dragon Ball, Dragon Ball Z e Dragon Ball GT. Nonostante abbia realizzato numerosi altri manga, Toriyama deve la sua fama principalmente a queste due opere, soprattutto alla seconda, da cui sono stati prodotti fino ad oggi diversi videogiochi, gadget, giocattoli, DVD, ed altro ancora. Già in giovane età viene attratto dal disegno e decide di iscriversi ad una delle scuole più prestigiose di disegno industriale di Tokyo, la Prefectural Industrial High School. Conseguito il diploma nel 1974, lavora per circa due anni come progettista presso una rinomata industria in cui, anche se la sua abilità salta subito all'occhio, il suo estro viene limitato dai rigidi schemi della produzione industriale. Dopo essersi licenziato inizia a dedicarsi ai manga. Nel 1978 partecipa al Monthly Young Jump, un concorso per aspiranti mangana della Shueisha, una delle case editrici di fumetti più importanti di tutto il Giappone. La sua prima opera, Wonder Island, si aggiudica il primo premio e la pubblicazione; inizia quindi a lavorare per la rivista settimanale di manga “Shonen Jump”. Il successo conseguente gli vale un contratto decennale con la Shueisha per i due anni successivi Toriyama realizza quattro fumetti tra in quali la serie comica Dr. Slump & Arale, che lo porta al successo. Terminato Dr. Slump & Arale, Toriyama si dedica completamente all'opera destinata a diventare il suo capolavoro: Dragon Ball, che non a caso è il suo manga più lungo. Inoltre sono da ricordare i numerosi videogiochi ed i tantissimi prodotti di merchandising ispirati al celebre manga. Negli ultimi anni Toriyama si è dedicato al remake dell'anime Dr. Slump (curandone solo i testi), oltre ad alcune storie brevi e miniserie tra cui vanno menzionate Cowa!, Kajika, Sand Land, Nekomajin, Sonic e Cross Epoch. Toriyama ha fondato nel 1982 un proprio studio, il cui nome è Bird Studio, gioco di parole sulla traduzione del suo cognome: infatti “tori” in giapponese significa "uccello" mentre “yama” significa "montagna"; quindi Toriyama significherebbe, letteralmente, "monte degli uccelli", che è ancora oggi l'obiettivo più ambito dai giovani mangaka. Le sue opere comprendono numerosi manga, libri per bambini e videogiochi.
FILATELIA GIAPPONE Anno 2012
TORRES DE CARVALHO SAMUEL (Portogallo)
Samuel Torres de Carvalho, meglio noto come Sam, ottenne un grande successo come disegnatore disegnatore fumettista dopo la rivoluzione del 25 aprile 1974. Ha usato uno stile personale, quasi graffiante, in cui ha creato storie basate su eventi reali, come nella serie Guarda Ricardo, che ha continuato a produrre dal 1974 fino alla sua morte nel 1993. In questa serie, ha commentato la rivoluzione e i cambiamenti nella società portoghese. Sam ha iniziato la sua carriera nel 1968 nella rivista francese “Plexus”. Durante il suo iter lavorativo ha creato una grande varietà di personaggi, tra cui 'Adolphe et Marguerite', 'Bartolomeu,' Filomena 'e' Heloísa '.
FILATELIA PORTOGALLO Anno 2005 (2905/15)
TORUDD CECILIA (Svezia)
Nata nel 1942. Cecilia Torudd è uno degli artisti di fumetti femminili più noti in Svezia. Ha creato la striscia popolare Ensamma Mamman (“Una madre single"), un comics semi-autobiografico circa una famiglia monoparentale che prova ad allevare i suoi bambini nella Svezia degli anni 70. La serie è pubblicata in parecchi giornali e riviste svedesi ed è stata raccolta in un certo numero di album. Torudd, inoltre, è conosciuta per i suoi numerosi contributi a Kamratposten.
FILATELIA SVEZIA Anno 2008 (2641)
TOURTEL MARY (Inghilterra)
Creatrice del personaggio dei fumetti L’orsetto Rupert. Il personaggio fece il suo esordio l’8 novembre 1920 nella striscia intitolata The adventures of the little lost bear e pubblicata sul quotidiano inglese “Daily Express”. Rupert è un orsacchiotto umanizzato vestito con un maglione di lana, una sciarpa a quadri e con pantaloni lunghi. Le sue avventure sono caratterizzate dal divertimento e dal sentimento dell’amicizia: insieme a lui, vivono nella campagna inglese tanti altri animali umanizzati, amichevoli folletti, eccentrici scienziati ed affabili vecchietti. Dal 1935, le storie di Rupert sono state disegnate da Alfred Bestall, mantenendo intatto lo spirito delle strisce iniziali della Tourtel. In Italia, Rupert è stato conosciuto come Robertino.
FILATELIA INGHILTERRA Anno 1994 (1737), GUERNESEY Anno 1993 (600/6)
TREMAIN GARRICK (Nuova Zelanda)
Nato nel 1941, è un pittore, vignettista, residente a Queenstown. Fu pittore professionista dal 1972 e vignettista dal 1988. Dopo alcuni mesi dal suo pensionamento, iniziò, nel febbraio del 2007, a produrre fumetti con ritmo settimanale, collaborando per vari giornali della Nuova Zelanda, inclusi i quotidiani di “Otagi Daily Times”. In qualità di vignettista è stato finalista dei Qantas Media Awards nel 2000 e nel 2004. Opere: Nursery Rhymes Mother Never Read You (2005), 20 years of Garrick Tremain (2008)
FILATELIA NUOVA ZELANDA Anno 1997 (1580)
TRIER WALTER (Cecoslovacchia)
Nato a Praga il 25 giugno 1890. Morto l’8 luglio 1951 a Craigleith, nei pressi di Collingwood , Ontario, Canada). Illustratore, è conosciuto per il suo lavoro per i bambini presente nelle opere di Erich Kästner e le copertine della rivista “Lilliput” . Nato in una famiglia ebraica, nel 1905, Trier è entrato alla Scuola industriale di Belle arti applicate e continuò gli studi all'Accademia di Praga. Nel 1906, entrò nella Royal Academy , Monaco di Baviera, dove ha studiato con Franz Stuck e Erwin Knirr. Nel 1910, Trier si trasferì a Berlino dove ha trascorso gran parte della sua carriera. Contrario al regime, il suo lavoro fu aspramente osteggiato dal nazismo. Nel 1936 emigrò a Londra. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Trier ha aiutato il Ministero dell'Informazione a produrre volantini anti-nazisti e propaganda politica. Lui e sua moglie divennero cittadini britannici nel 1947. Lo stesso anno si trasferì con la moglie in Canada per essere vicino alla figlia, che viveva a Toronto con il marito. I suoi primi lavori Simplicissimus e Jugend apparvero nel 1909. L'anno successivo, Otto Eysler , l'editor di “Lustigen Blätter”, lo convinse a trasferirsi a Berlino e di lavorare per quella rivista; Trier ha lavorato per la stessa azienda del “Berliner Illustrierte Zeitung”. Nel 1927/1929, Trier illustrò per Kästner Emil und die Detektive . Trier ha anche creato murales vari: nel Kabarett der Komiker a Kurfürstendamm (1929, distrutto dai nazisti nel 1933), sul transatlantico Bremen SS (1929), e per la Hoffmann-La Roche ( Welwyn Garden City, 1938). Ha pure curato le scenografie, per Spielzeug (1924) e La sposa venduta (1931). Trier organizzò una mostra di olii e acquerelli nella Università di Toronto nel 1951. Morì per un attacco cardiaco l'8 luglio dello stesso anno. (Wikipedia)
FILATELIA GERMANIA Anno 1999.
TRILLO CARLO ALTUNA (Argentina)
Nato a Buenos Aires nel 1943. “Sceneggiatore tra i più originali, inizia la sua attività nel 1963, collabora con le riviste “Patoruzú” (dal 1964 al 1968) e “Tía Vicenta”. Scrive episodi per i personaggi delle Ediciones García Ferrè e collabora a trasmissioni radiofoniche e televisive. Per la rivista “Siete días” di Alejandro Dolina scrive Tony Avila, el detective poeta, una serie di racconti gialli umoristici. Nel 1974 è nominato coordinatore creativo della rivista “Satiricón”. Nel 1975 comincia a creare personaggi propri. Nascono così Un tal Daneri – episodi disegnati da Alberto Breccia, pubblicati dalla rivista “Mengano” (della quale diventa capo redattore nel 1976) e in Italia in un albo da Editiemme – ed El Loco Chávez, con i disegni di Horacio Altuna, una "striscia" pubblicata dal 1975 al 1987 dal quotidiano “Clarín” e diventata serie televisiva nel 1978. Collabora con Breccia alla serie avventurosa El buon Dios mentre si dedica anche a riduzioni e adattamenti a fumetti di grandi classici della letteratura, in particolare fantastica: con Alberto Breccia realizza anche numerose riduzioni da racconti e romanzi di Edgar Allan Poe, Horacio Quiroga, Lord Dunsany e dalle fiabe dei fratelli Grimm. Sempre con Enrique Breccia dà il via nel 1977 alle serie Alvar Mayor (che durerà fino al 1982, pubblicato dall'argentina “Skorpio”, dall'italiana “Lanciostory” e in Francia da Dargaud) ed El Peregrino en las estrellas, nonché Los viajes de Marco Mono, mentre l'anno dopo è la volta della serie Il regno blu per la rivista italiana “Linus”. Collabora anche con l'editore italiano Sergio Bonelli, per la collana periodica Un Uomo, un’avventura in albi cartonati. Tra il 1979 e il 1984 scrive Las puertitas del Señor Lopez, una delle sue ideazioni più brillanti e ancora scrive Charlie Moon, Merdichesky, Slot machine, sempre per “Altuna”. Insieme con Guillermo Saccomanno è autore anche rubriche di critica e storia del fumetto su “Skorpio” e “Tit-Bits” e saggi, come la fondamentale Historia de la historieta argentina, prodotta delle Ediciones Record nel 1980. Si alternano al suo fianco i migliori autori: scrive Dragger ,El contorsionista, Custer; El negro blanco, e Cybersix. Diventa rapidamente popolare anche la serie di tavole di Clara de noche (Chiara di notte), che dal 1991 viene pubblicata dal settimanale umoristico spagnolo “El Jueves” e dal quotidiano argentino “Pagina 12”. Dal 28 aprile 2002 scrive la nuova serie quotidiana Cazados per il quotidiano “Clarín” di Buenos Aires, disegnata da O'kif”. (da Internet FFF Fondazione Franco Fossati)
FILATELIA ARGENTINA Anno 1998 (2054)
TRNKA JIŘÍ (Cecoslovacchia)
Nato a Plzen il 24 febbraio 1912. Morto a Praga il 30 dicembre 1969. Illustratore, animatore e regista, famoso per le sue animazioni di pupazzi e uno dei fondatori di aziende cecoslovacche di film d'animazione. Jiří era stato a contatto con il mondo delle marionette sin da piccolo, a motivo delle bambole e dei giocattoli che la nonna confezionava e vendeva. Arrivato all'età di dodici anni, cominciò a lavorare come aiutante nel teatro di burattini di Josef Skupa, un famoso burattinaio ceco, e grazie ai suoi insegnamenti Jiří imparò l'arte di costruire e muovere i burattini. Le difficoltà economiche della famiglia si fecero impellenti quando il padre di Jiri, un idraulico, fece fallimento; ciononostante Josef Skupa, convinto del talento del giovane, riuscì a convincere i genitori del ragazzo a fargli frequentare la Scuola d'arti applicate di Praga. Appena diplomato, Jiří fondò un teatro dei burattini, ma non continuò a lungo in tale occupazione; fra il 1936 e il 1945 lavorò come scenografo e illustratore, continuando a realizzare burattini per svago. Al suo primo incontro con il film di marionette creò la figura di Hurvinek per scopi pubblicitari. Lavorò come scenografo e costumista nel mondo teatrale di Praga durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu tra i fondatori dello studio cinematografico Bratri Triku v. Al tempo stesso fu nominato professore presso l'Accademia di Arte, Architettura e Design nel 1967. Al termine del secondo conflitto mondiale e dopo la liberazione della Cecoslovacchia, il paese entrò nell’orbità dell'Unione Sovietica, e l'industria cinematografica venne nazionalizzata. Nel 1968 vinse il premio Hans Christian Andersen per gli illustratori. Trnka morì a seguito di grave malattia il 30 Dicembre 1969. È sepolto al Cimitero Centrale di Plzeň Nel suo lavoro preferì dedicarsi a burattini in film storici. Tra i suoi lavori più importanti: Animali e brigant 1946, Il regalo 1946, Vecchie leggende ceche (Staré povesti ceské) 1991, Il buon soldato Svejk (Dobrý voják Svejk) 1955, L'usignolo dell'Imperatore (Cisaruv Slavik) 1949, Canto della prateria 1949, Il Principe Bajaja 1950, Sogno di una notte d'estate (Sen noci svatojanske) 1959, Nonna cibernetica 1962, L'arcangelo Gabriele e la signora Oca 1964, La mano (Ruka) 1965.
FILATELIA CECOSLOVACCHIA Anno 1987, 2000 (1317)
TUOMOLI JUSSI (Juba) (Finlandia)
Nato a Lahti nel 1965. Iniziò a disegnare in età prescolare a Rovaniemi e cercò subito di trovare un suo tratto personale. Il suo primo fumetto, Tom Taylor, aveva uno stile all’americana, e raccontava le storie di un detective. Nel 1976 si spostò da Rovaniemi a Turku e nel 1982 si recò, per uno scambio di studenti, negli Usa. Le impressioni che ricevette nell’impatto con i comics americani lo indussero ad abbracciare la carriera di fumettista professionista. Il primo fumetto Vauhti-Ville venne pubblicato negli anni 1983/4 su un giornale locale. Tuomoli è assai noto per la serie Viivi & Wagner, basato sul rapporto di una ragazza e di un porcellino. La serie debuttò sull’ “Helsingin Sanomat”. Grazie alla Compagnia telefonica Finnish Sonera Corporation Viivi & Wagner è il primo fumetto a poter essere visionato sul telefonino cellulare. Ha pure lavorato sui fumetti Punaniska e Myrkky di “Mad Magazine” e disegnato un album a fumetti ambientato nei tempi biblici, dal titolo Ala pingota, Paavo! Ota viinirypäleitä . Nel 2002 Tuomoli ebbe una mostra personale al Festival del fumetto di Angoulême.
FILATELIA FINLANDIA Anno 2003 (1601/6)
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